“Su Nuraghe” pizza d’autunno, successo di presenze e di sapori

pizza d'autunno
Gruppo di volontari della pizza d'autunno: Giacomo, Filippo, Sebastiano, Simone, Antioco, Wilmer, Antonietta, Domenico e Michele.

L’ultimo sabato del mese di settembre, le sale di Su Nuraghe si sono animate per la “pizza d’autunno”, primo appuntamento culinario per reincontrarsi dopo la pausa estiva.
Gli abili cuochi dell’Associazione, in vero e proprio spirito di servizio, hanno dedicato il pomeriggio e la sera per la  buona riuscita della festa, accendendo, già dal giorno prima, il grande forno a cupola per portarlo in temperatura.
Dietro ogni iniziativa, nei molteplici e variegati settori di attività sociale, i soci si mobilitano disinteressatamente, offrendo professionalità e soprattutto “tempo”, bene preziosissimo sottratto ai mille impegni della quotidianità, per il bene della comunità.
Generosità dei soci, gentilezza e prelibatezza del cibo, sono ingredienti che fanno grandi anche semplici incontri conviviali, attraverso i quali tessere e rafforzare rapporti sociali e amicali. A volte, alcuni soci estendono l’invito ad amici o colleghi di lavoro per “dare un assaggio”, far conoscere attraverso il gusto la Sardegna che si è ricostituita a Biella, vero e proprio concentrato del vasto universo isolano alle falde del Mucrone.Continua a leggere →

«Il mare», congiunzione/divisione tra Sardegna e Continente

Ieri sera, nelle sale del Punto Cagliari, Gianluca Sotgiu ha presentato “Il mare”, un film di Salvatore Mereu, realizzato e messo a disposizione di Su Nuraghe di Biella dall’ISRE, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Regione Autonoma della Sardegna – Cumbidu, rinfresco finale con torte preparate e offerte dalle socie.

su nuraghe film
Alcuni partecipanti alla presentazione del film il mare di Salvatore Mereu con le torte preparate e offerte dalle socie di Su Nuraghe.

Quattro ragazzi a bordo di un cassone di un camioncino partono per andare a vedere il mare per la prima volta. Il viaggio è una festa per loro, da accostarsi alle nostre prime gite scolastiche.
All’arrivo, la corsa per superare le dune di sabbia e, finalmente, il mare, la sua bellezza, il suo colore.
L’emozione, alla vista del mare, è grande, tanto da far commuovere il più piccolo della compagnia e far ammutolire gli altri.
Dopo, solo la gioia dei quattro ragazzi al mare.
Il film mi fa venire in mente una Sardegna di almeno 20 anni fa, ricordando una realtà che allora mi sembrava brutta, mentre oggi, col senno di poi, mi viene da dire “fantastica”.
Il viaggio per fare pochi chilometri era, appunto, un viaggio; andare al mare era di per sé, già bellissimo e a nessuno interessava avere la sedia a sdraio, l’ombrellone e tutte quelle altre cose superflue. L’andare al mare era un momento di unione della famiglia che spesso organizzava la gita domenicale, ma non con tre o quattro persone soltanto; le persone erano sempre almeno una ventina.Continua a leggere →

Polizia Penitenziaria e Sardi in lutto per la morte di Stefano Paba

Stefano PabaBiella, 4 ottobre – Ieri pomeriggio è morto tragicamente Stefano Paba, Assistente Capo in servizio a Biella presso il Reparto di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale, asfissiato nel suo letto dai fumi del piumone che lentamente brucia. Una sigaretta accesa sarebbe la causa della silenziosa disgrazia, avvenuta all’interno della caserma.
Nato ad Oristano nell’agosto del 1971, Stefano aveva la Sardegna nel cuore; vi si recava sovente, l’ultima volta, appena quindici gironi fa, per una breve vacanza.
Arrivato a Biella nel mese di giugno 1997, ha svolto all’ombra del Mucrone tutta la sua carriera fino al grado di Assistente capo. Numerose le note di merito “per l’impeccabile servizio – afferma il direttore dott. Antonella Giordano – svolto in modo irreprensibile, con puntualità e precisione”.
Nel cortile del carcere davanti alla camera ardente, tutti i colleghi, vestiti in alta uniforme d’ordinanza, con camicia bianca e cravatta nera, lo ricordano come persona buona, riservata e gentile, “Sempre disponibile verso gli altri – affermano unanimemente – non l’abbiamo mai visto arrabbiato; per tutti aveva una parola buona. Un po’ chiuso come sono i Sardi, ma che, poi, appena fatta amicizia, ti danno il cuore”.Continua a leggere →

Premio di San Grato, “viaggio in Sardegna” offerto da Kibo Viaggi

Lidia Magagnato, Lucia Gaia, Paola Segre, Felicita Piana
Lidia Magagnato e Lucia Gaia con Paola Segre dell'Agenzia Kibo Viaggi consegnano il premio alla fortunata Felicita Piana di Frazione Piana di Pettinengo.

