Neviano degli Arduini e la Grande guerra, una pietra per Nuraghe Chervu

Alessandro Garbasi e Claudio Corradino

Una pietra per ricordare i 328 Caduti della Grande guerra di Neviano degli Arduini contribuirà al lastricato della memoria in corso di realizzazione al Nuraghe Chervu, alle porte di Biella. A consegnarla, direttamente nelle mani del Sindaco Claudio Corradino, il suo omologo del paese in provincia di Parma, Alessandro Garbasi, giunto appositamente in città nel giugno scorso. L’idea di costruire un monumento commemorativo della Prima guerra mondiale, composto da lastre di riuso provenienti da tutta Italia, con sopra inciso il numero dei Caduti del Comune di provenienza è stata lanciata sei anni fa dal Circolo culturale sardo “Su Nuraghe”, e subito sostenuta dall’amministrazione comunale cittadina, prima dalla giunta Cavicchioli, e poi – in segno di continuità – da quella attuale guidata da Corradino. Lo scopo della pavimentazione a “opera incerta” che si sta realizzando alla base del Nuraghe Chervu di corso Lago Maggiore, è quello di non dimenticare il tributo di tanti giovani, mandati a morire al fronte, vittime di una guerra assurda che, più di cento anni fa, ha insanguinato l’Europa e il mondo intero inaugurando il “secolo breve”.

La consegna della pietra da parte del Sindaco di Neviano costituisce la conclusione di un lungo percorso per la commemorazione del centenario del primo conflitto mondiale, intrapreso dall’amministrazione della cittadina emiliana a partire già dal 2014. Tra le numerose iniziative si segnalano la realizzazione della mostra “Neviano e la Grande Guerra”, inaugurata il 17 maggio 2015, il convegno “Nevianesi al fronte 1918”, del 6 ottobre 2018, e del libro “Neviano degli Arduini e la Grande Guerra”, pubblicato all’inizio del 2021. Frutto dell’estesa collaborazione fra storici locali e associazioni che hanno condotto la ricerca per anni in numerosi archivi, l’opera si avvale della competenza significativa della professoressa Cristina Vernizzi, nevianese di nascita, già direttrice del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, a Torino, e della rivista storica “Studi Garibaldini” che, racconta il Sindaco Garbasi «con grande disponibilità si è messa a nostra disposizione per ricucire le trame della storia locale nel contesto di quella nazionale ed internazionale».

Riccardo Pozzo

Nelle immagini: Il Sindaco di Neviano degli Arduini (PR), Alessandro Garbasi, ritratto durante la consegna della pietra di memoria nelle mani del Sindaco di Biella, Claudio Corradino; copertina del libro, frutto di accurate ricerche di storici e associazioni locali, donato alla città di Biella e al Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe.

Neviano degli Arduini e la Grande Guerra

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