Un Crocefisso di legno di ginepro e di olivastro ad Oropa: dono dei Sardi

Domenica 1° maggio 2005 la Comunità sarda parteciperà alla processione della Città di Biella
Alle ore 9,30 al Santuario di Oropa, i Fucilieri di Su Nuraghe saluteranno con le salve beneaugurali

Il 25 agosto 2004, don Francesco Pala, parroco di San Teodoro della Diocesi di Tempio, donava, tramite Pier Giuseppe Alvigini di Biella, un Crocefisso scolpito in legno di ginepro e di olivastro, opera dell’artista Claudio Asunis, per essere inserito nel Museo della Madonna di Oropa.
Nella lettera di accompagnamento don Francesco Pala scrive: “Il sapere che un pezzo di San Teodoro è lì vicino alla Madonna è per me e per tutta la Comunità parrocchiale un grande, grandissimo onore, ma soprattutto un segno di fiducia e di speranza”. E continua: “Il Sardo che verrà ad Oropa, dalla Sardegna, da Biella, dal Piemonte o da qualunque parte del mondo, si sentirà sempre onorato e protetto”.
Ben volentieri accettiamo questo dono che resterà esposto per sempre nella Galleria reale del Santuario eusebiano di N.S. di Oropa.
Un nuovo ulteriore segno dei profondi e antichi legami tra le terre di Piemonte e di Sardegna.
Nel prossimo mese di aprile la scultura verrà esposta nell’androne d’ingresso del Circolo Su Nuraghe in via Galileo, 11 a Biella, fino a domenica Primo maggio, poi sarà portata solennemente ad Oropa in occasione dell’annuale pellegrinaggio della Città di Biella, guidato dal Sindaco Barazzotto, in concomitanza con l’apertura ufficiale dei cancelli del Santuario.

Battista Saiu

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.