Un intreccio di voci, culture e paesaggi sonori animerà il Biellese in occasione del 40° anniversario del Gruppo Vocale “Ispirazione Popolare” di Casapinta, un fine settimana all’insegna della musica, della solidarietà e del dialogo tra territori diversi, uniti dal linguaggio universale del canto corale.
Da venerdì 17 a domenica 19 ottobre, Piemonte, Trentino e Sardegna saranno protagonisti di un gemellaggio artistico e umano che abbraccerà le comunità di Casapinta, Cossato e Biella, in un evento che conferma la vocazione del territorio biellese come crocevia di culture e di esperienze musicali.
Musica e solidarietà, un abbraccio tra culture
La rassegna prenderà il via venerdì 17 ottobre, alle ore 21:00, nella chiesa parrocchiale di San Defendente a Ronco di Cossato, dove il parroco don Mario Marchiori, con il Coro di Casapinta diretto dal M° Bruno Giacomini, accoglierà il Coro Ghentiana di Ruinas (Oristano), diretto dal M° Giovanni Andrea Puddu.
Il gruppo sardo, “gemello” delle Voci di Su Nuraghe – Biella, dirette dal M° Roberto Perinu e accompagnate al pianoforte dal M° Valentina Foddanu, saluterà con l’antico Hymnu sardu nationale e “Procurade ‘e moderare”, l’inno ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna, l’anima profonda dell’isola, fatta di polifonie antiche e canti di devozione.
L’incontro sarà dedicato alla solidarietà: le offerte raccolte andranno a sostegno dell’Associazione Pole Pole Project, impegnata nella gestione di un orfanotrofio in Kenya. La serata si preannuncia come un grande abbraccio corale dove la musica, la fraternità e l’impegno civile si fondono in un messaggio di speranza e di convivenza.
Quarant’anni di passione corale
Il momento culminante dei festeggiamenti sarà sabato 18 ottobre, quando, alle ore 21:00, nella Chiesa di San Lorenzo a Casapinta, tre cori si esibiranno in un concerto congiunto: la Corale di Casapinta, diretta dal M° Bruno Giacomini; il Coro Cima d’Oro di Ledro (Trento), guidato dal M° Cristian Ferrari; e il Coro Ghentiana di Ruinas (Oristano), diretto dal M° Giovanni Andrea Puddu.
Tre formazioni diverse per provenienza e stile, ma accomunate da una medesima passione per il canto popolare e per i valori di amicizia, solidarietà e condivisione che la musica sa generare.
Nel pomeriggio, alle ore 17:00, sempre a Casapinta, si terrà il Convegno “Fra montagna e mare”, dedicato ai legami culturali e artistici che uniscono i territori partecipanti.
Relatori:
- Per il Coro Ghentiana: il Presidente Maurizio Setzu e il Direttore M° Giovanni Andrea Puddu
- Per il Coro Cima d’Oro Val di Ledro: il Presidente Matteo Pellegrini e il Direttore M° Cristian Ferrari
Interverranno inoltre: il Presidente di Feniarco e A.C.P. M° Ettore Galvani e il Consigliere Provinciale di A.C.P. M° Guido Bertone.
Il confronto offrirà l’occasione per riflettere sulla funzione sociale del canto corale come strumento di coesione e dialogo interregionale.
Tra arte, memoria e turismo culturale
Accanto agli appuntamenti musicali, sono previste visite e momenti di conoscenza del territorio biellese: visita al Santuario eusebiano alpino di Santa Maria di Oropa, una passeggiata in centro a Biella, la scoperta del Museo degli Alpini, di rilievo nazionale, la visita al borgo medievale del Piazzo e al paese di Casapinta, con le sue suggestive frazioni e testimonianze della cultura alpina.
Non mancherà la tappa all’area monumentale di Nuraghe Chervu di Biella, dedicata ai Caduti sardi e biellesi della Prima Guerra Mondiale, dove sarà deposto un fiore sulle Pietre di Memoria provenienti da oltre settecento comuni italiani.
La cura e l’abbellimento dell’area, in vista dell’evento, sono stati realizzati con l’impegno dell’Associazione Pacefuturo, che ha coinvolto operatori locali e richiedenti asilo in un gesto di civiltà e inclusione sociale.
L’incontro tra i cori e le comunità di Piemonte, Trentino e Sardegna rappresenta un esempio concreto di armonia tra le diversità, in cui le peculiarità musicali e linguistiche si fondono nel tessuto sonoro. Un modello di convivenza civile e integrazione che diventa anche un’occasione per valorizzare il turismo culturale e religioso, promuovendo itinerari di scoperta tra le montagne del Biellese, le valli trentine e le coste sarde.
Epilogo spirituale
A chiusura del fine settimana, domenica 19 ottobre, alle ore 10:30, nella Basilica di San Sebastiano di Biella, il Coro Ghentiana animerà in lingua sarda la Santa Messa, accogliendo i fedeli con i canti della tradizione isolana. La celebrazione, presieduta dai Padri Francescani Minori provenienti dall’Ucraina, offrirà un intenso momento di preghiera e di comunione spirituale, suggellando idealmente l’incontro tra popoli e culture.
Ringraziamenti e patrocini
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte, della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di Biella e del Comune di Casapinta, con la collaborazione dell’Associazione Cori Piemontesi (A.C.P.) e dell’UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.
Un evento che dimostra come la musica, colta o popolare, con la sua forza aggregante e il suo valore universale, possa diventare veicolo di conoscenza, sviluppo turistico e crescita culturale, generando legami duraturi tra comunità che, pur lontane geograficamente, condividono il medesimo desiderio di armonia.
Battista Saiu
Nell’immagine, lavori di preparazione dell’area monumentale di “Nuraghe Chervu” per accogliere i cori di Sardegna e Trentino, ospiti per il 40° di fondazione del Coro di Casapinta.