Garibaldi in mostra ripercorre la strada da Biella a Gattinara

parroco e presidente
Il parroco e il presidente di Cuncordu di Gattinara ritratti con il dipinto di don Domenico Tosco qui raffigurato con le insegne di benemerenza concesse dai Savoia per la fedeltà al Re di Sardegna e alla causa italiana.

È stata inaugurata sabato 10 settembre a Gattinara la mostra storica documentaria “Garibaldi dopo Garibaldi – Garibaldi e la Sardegna“, allestita nel seicentesco chiostro della casa parrocchiale.
La rassegna è stata inserita nella 29° edizione della “Festa dell’Uva” – organizzata dalla nuova dinamica Amministrazione comunale – festa alla quale partecipa con la rinomata “taverna” l’Associazione Sarda “Cuncordu“, presieduta dal giovane Presidente dr. Maurizio Sechi.
Nell’anno del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, celebrazioni che segnano lo storico passaggio dal Regno di Sardegna alla Repubblica Italiana attraverso il Regno d’Italia, a Gattinara, i prodotti e le prelibatezze culinarie isolane hanno lasciato spazio alla mostra proveniente dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro, affidata al Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella.
La rassegna è articolata in più sezioni tra cui una curata dal prof. Tito Orrù, Presidente dell’Istituto per la Storia del Risogimento, Comitato di Cagliari e docente dell’Università Caralitana, un’altra dall’Associazione Veterani e Reduci Garibaldini di Riofreddo e dalla prof. Annita Garibaldi Jallet, pronipote del Generale.
L’importanza dell’esposizione gattinarese è sta evidenziata dalla presenza dell’avv. Daniele Baglione, Sindaco della Città del vino, dalla dr.ssa Luisa Cerri, Assessore alla Cultura ed alcuni Consiglieri comunali. Da Vercelli è giunto appositamente il dr. Carlo Riva Vercellotti, Presidente della Provincia. Tra gli interventi, oltre a quelli delle Autorità e dei Presidenti dei circoli sardi di Biella e di Gattinara, significativa è stata la testimonianza del dr. Giuseppe Sitzia, pronipote del capitano Antioco Sitzia (Cagliari 1801 – 1876), comandante del “Rubattino”, il piroscafo “Cagliari”, della “Spedizione di Sapri“.
In continuità con gli ideali risorgimentali, ha fatto gli onori di casa il Parroco Don Franco Givone; 150 anni fa il suo predecessore Don Domenico Tosco (1810 – 1868) accolse Giuseppe Garibaldi in arrivo da Biella dove (anche qui ospite di un altro uomo di chiesa) fu ricevuto da mons. Giovanni Pietro Losana, vescovo di Biella.Continua a leggere →

150°di Unità, Garibaldi da Biella a Gattinara alla Festa dell’Uva

Gattinara, Chiostro parrocchiale di San Pietro – Mostra storica documentaria – “Garibaldi dopo Garibaldi – Garibaldi e la Sardegna” – visitabile sabato 10 e domenica 11 settembre, dalle ore 10 alle ore 22 – ingresso libero.

pieghevole mostraSabato 10 settembre, alle ore 11, a Gattinara, all’interno della “Festa dell’Uva”, nuova tappa della mostra storica documentaria “Garibaldi dopo Garibaldi – Garibaldi e la Sardegna”. La rassegna, allestita dall’Associazione “Cuncordu” nel suggestivo chiostro parrocchiale di San Pietro, in via Gioberti, 9, a Gattinara, sarà visitabile sabato 10 e domenica 11, dalle ore 10 alle ore 22, con ingresso libero.
La mostra è costituita da 50 pannelli di cui 24 curati dell’Associazione Veterani e Reduci Garibaldini di Riofreddo; 9 realizzati dall’Istituto per la Storia del Risorgimento, Comitato di Cagliari, mentre 17 pannelli sono prodotti dai Circoli della Circoscrizione Nord-Ovest, coordinati dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella con la consulenza scientifica del dott. Gianni Cilloco, dott. Diego Presa, dott. Paolo Bullita, prof. Battista Saiu e dall’Associazione Culturale “Cardinal Mercurino” di Gattinara.Continua a leggere →

Il nuovo Assessore Antonello Liori saluta i Sardi emigrati

Antonello Liori
Antonello Liori

Un mese fa, la Giunta del Presidente Ugo Cappellacci ha nominato il Desulese dott. Antonello Liori, quale nuovo Assessore del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale, che ha competenza anche in materia di emigrazione.
Come noto, molte Associazioni di emigrati sardi presenti nei cinque Continenti sono Enti riconosciuti dalla Regione Regione Autonoma della Sardegna e svolgono le loro attività in armonia con questo Assessorato attraverso una progettazione triennale.
Ben graditi giungono i saluti che di seguito pubblichiamo e che, anche a nome della numerosa Comunità sarda che fa capo al Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, fraternamente ricambiamo.

