Sardi e Liceo Scientifico di Biella, cultura del fare e saper fare

Pettinengo, il prof. Valentino Faraci

Saperi tecnici artigianali tradizionali sono al centro del progetto Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, sostenuto da Regione Piemonte e Regione Autonoma della Sardegna, messo in pratica dal Circolo Culturale Sardo di Biella, orientato a documentare saperi immateriali presenti sul territorio e formulare proposte di salvaguardia e valorizzazione dei valori culturali preferibilmente attraverso la messa a punto e la realizzazione di modelli di cooperazione, didattici e di sviluppo sostenibile.
Al centro dell’azione, il lavoro del prof. Valentino Faraci – docente e restauratore professionista con diploma di laurea in pittura con sperimentazione in restauro dei manufatti scolpiti in legno – e il tabernacolo ligneo del XVIII secolo, presente nella chiesa di San Grato d’Aosta e Sant’Eusebio da Cagliari di Canton Gurgo di Pettinengo. Al lavoro di restauro, autorizzato dal soprintendente del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, vista la necessità di intervento, è stato associato un laboratorio di restauro, attivato presso il Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” di Biella, diretto dal preside Dino Gentile.
Nel progetto di restauro sono stati coinvolti ragazzi normodotati e allievi diversamente abili, al fine di conoscere e apprendere saperi tecnici artigianali e, in generale, i saperi del lavoro connessi ad attività produttive: saperi e il saper fare intesi quali espressione della tradizione artigianale, dei processi produttivi e della cultura del lavoro.
Durante l’intero anno scolastico, nell’attività laboratoriale, tra didattica e formazione dei cittadini, sono state coinvolte diverse classi dell’Istituto: a gennaio, con gli allestimenti preparati per la Giornata della Memoria e l’accensione della grande menorah da loro realizzata; ad aprile, per la lettura di alcuni brani della Divina Commedia declamati all’ombra del grande volto di cartapesta del sommo poeta.
Portato a buon fine l’anno scolastico con l’esposizione a Pettinengo delle esercitazioni individuali degli studenti, anche l’intervento sul tabernacolo è arrivato alle battute finali. Verrà ultimato dopo una breve pausa estiva, pronto per essere presentato a Pettinengo, domenica 16 settembre, alle ore 13:00, durante la festa di San Grato. Nell’occasione, sarà possibile pranzare all’interno della chiesa, con un menù che celebra nuove inclusioni attraverso la condivisione del cibo e l’unione della cucina sarda con quello biellese. È possibile prenotarsi, l’occasione è offerta a tutti.
Info e contatti: Liliana Gaia: 0158445046. Oppure direttamente al Circolo Su Nuraghe: 01534638

Simmaco Cabiddu

Nell’immagine: Pettinengo, il prof. Valentino Faraci e le stuccature del tabernacolo della chiesa di canton Gurgo.

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