Dall’Unione Montana Alta Langa arriva una pietra di grandi dimensioni da inserire nella pavimentazione dell’area monumentale di Nuraghe Chervu. In una sola lastra viene riportato il numero dei Caduti: 1014. Tanti risultano essere i giovani morti nei campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale. Un elenco non sempre facile da comporre.Continua a leggere →
Presentati a Torino gli “Orti de La Malpenga”: benvenuta Sardegna!
Ieri a Torino, accolti da Maria Leonetti Cattaneo, presidente regionale F.A.I. (Fondo Ambiente Italiano), si è svolta la conferenza stampa che annuncia la IV edizione di “Orti de La Malpenga”. L’evento si terrà a Vigliano Biellese nei giorni 29 e 30 settembre. Moderati dall’abile regia di Roberto Audisio, ai microfoni si sono alternati Paolo Pejrone (Accademia Piemontese del Giardino), Ernesto Panza di Biumo e Battista Saiu ad illustrare il ricco calendario di eventi di “Orti de La Malpenga” 2018, con la Sardegna regione ospite, rappresentata da FORESTAS, “Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e dell’ambiente della Sardegna”, da sei produttori dell’eccellenza agroalimentare isolana e da tre laboratori di “pane, torrone e lanuneddas”.Continua a leggere →
Arte sarda a Biella, “La madre dell’ucciso” al Museo di Pettinengo
Sono arrivati in camper in Piemonte Maria Paola Romagino di Cagliari e Giorgio Faret di Zerfariu (Oristano), per poter vedere dal vivo “Sa mama de su mortu” – “La madre dell’ucciso” di Francesco Ciusa esposta a Pettinengo, nel Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, di via Fiume, 12.
L’opera in marmo di Carrara, modellata tra il 1906 e il 1907, segnò il debutto di Francesco Ciusa (Nuoro, 2 luglio 1883 – Cagliari, 26 febbraio 1949) alla Biennale di Venezia del 1907. La realizzazione originale fu un gesso (cm 81,5 x 58 x 72,5), acquistato nel 1939 dalla Galleria Comunale d’Arte di Cagliari.
Ignota al pubblico era finora l’esistenza di una versione in marmo, sita nel parco di una villa di industriali della provincia Biella, acquistata nel 1942 dal conte Vittorio Buratti.Continua a leggere →
Pettinengo, festa di san Grato con incanto del gallo di Lucia Gravellu
Un bell’esemplare di gallo Australorp è stato allevato da Isabella, la mamma di Giulia Lucia Gravellu per essere incantato alla fine del pranzo benefico che verrà servito in chiesa a Pettinengo. L’Australorp è animale di origine australiana che dà buona carne ed è capace, al contempo, di deporre uova tutti i giorni per un intero anno. L’appuntamento per l’incanto del gallo è domenica 16 settembre, alle ore 12:30, VII edizione della festa di san Grato.Continua a leggere →
Sindaco e vicesindaco di Faule portano a Biella la pietra per Nuraghe Chervu
Dalla pianura di Saluzzo, Giuseppe Scarafia e Sergio Biglia, sindaco e vicesindaco di Faule (Cuneo), sono arrivati a Biella per consegnare di persona la pietra con inciso il nome della loro località e il numero dei Caduti della Prima Guerra Mondiale. Ad accoglierli, l’arch. Valeria Varnero, Assessore a Parchi e Giardini, Arredo Urbano, e il funzionario dott. Antonio Pusceddu, sardo di seconda generazione, originario di Villanovaforru.
Dalla “Provincia Granda” il flusso di adesioni al progetto partito dal Comune di Biella è testimonianza di quanto il Primo conflitto mondiale abbia segnato le piccole comunità locali. Sono segno concreto di partecipazione dal basso, non solo formale risposta all’invito della Prefettura di Biella, accolto e rilanciato dell’Ufficio Territoriale del Governo nelle regioni di Piemonte e di Sardegna. Nuovi positivi riscontri si sommano, dunque, alla proposta del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” per il completamento dell’area monumentale “Nuraghe Chervu” con pietre provenienti da diverse regioni d’Italia, a significare attraverso apporti lapidei, quell’Unità d’Italia originata il 17 marzo 1861 e che nella Prima Guerra Mondiale – la IV del Risorgimento – trova completamento attraverso tante storie locali fatte di nomi e di numeri scolpiti su pietre provenienti da diverse parti d’Italia.Continua a leggere →