Su Nuraghe invita Arci e Acli al Gran Torneo “a scala quaranta”

LocandinaVenerdì 1° marzo 2013, nelle sale di via Galilei, 11, a Biella, nuovo incontro con le carte da giuoco. In calendario il “Gran Torneo a Scala Quaranta“, appuntamento con cui la Comunità dei Sardi di Biella chiude definitivamente i festeggiamenti del Carnevale 2013.
Già dai primi anni di fondazione, ai tornei di carte proposti da Su Nuraghe sono stati invitati gli iscritti ad altre Associazioni aderenti ai Circoli Arci e Acli presenti nel territorio Biellese. Il giuoco delle carte, infatti, è ampiamente diffuso e praticato presso molte realtà associative culturali e aziendali, ricreative e di svago, dopolavoristiche e di promozione sociale.
L’appuntamento di Su Nuraghe vuole mettere in contatto e incrociare realtà parallele, per conoscersi e familiarizzare attraverso gare amichevoli serene e in piacevole compagnia.
Attraverso il giuoco, oltre favorire la conoscenza reciproca tra singoli, è possibile rafforzare la cooperazione concreta tra associazioni ed enti, superare differenze, valorizzando le caratteristiche proprie delle singole realtà.
Per la serata di amicizia in palio medaglie e prodotti in natura fatti appositamente arrivare della grande Isola.
Le iscrizioni si raccolgono direttamente al Circolo Su Nuraghe, a partire dalle ore 20,30.Continua a leggere →

Donna sarda vincitrice del Gran Torneo di “carte a scopa”

Antonietta Ballone, amministratore di Su Nuraghe, prima fra tutti.

Foto di gruppoVenerdì 22 febbraio 2013, a Biella, nelle sale del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella si è svolto il Gran Torneo di carte “a scopa”, aperto a soci di altre Associazioni aderenti a Circoli Arci e Acli presenti nel territorio Biellese. La serata, coordinata da Idelmino Rossi, coadiuvato da Maria Bosincu, ha visto la significativa presenza degli Alpini di Verrone.
In apertura di gara, sono state stabilite le regole “a baraonda”: sorteggio dei concorrenti per ognuno dei quattro gironi disputati; calcolo del punteggio di ogni giocatore ottenuto dalla somma di ogni singola vittoria, più la differenza dei punti della sconfitta inflitta.
A metà serata, immancabile “su cumbidu” il rinfresco a base di stuzzichini sardi e continentali, caldi e freddi, generosamente preparati e offerti dai soci di Su Nuraghe, ripetutamente assaporati dai presenti che assistevano e, ad ogni interruzione di partita, gustati dagli appassionati giocatori.Continua a leggere →

Al Circolo sardo per parlare in Limba, «e si che colat sa die»

Martedì 26 Febbraio 2013, ore 21, Biella – Laboratorio linguistico – “addopios“, incontri mensili in Limba a Su Nuraghe – Ingresso libero – Resoconto di Gennaio nelle parole di Gavinu, Luisi Melis e Brai Piciau

Calzolaio di Osilo
Calzolaio di Osilo davanti al desco, il tavolo con gli attrezzi da lavoro e gli immancabili ischentes, gli apprendisti.

A s’attobiu de su 29 de bennalzu 2013 a Su Nuraghe de Biella, in paritzos nos semun apidos in su Circulu pro faedhare in sardu, e soe restadu ispantadu intendende chi unu de nois in edade de 69 annos fudi andhadu a iscola, solu a sa telza elementare e poi a trabagliare, gasi dae 9 o 10 annos, ancora pizinnu, cominzendhe a faghere calghi cosa pro agiuare sa familia. M’ada ispantadu meda, ca a distanzia de 6 annos eo appo fattu sa telza media. So andhadu a trapagliare a 16 annos, a Sènnori, in una ditta de artigianadu tipicu sardu, a faghere su tessidore. Aia imparadu in su telalzu anticos de dhomo, ca mama fuit tessidora. Gai, apo devidu imparare in telazos mecanicos. Su chi m’ada imparadu fuidi unu inzenieri torinesu chi aiada frquentatu s’ITI de Biella. Isse, in Tatari, aiat postu una fabrica cun telalzos jacard e faghiat buscias pro s’ispesa cun disegnos sardos. Eo faghia: tapetos, mantas, tendhas, cuscinos. Subitu m’ana assiguradu cun sas marghetas de tibagliu. Frade meu, in chimbe annos de teracu pastore, de assicurazione ndhada apidos solu duos annos, ca fina a bindhighi annos fudi obligatoriu andare a iscola, e no podiada trabagliare, su tempus fu cambiandhe.Continua a leggere →

