Poesia di Nicola Loi, solidarietà in “Aiuto alla Sardegna incendiata”

Scano Montiferru, Nuraghe Nuracale dopo l'incendio

Porta il numero 527 la poesia di Nicola Loi composta durate i tragici giorni degli incendi che hanno attraversato la Sardegna riducendo in cenere i secolari boschi del Montiferru e le campagne della Planargia. Da Bonarcado a Cuglieri, passando per Santu Lussurgiu. Una linea di fuoco di circa 50 chilometri a Nord di Oristano ha divorato secoli di storia riducendo in cenere alberi secolari. A fuoco una superficie di oltre 20 mila ettari che fa registrare il triste primato dell’incendio più esteso della storia repubblicana.

527 è il numero delle composizioni che dall’inizio della pandemia accompagnano la quotidianità sui social attivati da Su Nuraghe per cercare di contenere i danni causati dell’emergenza Covid-19, attraverso nuove forme di socialità e condivisione. Quella che qui presentiamo porta il titolo “Fortza paris!”, “Forza uniti, avanti insieme!“, incitazione nota ben oltre i confini dell’Isola per essere stata adottata come grido di battaglia dalla Brigata “Sassari” durante la Prima guerra mondiale. Grido di dolore che attraversa le 13 strofe dell’ode di Loi, ode comunque venata di speranza in quanto “Amus a bincher’ finas custa gherra, /Ca semus medas, sabios e unidos. /Nde pesamus sa cara dae terra, /No semus bintos ma solu feridos.” Vale a dire, “Vinceremo anche questa guerra, /Perché siamo tanti, saggi e uniti. /Rialziamo il viso da terra, /Non siamo vinti, ma solo feriti.
Speranza che diventa azione concreta attraverso donazioni per la ricostruzione. “Anche da Biella si stanno attivando i contatti con le amministrazioni comunali dei comuni colpiti dal disastroso incendio per individuare la destinazione delle nostre donazioni – dichiara Battista Saiu, presidente di Su Nuraghe – “Sono le gocce che fanno mari e oceani – conclude, in quanto – chi vuole può aiutare anche con una piccola donazione“.

Per i versamenti, si può utilizzare l’IBAN: IT88V0609022303000015749550 del conto corrente bancario Biverbanca, intestato a: Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe”, con la causale: “Aiuto alla Sardegna incendiata”. Versamenti possono essere fatti anche attraverso Poste Italiane sul bollettino di Conto Corrente Postale n. 12892113, intestato a Su Nuraghe, sempre con la causale “Aiuto alla Sardegna incendiata”

Nella traduzione di Grazia Saiu, la poesia “Fortza paris” verrà inserita nell’antologia di testi del Laboratorio Linguistico “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant” per imparare a leggere e scrivere in lingua materna.
Prossimo appuntamento con il Circulo sardo “Antonio Segni” di La Plata (Argentina), martedì 31 agosto 2021, alle ore 21:00 in Italia, ore 16:00 dall’altra parte dell’oceano.

Salvatorica Oppes

Nell’immagine: Scano Montiferru (Oristano), Nuraghe “Nuracale” dopo l’incendio. Sardegna, museo a cielo aperto, i nuraghi candidati a diventare patrimonio UNESCO (foto di Lilli Manca – Nurnet).

poesia di Nicola Loi

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