Luca Vanoli, tra Piemonte, Sardegna e Lombardia

Riprendono le lezioni di cinema a Su Nuraghe di Biella – presentazione di documentari provenienti dagli archivi sardi dell’I.S.R.E. – per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore – in cattedra giovani sardi di seconda e di terza generazione – ingresso libero

Luca Vanoli
Luca Vanoli

Luca Vanoli nasce nel 1989 a Biella da madre sarda e padre lombardo. Nella sua famiglia confluiscono le tradizioni di ben tre località Italiane: la famiglia di sua madre, i Petretto, proviene dalla Sardegna. Suo nonno, Giuseppe Petretto, maresciallo dei carabinieri originario di Cagliari, si sposa con Maria Sogos di Bonorva. Nel corso degli anni si trasferiscono dalla Sardegna nelle Marche e, in seguito, a Biella, mettendo al mondo sei figli tra cui Marina, la madre di Luca.
La famiglia paterna ha una storia più complessa: il nonno è originario del Bergamasco ma in gioventù, gira per Lombardia e Piemonte come fornitore di sarti insieme a suo padre. È così che incontra una ragazza proveniente da un paesino del Triverese: attraverso lettere e visite sporadiche, i due si innamorano e si sposano. Lui si trasferisce a Biella, traslocando il suo magazzino al Villaggio Lamarmora. Hanno due figli, tra cui Ottavio il padre di Luca.
Luca cresce a Pavignano dove frequenta le scuole elementari. Da bambino, poiché la mamma è socia del circolo Su Nuraghe, partecipa con interesse al corso di disegno e ceramica organizzato dal circolo con la prof.ssa Aqnna Taberlet Puddu e, ogni anno, concorre all’assegnazione delle tradizionali borse di studio della Befana con cui il Circolo inaugura da sempre le attività del nuovo anno sociale.
Dopo le scuole medie, frequenta il Liceo Scientifico a Biella. Attualmente frequenta l’università a Torino. Ha appena terminato gli studi presso il Politecnico di Torino, laureandosi poche settimane fa con 110 e Lode.
Nel tempo libero concessogli dallo studio, si dedica alle attività di intrattenimento dei bambini organizzate dall’Oratorio di Pavignano. Da otto anni ormai fa l’animatore al centro estivo dedicandosi alle attività organizzative e formative dei bambini del suo quartiere.

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