Sardegna nel bicchiere, 2° incontro di vini italiani a Su Nuraghe

Sardegna nel bicchiere

Sabato 9 ottobre 2021, alle ore 21:00, 2° appuntamento di “Sardegna nel bicchiere” – verranno presentati il “Mandrolisai rosato DOC”, della Cantina del Mandrolisai (Sorgono – Nuoro) e lo “Scigùla rosato IGT”, dell’Azienda Agricola “Luca Di Tommaso”, proveniente dalla Basilicata (Fabbri – Perugia).

Sabato 25 settembre 2021 segna la riapertura alle attività sociali nelle accoglienti sale di Su Nuraghe. Primo appuntamento in programma dopo il periodo estivo e le forzate chiusure, la rassegna “Sardegna nel bicchiere, incontro di vini italiani”.
L’iniziativa è articolata in quattro appuntamenti mensili volti a sollecitare i cinque sensi, con degustazione guidata dal sommelier Ennio Pilloni, nuovo amministratore del Circolo sardo; durante ciascuna serata verranno presentati vini italiani a far da corona ad altrettanti vini sardi.
Ad inaugurare il ciclo di incontri, l’Erbaluce, vino caratteristico del Canavesano, prodotto anche in tre comuni della Provincia di Biella, che si affacciano sul lago di Viverone. Quello presentato a Su Nuraghe, è stato messo a disposizione dalla Cantina Produttori Erbaluce di Caluso, azienda nata nel 1975 e costituita da 160 soci, che associa circa l’80% dei produttori di Caluso. Struttura all’avanguardia utilizzata anche come laboratorio didattico dagli allievi dell’Istituto Agrario Istruzione Superiore, “Carlo Ubertini”, di Caluso. Attrezzature e tecniche di vinificazione sofisticate permettono di ottenere prodotti finali con un alto livello qualitativo, nel rispetto dei parametri contenuti nei disciplinari delle tre tipologie di “Erbaluce di Caluso DOCG” e del “Canavese DOC”. La punta di diamante della produzione è sicuramente il “Caluso Passito”, ottenuto con l’appassimento delle uve sui graticci per almeno 5/6 mesi e con l’invecchiamento di almeno tre anni.
Nell’intervallo, prima di passare al secondo vino, degustazioni intercalate tra “pane carasau” e olive insaporite con finocchietto selvatico ed alloro, “pane guttiau”, pane bianco e al carbone vegetale, condito con “gocce” di olio extravergine dopo la biscottatura.
A presentare il “Cannonau Nepente” di Oliena, la lettura dell’”Elogio al Nepente” di Gabriele d’Annunzio, composto dal Poeta quando – come sottolinea il poeta stesso – “eravamo clerici vagantes per un selvatico maggio di Sardegna, io, Edoardo Scarfoglio e Cesare Pascarella, or è gran tempo, quando giungemmo nella patria del rimatore Raimondo Congiu piena di pastori e di tessitrici, ricca d’olio e di miele, ospitale tra i Sepolcri dei Giganti e le Case delle Fate”.
Vino di grande levatura che, alla degustazione, si presenta di colore rosso brillante con riflessi violacei che diventano granati a maturità. All’olfatto ha profumo intenso ed accattivante, con note fruttate di piccoli frutti rossi e ciliegia intrecciate con quelli floreali di rosa e di viola che ha saputo conquistare tutti i presenti.
Prossimo appuntamento, sabato 9 ottobre 2021, sempre alle ore 21:00.
Nel rispetto delle disposizioni governative, verranno presentati il “Mandrolisai rosato DOC”, della Cantina del Mandrolisai (Sorgono – Nuoro) e lo “Scigùla rosato IGT”, dell’Azienda Agricola “Luca Di Tommaso”, proveniente dalla Basilicata.

Simmaco Cabiddu

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