Caro Presidente,
come avrà appreso dai giornali, da metà agosto sono il nuovo Assessore del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale.
Tra le mie competenze, anche quella che riguarda l’importante mondo dell’emigrazione, caratterizzato da una fitta rete di circoli, federazioni ed associazioni, protagoniste di numerose iniziative culturali e sociali che rafforzano il patrimonio di valori che contraddistingue le comunità sarde in tutto il Mondo.
Le mie origini territoriali, e la mia lunga attività politica, mi agevolano nella conoscenza di questo ambiente e mi rende particolarmente sensibile alle problematiche che lo riguardano. Perciò, assicuro che la mia attenzione nei vostri confronti sarà massima e sin d’ora potete contare sulla mia disponibilità ad incontrarvi e ad ascoltare le vostre istanze, nel segno di una proficua collaborazione.
Un cordiale saluto ed un augurio di buon lavoro per il bene e l’immagine della nostra Isola. Voglia gentilmente estendere il mio saluto a tutti gli associati ed ai sardi residenti nel suo territorio.Continua a leggere →

Walhalla e la Sardegna a due passi dalla soglia di casa

Nella sezione Fotografias altre immagini della festa

Walhalla
Festa sarda al Walhalla di Biella.

Sabato 3 settembre – È stato un successo la prima Festa sarda organizzata dal pub-birreria Walhalla di Biella. Una festa scaturita dall’entusiasmo della scoperta della grande Isola al centro del Mediterraneo, con la bellezza selvaggia della natura dove lo sguardo può spaziare dalla terra al cielo senza barriere di tralicci e cavi elettrici; mare dalle acque cristalline in cui immergersi come in un battesimo rigeneratore del corpo e dello spirito; albe e tramonti sul mare e scoprire, spostandosi di pochi chilometri, che è possibile vedere il sole sorgere e tramontare sempre sul mare… luoghi abitati da gente semplice, generosa ed ospitale, con il cordiale caratteristico accento e, per ulteriore gioia dei sensi, prodotti genuini difficilmente reperibili sui mercati.
Come gli eroi del mitico Walhalla delle saghe nordiche, che dà il nome al locale biellese, i giovani che hanno trascorso le ferie in Sardegna hanno deciso di rivivere le loro “gesta estive” con una vera e propria festa sarda organizzata a Biella, dandosi appuntamento nel loro “tempio degli eroi” che – forse non a caso – sorge vicino alla sede di Su Nuraghe, la Sardegna della numerosa comunità isolana presente ai piedi delle Alpi.Continua a leggere →

Solidarietà, pranzo sardo e Alpini, tra cibo ed etica sociale

Pranzo tipico sardo con maialini arrosto cucinati sul posto – Un gesto di solidarietà concreta per l’acquisto di un nuovo automezzo attrezzato per ragazzi costretti su sedia a rotelle – Prenotazione: 015 980303 – 3351251647 – 3401394718

Locandina pranzo tipico sardoCossato. Domenica 18 settembre, alle ore 12.30, “Pranzo tipico sardo” presso la sede Alpini di Cossato, in via Cesare Battisti, 10, in favore di “La Coccinella“, la nota Cooperativa Sociale Onlus che opera sul territorio della Provincia di Biella dal 1996.
L’iniziativa vede la collaborazione del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella e dell’Associazione Alpini di Cossato: un gesto di solidarietà concreta per l’acquisto di un nuovo automezzo attrezzato, indispensabile nel lavoro con i ragazzi costretti su una sedia a rotelle.
Il menù “Pranzo tipico sardo” è quello specialissimo della festa, con maialini arrosto cucinati sul posto: uno spettacolo dei sensi, della vista e dell’olfatto e, poi, del gusto, con il palato predisposto ad assaporare una prelibatezza dell’immaginario e della tradizione culinaria isolana.
Ma c’è dell’altro. Per l’occasione, i migliori “spiedi di Su Nuraghe” daranno sì prova di maestria materiale e, soprattutto, di etica sociale, di bravura morale, con un gesto di vero e proprio amore. Volontari di Associazioni benemerite, sensibili verso gli altri, pronti a offrire solidarietà disinteressata, lavoro e fatica con il sorriso sulle labbra verso persone diversamente abili e più bisognose di tutto.
Con i Sardi, gli Alpini e la loro proverbiale disponibilità a dare una mano, come in questo caso, alla “Coccinella“, un’impresa sociale non-profit che gestisce servizi socio-assistenziali di supporto educativo alla persona, di promozione umana per l’integrazione sociale dei cittadini.Continua a leggere →