Domenica 24 novembre, ore 12.00 bandiere a mezz’asta a Nuraghe Chervu durante la Festa degli alberi, un bambino, una pianta – Canto del “Miserere” in ricordo dei Caduti sardi e biellesi e delle vittime della tragedia che ha colpito la Sardegna.
Telefonate di solidarietà, ricerca di notizie, offerta di materiali per aiutare la Sardegna colpita dal ciclone Cleopatra, arrivano da diversi Comuni della Provincia di Biella, da persone generose per mettere a disposizione quello che hanno. Di tutte le offerte si prende nota, dai mobili, agli arredi.
La generosità biellese arriva da diversi fronti, primo fra tutti i giovani, titolari e frequentatori di locali di tendenza, i ragazzi della movida serale e notturna: il notissimo Walhalla, vicini di casa con Su Nuraghe, l’Associazione dei Sardi di Biella, con sede in via Galilei, al “Bar la Torre” di Candelo, nella centralissima piazza a ridosso dell’antico borgo medievale del Ricetto, offrono la loro solidarietà concreta; 1 Euro per ogni birra venduta, per una settimana intera!
Presso l’edicola di Ponderano, nella piazza difronte alla parrocchiale è possibile versare direttamente contributi a Giuseppe Onnis, che rilascerà apposita ricevuta.
Chi volesse, può utilizzare il Conto Corrente postale 12892113 intestato a Circolo Su Nuraghe Via Galilei, 11, 13900 Biella, Inoltre, presso la sede di Su Nuraghe, a Biella, si raccolgono offerte, “onere detraibile ai fini Irpef, fino al limite di 2.065,00 Euro”.
Intanto, ieri, giornata di lutto nazionale, le bandiere di quasi tutti gli uffici pubblici biellesi erano esposte a a mezz’asta.
Anche domani, alle ore 12.00, durante la celebrazione della “Festa degli Alberi“, un bambino una pianta, per ogni nuovo nato nella comunità di Su Nuraghe, presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu, le bandiere a lutto saranno issate sui pennoni a fianco del monumento ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi; ricorderanno la sofferenza di Sardi e, al contempo, la volontà di ricostruire, Sardi e Biellesi uniti, come recita l’iscrizione uno dei massi di Nuraghe Chervu, messaggio di unione tra le genti sarde e la popolazione biellese, incisa nell’anno celebrativo del 150° dell’Unità d’Italia: “Biellesos et Sardos umpare“, “Biellesi e Sardi uniti, ansema“.
Giovanni Usai
Gent.mo Presidente Circolo Su Nuraghe di Biella
Desidero esprimere commossa solidarietà e vicinanza a Lei, a tutto il popolo sardo e a tutte le famiglie delle vittime per questa immane tragedia.
Sono certo che tra i membri della comunità pugliese, residente nel nostro territorio, partirà una gara di solidarietà per aiutare una Regione così bella e meravigliosa come la Sardegna in un momento così difficile.
Per l’Associazione
il Presidente Francesco Piemontese
Sono la mamma di Edoardo Tagliani, un forte abbraccio da tutta la mia famiglia, le scrivo per dirle che appena sarò guarita dall’influenza che mi trattiene a letto verrò a farle visita e a portarle il mio contributo per i fratelli della Sardegna. A presto con affetto Fabrizia e Claudio
un forte abbraccio a tutti i fratelli Sardi e amici Piemontesi.
Massimo Onnis
Ho accolto il vostro invito ad impegnarsi per aiutare gli amici sardi così duramente colpiti, inviando a tutti i circoli arci un appello alla sottoscrizione per la ricostruzione dell’azienda serricola di Mastio Antonio a Galtelli.
Nel frattempo vedo se l’associazione può fare qualcosa di più concreto.
Un caro saluto
Carmen Raimondo
Ciao a tutti, sono Adriano di Lessona e desidero confermare che ieri sera il gruppo di amici che ogni anno organizza la cena di Sant’Eusebio a Lessona ha deciso di devolvere 1000 euro ai fratelli sardi recentemente colpiti dall’alluvione.
Anche la Comunità Biellese Aiuti Umanitari, di cui faccio parte, giovedì scorso ha scelto di destinare ai fratelli sardi quanto raccoglierà nel corso dei mercatini in programma da domenica scorsa a Gennaio. Ricordo in particolare che saremo presenti al mercatino degl’Angeli di Sordevolo e al mercatino di Masserano (domenica 1/12), al mercatino degli auguri di Lessona (domenica 8/12), all’altro Natale di Biella (sabato 14/12), al mercatino della Parrocchia di Valdengo (domenica 22/12).
Vi prego di fare passa parola affinché siano tante le persone che visiteranno il nostro banchetto.
Desidero infine chiedere che “Su Nuraghe” si faccia fin da ora parte attiva presso le realtà più colpite e, se possibile, individui piccoli progetti di ricostruzione / recupero cui destinare il denaro raccolto.
Le esperienze maturate in vent’anni di aiuti umanitari ci suggeriscono infatti di puntare a progetti mirati, anche se piccoli, anziché versare l’importo in un unico calderone. So, probabilmente, di creare qualche disagio, me ne scuso e vi ringrazio per la comprensione.
Adriano,
per il Comitato Sant’Eusebio di Lessona e per la Comunità Biellese Aiuti Umanitari.
Uniti nella solidarietà per tornare a sorridere nonostante tutto.