Parallelismi tra “Intintos” di Olzai e “Mèrcü scüròt” di Borgosesia

Su Nuraghe Film
Alcuni partecipanti alle lezioni di Su Nuraghe Film.

Sabato 16 febbraio si è tenuto a Biella il primo appuntamento di Su Nuraghe Film, 13° ciclo di incontri, lezioni “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore“.
Durante la serata, è stato presentato “Intintos, immagini del Carnevale di Olzai“, regia di Ignazio Figus. L’opera è stata messa a disposizione dall’I.S.R.E, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Regione Autonoma della Sardegna.
A fine proiezione, la lezione di cinema è proseguita nel dibattito che ha fatto emergere ricordi e testimonianze depositati nella memoria di soci originari di Olzai, residenti a Biella da oltre 60 anni, e in Biellesi di adozione provenienti da altre località.
Immancabile il parallelismo con carnevali analoghi, come il “Mèrcü scüròt“, Mercoledì scuro di Borgosesia (Vercelli), che, al pari di Olzai (Nuoro) e altri paesi della Barbagia, si svolge il Mercoledì delle Ceneri.
In entrambi i casi, si tratta di un corteo funebre con lamentazioni e pianti per la morte del Carnevale: i partecipanti vestono in frac nero e tuba, in Piemonte; velati, in abiti muliebri a lutto e “intintos“, con il volto annerito di fuliggine, in Sardegna.Continua a leggere →

Grazie in musica a Su Nuraghe, omaggio a Biagio Picciau

Sabato 23 febbraio, ore 21, le sale di Su Nuraghe di Biella risuoneranno di melodie e di affetto per Biagio Picciau, Maestro del coro “Voci di Su Nuraghe” e Direttore della Biblioteca “Su Nuraghe”. Riconoscenza e ringraziamento per il dono del suo pianoforte all’Associazione. Ingresso libero, “cumbidu“, rinfresco.

Biagio Picciau
Biagio Picciau.

Rimasto vedovo, nel 1988, Biagio Picciau si trasferisce con la famiglia prima a Milano e, poi, nel 1995, a Biella dove si risposa, per trovare un’adeguata sistemazione per suo figlio disabile … quando lui non ci fosse più e se ne facesse carico.
Da subito, si inserisce nella numerosa comunità dei Sardi che fa capo al Circolo Su Nuraghe, curando la parte culturale, specialmente quella musicale; nel tempo, è promotore di varie formazioni corali. Attualmente dirige il coro “Voci di Su Nuraghe”, presente in varie manifestazioni cittadine e del circondario.
Dal 2002 ha assunto l’incarico di Direttore della Biblioteca di “Su Nuraghe”, che esisteva con una dotazione iniziale di circa 400 volumi, raccolti senza alcuna catalogazione. L’intento è di farla diventare una vera biblioteca.
Nel 2004, con un progetto approvato e finanziato dalla Regione Piemonte, dopo aver sistemato appositi spazi, ristrutturati grazie all’intervento dei soci, la Biblioteca “Su Nuraghe”, con convenzione con la Biblioteca Civica di Biella, entra a far parte del Polo Bibliotecario Biellese, specializzata in testi di autori sardi o di argomento riguardante la Sardegna.
Contemporaneamente, inizia l’informatizzazione e la messa in rete dei volumi. Oggi, la biblioteca conta 5.000 volumi, di cui circa 1.500 della sezione “Sardegna” e circa 1.700 della sezione “Istranzos”, “Stranieri”, già in rete per la con sultazione.
Una realtà culturale unica in Piemonte, a disposizione del pubblico, utilizzata e consultabile da chiunque – per lavori specifici, come tesi di laurea o per ricerche – senza dover attraversare il mare, per lettura o semplice curiosità.Continua a leggere →