Terzo ciclo di lezioni di cinema “Su Nuraghe film”

Conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore” – “Imparare … insegnando

Come nelle passate edizioni, anche le lezioni di cinema che scandiscono le attività dei primi mesi del 2008 del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella sono tenute da giovani Soci, Sardi di seconda e di terza generazione, nati fuori dall’Isola, uomini e donne, in osservanza delle “pari opportunità” di genere, con l’obiettivo di conoscere la Sardegna e tramandare conoscenze e saperi alle nuove generazioni adottando il modello “imparare … insegnando“.

Sabato 23 febbraio, Greta Cogotti, studentessa diciottenne, ha presentato il cortometraggio “Il racconto dei nuraghi” di Giacobbe Manca, il secondo di tre documentari presentato da giovanissimi Soci, relativi all’architettura megalitica di Sardegna dell’Era prenuragica e nuragica.
(Nel primo appuntamento, 19 gennaio 2008, lo studente ventunenne Matteo Floris aveva presentato “La civiltà delle rocce, l’Epopea dei Nuraghi” di Alberto Salza; il 15 marzo, è in cartellone “Dèi e soldati, il mistero di Santa Cristina e del nuraghe Losa“, che sarà illustrato da Michela Celadin Saiu).

Venerdì 29 febbraio alle ore 21 il dott. Gianni Cilloco presenterà Amore rosso (1952), regia di Aldo Vergano, libera riduzione dal romanzo Marianna Sirca di Grazia Deledda, con gli esterni ripresi nelle campagne di Aggius e di Tempio.
Cilloco farà una comparazione tra il testo del romanzo deleddiano e la realizzazione filmica del regista Vergano, metterà in evidenza le caratteristiche delle due opere alla luce dei diversi momento storici in cui vennero realizzate.

Scheda film

Amore rossoMarianna, ricca ereditiera, incontra dei banditi capeggiati da Bentine Fera, che vorrebbero ricattarla. La ragazza viene salvata da un altro bandito, Simone Sole, ex servo dello zio da cui la ragazza ha ereditato i beni. Proprio in quei giorni, Sebastiano, cugino di Marianna, rientra dal continente con il proposito di sposare la ragazza, che nutre però dei profondi sentimenti, accesi dal recente episodio, nei confronti di Simone Sole. Il cugino Sebastiano tenta, a questo punto, di rovinare i progetti del bandito che ha intenzione di costituirsi per espiare le proprie colpe e per poi poter sposare Marianna: uccide una vecchia serva per far ricadere le colpe sul bandito. I due amanti hanno intenzione di darsi alla fuga, ma Sebastiano, conosciuto il piano, uccide a tradimento Simone e ferisce gravemente Marianna che, imbracciato il fucile, l’uccide, per poi cadere morta sul corpo dell’amante.

Dott. Gianni Cilloco

Nato a Torino nel febbraio 1979, è Sardo di seconda generazione (il padre Eugenio è di Villanovaforru, mentre la madre Costantina Sotgiu è di Semestene).
Dottore in giurisprudenza, specializzato in professioni legali presso la “Scuola di Specializzazione Professioni Legali Bruno Caccia e Fulvio Croce di Torino”, attualmente è in servizio presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Biella.
Personalità eclettica e curiosa – simpatizzante delle squadre di calcio sarde ma tifosissimo del Torino – ama la lettura e cura diversi hobby di natura sportiva (prevalentemente nuoto, sub, equitazione e passatempi all’aria aperta).
Fino al suo trasferimento a Biella, nella città di nascita è stato animatore nei gruppi degli adolescenti post cresima presso la Parrocchia di Santa Rita da Cascia, componente del “Coro Giovani” e promotore del Gruppo di iniziative missionarie in Tanzania-Africa.

Battista Saiu


Nelle immagini: una rielaborazione grafica della locandina del film “Amore rosso” e il dott. Gianni Cilloco ritratto nella sede di Su Nuraghe davanti alla bandiera dei Quattro Mori firmata dal mitico Gianfranco Zola.

Amore rosso

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