Martedì 22 ottobre, ore 21 a Su Nuraghe – serata con proiezione di immagini del viaggio a Cracovia – presentazione del ‘palpitun‘ di pere, dolce della tradizione biellese, preparato e offerto da Silvana Piola – ingresso libero

Dopo un avvio avventuroso, la gita sociale in Polonia, organizzata dal Circolo Su Nuraghe, si è svolta nel migliore dei modi, grazie anche all’ottima pianificazione di Gianni Cilloco. Giovedì 10, alle ore 17.30, sotto un forte temporale, il gruppo di 16 soci, su due pulmini, ha lasciato Biella alla volta dell’aeroporto di Bergamo. La perturbazione atmosferica che imperversava anche in Lombardia ha innescato una serie di inconvenienti, che ha portato un ritardo di ben quattro ore nella partenza del volo, con conseguente arrivo in albergo a Cracovia alle 4 del mattino. Dopo un paio di ore di sonno, è iniziata la prima di due giornate intense e ricche di emozioni. Già nel tragitto verso Auschwitz, un filmato sui fatti storici che hanno portato alla tragedia dell’Olocausto ha favorito la riflessione ed ha aiutato ad entrare nello spirito adatto ad affrontare quanto si sarebbe visto ed ascoltato durante la visita al campo. Accompagnati dalla guida Margherita, che ha accompagnato tutti i passaggi con parole efficaci ed accorate, ognuno ha compiuto il suo pellegrinaggio nel ricordo di quegli orrori inenarrabili, tra il cortile della morte, le celle di punizione, le montagne di scarpe, occhiali, capelli, le camere a gas e i crematori, le fotografie… La riflessione è proseguita tra gli spazi immensi di Birkenau, lungo le rotaie che portavano direttamente alla morte un numero impressionante di persone. Nel cuore di tutti è rimasta la domanda: perché? Perché il mondo, che sapeva dell’esistenza di simili orrori, non li ha fermati?Continua a leggere →



Matteo Floris, ventisette anni, Sardo di seconda generazione, è nato a Biella nel 1986 da padre di Teulada e madre lucana. Fin da bambino frequenta il Circolo Su Nuraghe. Con il passare degli anni ha offerto il proprio contributo volontario in seno all’Associazione dei Sardi, collaborando a diverse iniziative all’interno del coordinamento dei giovani, organizzando e partecipando a momenti culturali e ricreativi di Su Nuraghe. Da anni collabora con il bisettimanale “La Nuova Provincia di Biella”, con indagini giornalistiche, curando pagine di cronaca locale.
Salirà in cattedra Tina Rassu, sarda di seconda generazione, madre di due figlie, per presentare: “Passaggi di Tempo” regia di Gianfranco Cabiddu. L’opera della durata91 minuti, è stata realizzata da Lantia Cinema & Audiovisivi, nel 2005.