La “Sezione Sardegna” fiore all’occhiello della nostra Biblioteca

Biblioteca Su Nuraghe sul sito www.sbn.it del “Servizio Bibliotecario Nazionale

Se ci colleghiamo in Internet con il sito www.sbn.it del “Servizio Bibliotecario Nazionale” possiamo, con pochi clic, fare ricerca su qualsiasi libro. Una volta aperto il sito cliccando su Ricerca sul catalogo collettivo SBN – OPAC SBN – OPAC dell’Indice SBN si apre una videata che ci chiede autore e titolo del libro da noi cercato.
Se, per esempio, l’oggetto della nostra ricerca è “STORIA DELLA LETTERATURA DI SARDEGNA” di Francesco Alziator troveremo tutte le indicazioni su quel libro. Il risultato della ricerca sarà di 2 documenti; visualizzando tutto troveremo quello che a noi interessa, il secondo risultato.
Si tratta di una ristampa anastatica sulla edizione della Zattera del 1954 edito a Cagliari da 3T nel 1982, 556 pagine, con illustrazioni e tavole, e che porta il codice identificativo SBL0611755.
Troveremo, inoltre, che quel libro si trova in 15 Biblioteche italiane di cui 12 in Sardegna e 3 nel resto d’Italia una delle quali è la BI0066 Biblioteca del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella. Siamo in rete.
Muoviamo i primi passi nel Polo Bibliotecario Italiano. Il lavoro, seppure tra mille difficoltà, va avanti.
La consistenza della biblioteca, fino ad oggi, è di 3.750 volumi presenti nella sede del Circolo, di cui circa 1.120 riguardano la Sezione Sardegna. Di questi ultimi, ne sono già stati messi in rete circa l’80%.
Il lavoro è lungo ma contiamo di completare la messa in rete della Sezione Sardegna, fiore all’occhiello della nostra biblioteca, entro la primavera e di renderla funzionante per la lettura e i prestiti alla ripresa delle attività sociali, dopo la pausa estiva.
Una volta funzionante la Sezione Sardegna continueremo il lavoro con la messa in rete dei restanti 2500 volumi. Volumi che sono in costante crescita. Abbiamo continue donazioni da parte di Enti e da privati.
Anche parecchi Soci che avevano dei libri, specialmente di autore o di argomento sardo, hanno voluto farne dono alla biblioteca.
Esempio lodevole da seguire.
Abbiamo accennato alle difficoltà: una delle quali, parafrasando il Vangelo, senza essere irriverenti, è che “la messe e molta ma gli operai sono pochi”.
Il lavoro sui libri è affascinante per chi ama la lettura. Ci auguriamo sempre che qualche volontario, voglia condividere con noi questa passione e ci dia una mano.

Biagio Picciau

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