Da Biella una mostra che girerà l’Italia nelle città sede di Circoli sardi

Biella, preparazione dei pannelli espositivi

È stata affidata alla ditta “Creativa” di Biella la stampa della mostra “Gli emigrati italiani e la Grande Guerra, la Legione Garibaldina” che verrà inaugurata sabato 23 maggio, alle ore 21, in via Galileo Galilei, 11, allestita nel salone polivalente del Circolo Culturale Sardo, esposta su apposite strutture fornite dal Comune di Pettinengo.
Dopo Biella, la mostra si trasferirà in Sardegna, a Cagliari, Nuoro e La Maddalena. Poi, su richiesta dei Circoli sardi, verrà ospitata nelle città della Penisola, sede di associazioni isolane.
A curare la realizzazione dei 25 pannelli che compongono la rassegna, il titolare Maurizio Mondelli con i suoi due collaboratori, il grafico Gaetano Paterniti Martello e la socia Rossella Scaringi, sotto lo sguardo vigile di papà Antonio.
La dinamica Agenzia di “comunicazione a 360°” – tiene a precisare il titolare – opera anche fuori dai confini biellesi e interviene concretamente anche nel campo della formazione dei giovani, accogliendo ragazzi che svolgono periodi di tirocinio formativo utile all’acquisizione di nuove competenze in diversi settori, per meglio inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro.
La realizzazione della mostra “Gli emigrati italiani e la Grande Guerra, la Legione Garibaldina”, commissionata dalla Comunità dei Sardi, diventa così momento costruttivo ed educativo ancor prima della pubblica inaugurazione. Così è per il giovane stagista Vincenzo Infante, assegnato a Creativa. Ragioniere programmatore, Infante, che segue il “Corso di grafica web e design multimediale” presso E.N.A.I.P., Ente Nazionale ACLI per l’Istruzione Professionale, presso Creativa, oltre ad apprendere l’uso di nuove tecnologie, ha la possibilità di conoscere direttamente un frammento di storia locale, attraverso i documenti che è chiamato a riprodurre.

Eulalia Galanu

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.