Lessona in festa per S. Eusebio da Cagliari, S. Eusebio di Vercelli

Fede, concordia, alleanza. Fede, “fides”, da “foedus”. In latino significa: “patto tra le parti”. In sardo si parla di “fedales” che sono “coscritti”.

Lessona, festa di Sant'Eusebio
Lessonese con ventaglio sardo partecipa alla festa di Sant'Eusebio.

Lessona, 2 agosto 2013. Quando le feste sono sentite si ripropongono… ed eccoci alla 3° edizione dei festeggiamenti in onore di Sant’Eusebio!
Grazie al costante impegno dei frazionisti del Mozzetto, venerdì 2 agosto abbiamo festeggiato il grande Sant’Eusebio, sardo di origine e 1° Vescovo di Vercelli. Alle ore 18, presso la chiesetta a Lui dedicata, don Ferdinando Gallu, Cappellano del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella e don Renzo Diaceri, Parroco di Lessona hanno concelebrato la Santa Messa alla presenza di numerosi Lessonesi e del gruppo Su Nuraghe rappresentato dal loro Presidente Prof. Battista Saiu ed alcuni Soci in abiti tradizionali sardi.
Mi è caro riportare alcuni tratti dell’omelia di Don Gallu ricchi di significati spirituali che mettono in evidenza gli insegnamenti di Sant’Eusebio per i cristiani del XXI secolo:
Dalla 2° Lettura: chi segue Cristo viene perseguitato, deve soffrire. Forse non sono pene corporali ma certo opposizioni che possono ferire perché il messaggio suo non è sempre accolto dalla nostra società. Eusebio ha sofferto l’esilio per la sua fede autentica che riconosceva Cristo non solo un maestro ma Dio fatto uomo. Eusebio nella persecuzione e nell’esilio fu confortato e consolato dalle lettere dei suoi fedeli della Sua comunità.
Papa Francesco ha detto ai giornalisti nel viaggio di Rio che lui non può stare nell’appartamento papale con poche persone, ha bisogno di relazioni. La fede non è individualismo, ma è riconoscersi figli del Padre e quindi una fratellanza con tutti. Senso della comunità, della condivisione. La società individualistica ha condotto alla crisi, ha creato un mondo triste. La comunità cristiana portatrice di legami di figliolanza e fratellanza porterà un mondo bello in cui l’aiuto reciproco crea serenità. Del resto il termine fede porta con sè legami di alleanza, “fede, fides” da “foedus”; traduzione latina, significa: “patto tra le parti”; anche in sardo si parla di “fedales” che son poi i coscritti.

Alla fine della Santa Messa, dopo la foto di gruppo, ci siamo trasferiti nell’accogliente area feste di Lessona dove ci attendeva un delizioso aperitivo ed una ricca cena preparata dagli organizzatori e consumata in un clima festoso di allegria ed amicizia.
Naturalmente, all’evento erano presenti le autorità, sindaco e vice sindaco e diversi presidenti di circoli e associazioni del paese. Solo così la festa, nel suo svolgersi, ha concretizzato il significato di unione e collaborazione che inorgoglisce ogni cittadino di essere membro di questa bellissima comunità. Va notato, non ultimo, che i proventi della cena vengono utilizzati per i lavori di ristrutturazione della bellissima chiesetta di cui si è appena ultimata la tinteggiatura della facciata, grazie allo Studio di architettura “Carta, Comoglio, Besutti” di Biella che ha predisposto le pratiche autorizzative del progetto di restauro e alla ditta “Fratelli Canzani” di Cossato che ha eseguito i lavori.

Angelina Figoni


Gruppo di partecipanti alla festa ritratti davanti alla chiesa di Sant’Eusebio

Lessona, festa di Sant'Eusebio

Don Renzo Diaceri e don Ferdinando Gallu durante la Messa di Sant’Eusebio

Lessona, festa di Sant'Eusebio

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