Pettinengo, antico “incanto del gallo”, raccolti 836 Euro

Nella sezione fotografias sono disponibili le immagini della festa.

Incanto san Grato
Pettinengo, Salvatore Contini e don Ferdinando Gallu con Mario Menegon donatore del gallo per l’antico incanto di San Grato.

Domenica 23 settembre – Alla Frazione Gurgo di Pettinengo si è svolta la partecipatissima Festa di San Grato e Sant’Eusebio. Un evento preparato con cura dal Circolo Su Nuraghe con la fattiva generosa collaborazione dei frazionisti e delle diverse Associazioni che operano nel territorio.
La giornata, organizzata per la chiusura della sottoscrizione “Un Euro per San Grato”, è stata scandita da diversi momenti, caratterizzati dal pranzo alla sarda, servito all’interno dell’antico oratorio; particolarissimo menù: su ghisau, stufato di carne ovina cucinata con vernaccia di Oristano, fatto mirabilmente “sposare” con polenta.
Per questo, Su Nuraghe ha chiesto ai Soci piemontesi e veneti del Circolo di riproporre e realizzare una ricetta locale della tradizione alpina da associare al piatto isolano.
Momento clou della giornata, l’incanto del gallo. Per la popolare asta benefica è stato chiamato il Pettinenghese di adozione Savatore Contini di Silanus (Sassari), ex postino del paese, socio fondatore di Su Nuraghe, ultimo battitore delle passate edizioni.
Chiusa da oltre trent’anni – ora che tetti e campanile sono stati rifatti grazie all’intervento dei Sardi di Biella – la chiesa di san Grato e sant’Eusebio si è di nuovo rianimata: nell’occasione, le consegne sono state trasmesse al presidente di Su Nuraghe, Battista Saiu che ha battuto l’asta per 836 Euro di cui 333 Euro “incantando” il solo gallo, animosamente conteso tra diversi concorrenti. Dopo una vivacissima gara, il bel gallo di Pettinengo è stato conquistato dal parroco don Ferdinando Gallu in “cordata” con alcuni suoi familiari.

Giovanni Usai

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