Omaggio dei Sardi dell’Altrove alla terra di accoglienza, “omagià daj Sardagneuj fòra ’d Finagi” che fanno capo al Circolo culturale sardo “Su Nuraghe” di Biella – RABEL è parola che accompagna il quarto mese dell’anno come si ritrova in “Gribàud”, Gianfranco Gribaudo e nella ricca produzione letteraria di “Tavo Burat”, Gustavo Buratti Zanchi.
Aprile 2025, una parola sarda al mese: “B” come “BABAIÈCCA”
Radici e semantica delle parole sarde rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella
BABAIÈCCA in Campidano significa ‘uccisione del genitore’ ultrasettantenne. Ugualmente a Gairo, dove l’antica tradizione ha prodotto persino una leggenda. A quanto pare, tale evento è rimasto latente nella memoria, provenendo da tradizioni arcaiche, plurimillenarie.
A babbayecca possiamo accordare basi etimologiche sumero-accadiche, col significato di ‘orfano del padre’, o ‘lutto per il padre’. Ma può anche significare ‘privarsi del padre’ (akk. ekû ‘impoverito, orfano, in lutto’). Tuttavia questa seconda interpretazione può sembrare alquanto “gentile”.
Oasi fiorite per la biodiversità: un ponte ecologico tra Sardegna e Piemonte
Biella rafforza il suo impegno ambientale con la terza edizione del Progetto “+API-Oasi fiorite per la biodiversità“, un’iniziativa che sta creando un innovativo collegamento ecologico e culturale tra il Piemonte e la Sardegna, con potenziali ricadute significative per entrambi i territori.
Al “Museo delle Migrazioni” di Pettinengo: un Viaggio tra scacciapensieri, poesia e culture
Da Ortueri, in provincia di Nuoro, arriva a Biella la suggestiva composizione di Nicola Loi intitolata “A sos sonadores de trunfa“, un omaggio ai suonatori di scacciapensieri.
Questo piccolo strumento musicale, diffuso “Da’e Patagonia finas a s’Alasca”, dalla Patagonia fino all’Alaska, è protagonista di un interessante allestimento promosso dal Circolo Culturale Sardo di Biella presso il “Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli” di Pettinengo.
“Feminas”: Su Nuraghe celebra la Festa della Donna tra mimose, musica e tradizione
Sabato 8 marzo 2025, il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella ha ospitato la tradizionale “Festa della Donna“, momento caratterizzato dall’omaggio floreale della mimosa a tutte le partecipanti. Questo fiore, originario dell’Oceania e introdotto in Europa a metà del XIX secolo, è divenuto, nel 1946, simbolo della ricorrenza grazie all’iniziativa di Teresa Mattei, Teresa Noce e Rita Montagnana dell’Unione Donne Italiane. Scelsero la mimosa per la sua diffusione nelle campagne italiane e per la fioritura precoce, che ben si adatta ai climi temperati delle nostre regioni.