Domenica 23 settembre, il grande pranzo allestito in frazione Gurgo, all’interno della chiesa di San Grato e Sant’Eusebio di Pettinengo, preparato nel cortile dell’antico oratorio, ha visto la partecipazione di Sardi e Pettinenghesi in una vera  propria gara di solidarietà in spirito di amicizia e condivisione.
Comune e Parrocchia, PaceFuturo, Piccola Fata, Associazione Sportiva, Pro Loco, A.I.B., A.R.C.I. e le altre diverse realtà del complesso universo associativo di Pettinengo, con il negozio di alimentari, pettinatrice e tabaccheria, insieme a privati cittadini, si sono impegnati in prima persona a fianco del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, aderendo al progetto Un Euro per San Grato, il cui risultato ha fruttato complessivamente 7.222,00 Euro, di cui 837,00 Euro dall’incanto del Gallo; 1.154,00 Euro, raccolti durante il pranzo; 1.667,00 Euro da offerte varie; 3.564,00 Euro dalla sottoscrizione iniziata nel mese di giugno durante la Festa sarda Sa Die de sa Sardigna, in occasione dell’arrivo dei Tazenda a Biella.
Le generose risorse raccolte verranno utilizzate per affrontare un nuovo lotto di lavori al fine di rendere sempre più fruibile l’antico edificio. Pertanto, la sottoscrizione continua con altre iniziative con l’obiettivo di raggiungere i 10.000,00 Euro necessari.Continua a leggere →

I.S.R.E., collaborazione prestigiosa tra l’Isola e i Sardi di Biella

LocandinaNel segno di continuità tra generazioni e con diverse iniziative, la Comunità dei Sardi di Biella celebra il suo 35° Anno di fondazione attraverso la scoperta-riscoperta e riproposta dell’identità di appartenenza.
Primi protagonisti i Soci, chiamati – in questo caso – a tenere lezioni di cinema “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore“, attesi con fraterna sollecitudine a Su Nuraghe, in quest’angolo di Sardegna ai piedi delle Alpi.
Dalla cineteca e dagli archivi di antropologia visuale del Museo regionale della Vita e delle Tradizioni popolari sarde di Nuoro provengono i filmati che verranno presentati durante la dodicesima edizione di “Su Nuraghe Film”: straordinari documentari messi a disposizione dall’I.S.R.E., l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Regione Autonoma della Sardegna.
Una collaborazione prestigiosa tra l’Isola e il Circolo Culturale Sardo di Biella che, da anni, continua e si rinnova.
Nel rispetto della partecipazione di genere, la rassegna verrà presentata da quattro giovani conterranei, Sardi di seconda e di terza generazione, nati, cioè, fuori dall’Isola: Costanza Mura e Irene Maolu, entrambe madri di due figli, da sempre attive e presenti con l’intera famiglia nelle diverse attività dei Circolo; Gianluca Sotgiu e Giovanni Chergia, rispettivamente genitore e Coordinatore dei giovani di Su Nuraghe.
Alcuni di loro, cresciuti in seno alla Comunità di origine, continuano a frequentare con i loro figli la grande famiglia di Su Nuraghe, partecipando, fin da quando anche loro erano bambini, alle iniziative riservate ai più piccini che, da sette lustri Su Nuraghe organizza.
Quattro Soci, già noti e conosciuti per la loro attività in seno all’Associazione, vengono ora chiamati, nel ruolo di docenti, a tenere lezioni di cinema. Ulteriore momento dell’attività sociale formante, significativo e importante per mantenere allacciati i rapporti con la terra madre, attraverso i suoni e le immagini eccezionali messi a disposizione dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico di Nuoro.

Battista Saiu

“Il Mare” di Mereu presentato da Gianluca Sotgiu a Su Nuraghe

Gianluca SotgiuSabato 6 Ottobre 2012, ore 21 – Nelle sale del Circolo Su Nuraghe, di Biella, Gianluca Sotgiu presenterà Il mare, un film di Salvatore Mereu, della durata di 25 minuti, realizzato nel 2003 dall’ISRE, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico, della Regione Autonoma della Sardegna.
Gianluca è nato a Biella nel 1970, figlio di Mario di Sant’Anna Arresi e di Maria Teresa Detiana di Alghero.
Diplomatosi all’Istituto per Ragionieri, ha lavorato nel sociale per circa 10 anni. Sposato con Valeria Furlan e padre della bellissima Elisa.
Tra le sue passioni l’informatica che circa 15 anni fa è diventata prima un progetto di lavoro e, successivamente, due anni dopo, il lavoro che ancora oggi svolge.
Molto legato alla sue origini sarde tanto che nel suo laboratorio si possono vedere bandiere e cartine esposti come quadri della “sua” terra.
Personaggi del film di Salvatore Mereu sono: Andrea, Peppeddu, Macangiu e Istene; corrono in mezzo alla campagna a bordo di un camion che è il loro mezzo di fortuna per arrivare al mare. Si inseguono in mezzo alla sabbia, si arrampicano schernendosi sopra le dune, ed eccolo, finalmente, grande e abbacinante, il mare!
Più grande di tutte le campagne e dei campi di calcio visti finora.
Due lacrime rigano il volto di Andrea mentre tutti gli altri tacciono ammutoliti. Per Andrea e per tutti gli altri il mare si mostra ai loro occhi per la prima volta.