Il Comune di Candelo e le sue Associazioni per la Sardegna

Gettone di presenza dei Consiglieri di Candelo al Comune di Torpè – L’Associazione Turistica Proloco attiverà una raccolta fondi “pro Torpè” – Ottima azione del “Bar La Torre” a Candelo che porta avanti una serie di iniziative pro Sardegna.

Candelo, medievale ricetto
Candelo, medievale ricetto, uno dei borghi più belli d'Italia.

Filo diretto con il Comune di Torpè, nei pressi di Olbia. IL Sindaco del Comune di Candelo, Giovanni Chilà, in apertura della seduta del Consiglio Comunale di martedì 26 novembre, ha ricordato i gravi fatti alluvionali avvenuti in Sardegna e ha proposto a tutto il Consiglio Comunale di dimostrare la vicinanza e la solidarietà del Comune in modo tangibile. In particolare, ha proposto di aiutare Torpè, un piccolo centro di circa 800 abitanti, a pochi km da Olbia, a ridosso di una diga, seriamente danneggiato dall’alluvione.
Siamo particolarmente vicini ai nostri amici Sardi – afferma il Sindaco – in questa triste occasione, che ci ricorda un evento analogo avvenuto nel Biellese, l’alluvione della Valle Strona del 1968. Allora sentimmo vicini i giovani e l’Italia intera, ed è con questo spirito che ci mettiamo a disposizione della popolazione sarda.”
Immediata ed unanime l’adesione di tutti i consiglieri che hanno deciso di donare l’equivalente del proprio gettone di presenza al Comune di Torpè; anche gli assessori doneranno una quota. I dipendenti comunali saranno invitati a contribuire.
Il nome del Comune di Torpè è stato indicato dal Sindaco di San Teodoro, luogo di residenza del candelese Enrico Albertini, che in prima persona si è interessato, su sollecitazione di Gianni Pozzo, presidente Proloco.
Si crea così un filo diretto tra i due comuni, quasi un’ adozione da parte di Candelo, nei confronti dell’Ente sardo.
L’Associazione Turistica Proloco attiverà una raccolta fondi “pro Torpè” che coinvolgerà anche le altre Associazioni . Tutti coloro che lo desiderano possono pertanto rivolgersi agli uffici Proloco in orario di apertura (9-12; 15-18.00) per fare la propria offerta che si aggiungerà a tutte le altre..
Tutti i fondi ricavati da questa prima raccolta e da altre iniziative che verranno messe in atto verrà destinata direttamente al Sindaco di Torpè. Sono in atto contatti tra i due sindaci.
Inoltre, in occasione del Presepe vivente del 22 dicembre, promosso dalla Proloco e da tutte le Associazioni, in collaborazione con il Comune, ci sarà uno spazio per la Comunità sarda, numerosa a Candelo, rappresentata dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe; anche in tale contesto verranno raccolti fondi.
Da segnalare anche l’ottima azione del Bar La Torre di Candelo che porta avanti una serie di iniziative pro Sardegna.

Il Comune di Torpè conta circa 3.000 abitanti e si estende per 9.230 ettari; il suo territorio è principalmente montano, in gran parte ceduto a vario titolo all’Ente Foreste Demaniali che ne cura i boschi. In particolare vi è da ammirare la famosa pineta de “Sa dea” a ridosso del lago artificiale “Macheronis“. Il lago “Macheronis” su cui sorge la famosa diga, approvvigiona d’acqua tutta la piana fino a San Teodoro e Siniscola, ed è preziosa riserva per l’approvvigionamento degli acquedotti d’acqua potabile dei centri abitati e delle frazioni di Torpè, Posada, Budoni e San Teodoro.

Salvatorica Oppes

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