Lana sarda, piemontese e lombarda: mostre e convegni a Biella

Giuseppe Demelas

Sabato 2 ottobre 2021 si è svolto a Biella, nella Sala delle Conferenze dell’Unione Industriale, il convegno dal titolo: “100% lana italiana. Ambiente – sostenibilità – economia”.

Dopo l’inaugurazione agostana di Samugheo, centro dell’Oristanese da alcuni definito “la Biella della Sardegna” per la produzione di tessuti di alta qualità diffusi negli arredi in tutto il mondo – ai piedi del Mucrone si è tenuta la seconda tappa del progetto di cooperazione nazionale tra GAL (Gruppo di Azione Locale). Obiettivo: programmare, favorire e incentivare lo sviluppo nei territori rurali, attraverso l’impiego di fondi europei – dal titolo: “Tramando s’innova”.
Incontro importante che ben si inserisce nella nuova proiezione che la “Città della Lana” sta avendo ben oltre i cortili di casa con il Forum della “Città Creativa Unesco”, in corso di svolgimento a Città Studi nei giorni 1-2-3 ottobre.
Ricchezza di eventi con anche la contemporanea V edizione dedicata all’Alto Artigianato Italiano, che fa registrare la presenza di oltre 30 Maestri Artigiani provenienti da tutta Italia: rassegna allestita il 2 e 3 ottobre nelle Dimore Storiche di Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora di Biella Piazzo. Dinamicità artistica imprenditoriale che trova ulteriori riscontri anche negli allestimenti inaugurati (11 settembre 2021) presso Woolbridge Art Gallery di Biella, nell’ex lanificio Pria: nuova rassegna espositiva di arte contemporanea Wool Gems “Gemme di lana”, con arazzi sardi realizzati da Studio Pratha. Mostra interamente al femminile, con opere di artiste sarde, specialiste nella tessitura tradizionale, che si aprono a nuove contaminazioni contemporanee.
Lana ed arte a Biella – storico distretto della lana – vede la presenza della Sardegna con i suoi settemila anni di storia e i circa sei milioni di pecore che fanno registrare oltre il 50% del patrimonio ovino italiano, allevato nella sola Sardegna.
L’incontro all’Unione Industriale biellese è stato aperto dai saluti del Presidente Agenzia Lane d’Italia, Patrizia Maggia, seguiti da quelli del Direttore Gal Montagne Biellesi, Michele Colombo, e del Presidente del Circolo Su Nuraghe, Battista Saiu, seguiti dall’intervento del Presidente del Gal Barigadu Guilcern, Pietro Arca, che ha parlato del progetto, “Tramando s’Innova, opportunità per lo sviluppo rurale”. Tra i contributi, quello di Giuseppe Demelas “Executive Sales Manager” “Azienda tessile Maria Antonia Urru” Srl di Samugheo.
Ad illustrare la parte lombarda del progetto GAL europeo tra Piemonte e Sardegna, Carlo Belotti, Consigliere e Segretario Gal Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi, e Vittorio Tonini, Segretario Generale Confartigianato Imprese Lecco, Vicepresidente GALQuattro parchi Lecco Brianza”.
L’incontro, moderato da Simone Ubertino Rosso, ha visto la testimonianza di allevatori e pastori dei territori dei GAL, prima delle conclusioni di Alessandro Ciccioni, Vice Presidente Camera Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, e degli Assessori Regionali Agricoltura della Regione Autonoma della Sardegna, della Lombardia e del Piemonte.

Simmaco Cabiddu

Nell’immagine, un momento dell’intervento di Giuseppe Demelas all’Unione Industriale di Biella.

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