“Insularità in Costituzione”, raccolta firme durante la Festa sarda di Biella

Vigliano Biellese, raccolta firme Insularità in Costituzione

Altre immagini della raccolta firme

Sabato 16 giugno, dalle ore 21 alle ore 22, a Biella, presso chiostro di san Sebastiano – Durante la Festa sarda, Sa Die de sa Sardigna, sarà possibile firmare per il Progetto di legge nazionale di iniziativa popolare “Insularità in Costituzione” – presente l’autenticatrice Greta Cogotti, consigliere comunale di Biella.

Continua nel Biellese la campagna raccolta firme promossa da un apposito Comitato, fatta propria dal Circolo dei Sardi di Biella in sintonia con la FASI, Federazione Associazioni Sarde in Italia per cercare – tra le tante cose – di mettere freno l’impennata dei prezzi “liberalizzati” delle compagnie aeree e navali che rendono sempre più lontana e irraggiungibile la Sardegna.
In questi giorni, notizie giornalistiche informano della morosità di Moby che non pagherebbe la rata per Tirrenia, pur incassando 70 milioni di Euro dallo Stato per garantire i collegamenti con la Sardegna. Nonostante l’aiuto di stato a molti zeri, permane l’insostenibile impennata dei prezzi; inaccettabili strategie commerciali con un unico armatore proprietario della neonata compagnia di navigazione Moby-Tirrenia che, non saldando i debiti con lo Stato, fa intravvedere all’orizzonte nuove criticità.Continua a leggere →

Sardi e Biellesi uniti a Bioglio nel nome di fra’ Nicola da Gesturi

Bioglio, partecipanti alla festa di fra Nicola da Gesturi con al centro il parroco don Luigi Tajana e nipoti del Beato

La comunità ecclesiale di Bioglio si è unita alla comunità dei Sardi di Biella nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta in occasione della festa liturgica del beato fra’ Nicola, elevato nel 1999 agli onori degli altari da papa San Giovanni Paolo II.
Nato a Gesturi, nel Sarcidano, l’umile Cappuccino, al secolo Giovanni, figlio di Giovanni Medda Serra e di Priama Cogoni Zedda, morì a Cagliari, nel convento di Buoncammino l’8 giugno 1958. Nel Biellese vivono nipoti e discendenti del beato Nicola, giunti all’ombra del Mucrone all’epoca della grande migrazione da Sud Italia e dalle Isole. Su esplicita richiesta dei nipoti Medda residenti nel Biellese, alcune reliquie del fraticello minore sono state portate in Piemonte dai Padri Cappuccini di Cagliari il primo aprile 2001.Continua a leggere →

Due giorni di festa per il 40° compleanno di Su Nuraghe

Cappellano di Su Nuraghe e Sindaco di Biella a Nuraghe Chervu

Sabato 16 giugno, ore 21:00, Biella, chiostro s. Sebastiano – Balli e danze, canti e suoni tra mare e montagnaGruppo Folk “Istellas Lodinas – Lodè (Nuoro) – Coro “Burcina” – Biella – Coro polifonico “Segossini”- Sinnai (Cagliari) Domenica santa Messa e cerimonia a Nuraghe Chervu – ingresso libero

Quarant’anni di iniziative culturali organizzate sul nostro territorio dal Circolo culturale sardo Su Nuraghe hanno reso ancor più saldo il legame fra il popolo sardo e i Biellesi.
Attraverso la dedizione delle persone che organizzano i molti eventi della tradizione, l’attività del Circolo si trasforma anche in grandi progetti di solidarietà che diventano simbolo del grande cuore dei Sardi.
Grazie a questi momenti, la forza straordinaria del popolo sardo entra in sinergia con quella biellese generando una trascinante e reciproca crescita culturale.
Sa Die de sa Sardigna è l’iniziativa estiva che si inserisce, ogni anno, fra gli eventi di “Estate nel cuore di Biella”. Due giorni, il 16 e il 17 giugno, che grazie alla musica e alle danze del folklore sardo, saranno occasione d’intrattenimento e di divertimento all’insegna però dei più alti valori che animano questi due popoli amici.
Con entusiasmo auguro buona festa sarda a tutti

Marco Cavicchioli – Sindaco di Biella

Festa sarda a Biella, 16 giugno, chiostro s. Sebastiano

descrizioneSabato 16 giugno, ore 21:00, Biella, chiostro s. Sebastiano – Balli e danze, canti e suoni tra mare e montagna – Gruppo folk “Istellas Lodinas – Lodè (Nuoro) – Coro “Burcina” – Biella – Coro polifonico “Segossini”- Sinnai (Cagliari) – ingresso libero

Nei giorni 16 e 17 giugno 2018, il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella organizza la XXIV edizione di Sa Die de sa Sardigna, Festa del Popolo sardo, patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con la Città di Biella e con la FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia).
Sabato 16 giugno, ore 21, nel Chiostro di San Sebastiano, serata all’insegna del folclore. Direttamente dalla Sardegna arriverà il Gruppo folk  “Istellas Lodinas” di Lodè (Nuoro), che proporrà danze e balli sardi.
Di recente istituzione (2017), “Istellas Lodinas” è formata da sole donne di diverse fasce di età, accomunate dalla passione per il ballo sardo e l’orgoglio di far conoscere costumi e tradizioni isolani. Durante le danze, verranno accompagnate dall’organetto diatonico di Paolo Canu, dalla chitarra di Alessandro Magrini e dalla voce di Elena Carta e Michele Mastio.
Con loro, si alterneranno sul palco il Coro Burcina di Biella – diretto dal M° Mario Ciabattini, forte della quarantennale attività di concerti e incontri corali in Italia e all’estero, particolarmente legati alla nostra terra; numerose esibizioni e gemellaggi con formazioni canore isolane – e il Coro Polifonico “Segossini” di Sinnai (Cagliari).Continua a leggere →

Una parola sarda al mese: U come UḌḌA

incipit U, in Giampaolo Mele, Die ac NocteRadici e semantica delle parole sarde, rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico di storia e di cultura sarda a Biella

Il mio proposito, come cittadino e come persona di relazione, è di evitare la volgarità sempre e dovunque. Ma quando questa esigenza collide e fa a pugni col bisogno di mostrare la purezza delle antiche verità, allora scatta la denuncia mirata a strappare la tela della mistificazione. Diceva Cicerone: Quod turpe est, id, quamvis occultetur, tamen honestum fieri nullo modo potest ‘Il fatto turpe, per quanto tu lo voglia dissimulare, non potrà mai acquisire valore di onestà’. Ma, mi chiedo, quale turpitudine: quella di una parola in sé o quella che è stata infangata da gente losca?Continua a leggere →