Ritorna la vita nelle miniere sarde e piemontesi

Nuovo appuntamento sabato 26 maggio, ore 21, per parlare delle miniere di Curino, tra Biella e Gattinara

Lucio Bordignon
Lucio Bordignon, conferenza a Su Nuraghe.

Sabato 12 maggio 2012, nelle sale della biblioteca Su Nuraghe di Biella, si è svolta la conferenza tenuta da Lucio Bordignon sui ripristini ambientali in Sardegna delle miniere di Florinas, Orani e Ottana.
Dopo i saluti del presidente Battista Saiu, ha preso la parola Ludovico Ramon, presidente del Gruppo Minerali Maffei, amministratore delegato SASIL S.p.A, che opera nelle concessioni minerarie per l’estrazione di feldspati a Curino e Masserano, in provincia di Biella, e di caolino e argille, in Sardegna, per la produzione di vetri, piastrelle e prodotti ceramici.
Il pubblico delle grandi occasioni, composto anche da famiglie al completo, genitori e figli adolescenti, ha seguito le parole del relatore e ammirato le immagini, affascinato dal nuovo universo che via via si manifestava. Là dove prima appariva le desolazione del territorio violato dall’attività estrattiva, la natura riprendeva a vivere, aiutata dalla fattiva opera del Gruppo minerario e dall’intelligenza degli uomini, che ricreano il ciclo armonico di relazione tra uomo e natura. Il metodo è quello dell’accorta scelta di ripristini botanici con misti di semine autoctone e piantumazioni mirate per favorire il ritorno di specie faunistiche selvatiche e permettere la sosta agli animali di passo.
Nel giro di pochi anni si è materializzato un autentico miracolo che vede ad Orani, la inconsueta “passera lagia” nidificare nei buchi per mina inutilizzati presenti su massi lasciati opportunamente accessibili o l’arrivo del “sordone” che, di solito, nidifica sulle alpi, avvistato in Sardegna nelle ex miniere di Ossi e di Florinas.
Il censimento è stato affidato alle università dell’Isola e ai migliori ornitologi che, in modo scientifico, conducono studi e avvistamenti.
Un caso particolare è quello delle farfalle. Delle oltre quattrocento specie censite, trenta sono endemiche, esclusive della Sardegna. Molte, comprese le più rare, ritornano a popolare le ex aree minerarie, rifugio sicuro in un ambiente divenuto protetto.
Lo stesso accade in Piemonte, dove oltre sessanta del centinaio di farfalle presenti nel Biellese sono ritornate a vivere e a popolare la ex miniera Sella di Curino, in frazione Gianadda: un vero e proprio “parco delle farfalle” di cui sarà possibile vedere le immagini durante il prossimo appuntamento di sabato 26 maggio, alle ore 21. Il giorno successivo, domenica 27 maggio, alle ore 16.30, sarà possibile partecipare a un’escursione nell’area dell’ex miniera. (info Circolo: 015 405744 – Maria 3285641560).
Ai presenti, il Gruppo Minerali Maffei ha donato copia di un prezioso libro di recente edizione, ricco di illustrazioni di piante e animali che ripopolano le ex aree minerarie.
A fine serata, il brindisi con vini sardi e l’immancabile “cumbidu” con dolci e liquori preparati e offerti dai generosi Soci di Su Nuraghe.

Efisangelo Calaresu

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