In gita per vedere uccelli sardi e piemontesi in continuo migrare

una bella immagine delle miniere di Curino ripristinate

Nelle ex miniere di Curino sarà possibile osservare animali che nidificano, vivono, transitano o svernano tra Piemonte e Sardegna, alcuni solo nelle zone alpine o nella grande Isola.

Nel pomeriggio di domenica 24 giugno, il Circolo Culturale Sardo, organizza una breve gita fuori porta a Curino, località all’estremo confine orientale della Provincia di Biella, per visitare i ripristini ambientali di miniere dismesse in cui sono stati ricostruiti nuovi spazi restituiti alla fauna selvatica. Un’opera lungimirante e meritoria effettuata a fine estrazione delle materie prime della Minerali Industriali nei suoi giacimenti biellesi di frazione Gianadda di Curino e in quelli sardi di Florinas, Orani e Ottana. L’appuntamento è alle ore 14.30 a Biella, in via Galileo Galilei. (info, contatti e prenotazioni Giovanni 3473045789)
Si potranno osservare animali in volo, transito e sosta, ed assistere all’inanellamento di uccelli. Curino sta divenendo sempre più luogo di fermata e non solo di passaggio di uccelli migratori e stanziali che apprezzano le essenze botaniche messe a dimora: piante, cespugli ed erbe adatti alle loro soste con disponibilità di cibo e riparo. Sono stati ricreati ambienti acquitrinosi, umidi o secchi, adatti ad ospitare diverse specie.
L’escursione sarà guidata dall’ornitologo biellese Lucio Bordignon; momento didattico sul campo, anche a seguito della conferenza tenuta sabato scorso nelle sale del Circolo Su Nuraghe, durante la quale sono state proiettate belle immagini dovute agli scatti del fotografo Franco Lorenzini; ritratti di animali che nidificano, vivono, transitano o svernano esclusivamente in Piemonte o in Sardegna, altri in entrambe le regioni, in un continuo pendolare tra le due terre.
Si consigliano scarpe comode per camminate tranquille. Per chi volesse raggiungere con mezzi propri la località, l’incontro è alle ore 15 al Bar Bel Giardino, in cantone Chierro a Curino.
Nel mentre, a Biella, la natura si esprime in tutte le sue forme: fotografia, pittura, scultura e poi cinema, didattica, musica e teatro, nell’ambito del Festival naturalistico “Selvatica”. Un programma fittissimo di eventi attende infatti i visitatori che, seguendo il filo verde che collega idealmente la città al territorio, potranno scoprire angoli suggestivi del Biellese e apprezzare le bellezze discrete di una provincia forse nascosta ma certamente capace di produrre appuntamenti culturali di interesse. Inaugurazione del festival, Venerdì 22 Maggio 2015 – ore 18.00, Palazzo Gromo Losa, Biella Piazzo

Simmaco Cabiddu

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