Forno a cupola, orgoglio e gratitudine dei Sardi di Biella

Martina Mocci con pizza Su NuragheI momenti conviviali sono quelli che sempre fan registrare un buon successo di partecipanti. Così è stato per l’annunciata “pizza al Circolo”, svoltasi sabato scorso nei saloni del Circolo sardo di Biella, che ha permesso di ritrovarsi a tavola riuniti in momenti di serena socialità e fraterna condivisione. Alla preparazione degli impasti e dei condimenti si è cimentato un nuovo staff di cuochi, interamente formato da giovani soci, coordinati da Giovanni Mocci, sardo di seconda generazione, coadiuvato da Roberto, Vanessa, Maria Elena e dalla giovanissima Martina impegnata a servire a tavola; nel mentre, in attesa della pizza, Mario e Caterina servivano l’antipasto “Su Nuraghe” (formato da salsiccia di Marrubiu e olive di Dolianova) e fresco formaggio pecorino, “fioretto di Gavoi” con pane carasau e di grano duro.
Tra i commensali, in alternanza di ruoli, i cucinieri più anziani che, con amorevole occhio vigile gioivano della presenza dei ragazzi, attivi nelle postazioni da loro precedentemente occupate. Applauditissimi i dolci preparati e offerti da Antonietta e “sas maraviglias”, le ultime bugie di Carnevale distribuite tra i banchettanti.
Il capiente forno a legna, costruito tanti anni fa da zio Agostino Angotzi, prima ancora che nascessero i cucinieri che oggi lo hanno riacceso, continua a ridonare, col suo calore e i suoi bagliori, momenti sereni alla comunità isolana che risiede ai piedi delle Alpi biellesi. Eredità di cui siamo orgogliosi e grati.Continua a leggere →

Significato dei mesi in sardo secondo antichi dizionari: Marzo

Oschiri, altare rupestre di Santo Stefano

MARTU in sardo è il mese di ‘Marzo’, corrotto in Martzu per voga italianistica. Questo è nome mediterraneo, comune agli antichi Sardi ed anche ai Latini, che in un secondo tempo conquistarono l’isola.
Nell’indagine etimologica dobbiamo fare attenzione ad ogni aspetto contraddittorio nelle nomenclature. Ad esempio, è contraddittorio, prima che eccessivo, che gli antichi Sardi (e pure gli antichi Romani) intestassero al dio latino Marte sia il Martedì sia il mese di Marzo. E’ ovvio che tale nome-doppione è una paronomasia, ossia è un comodo adagiarsi su fono-semantemi seriori, dopo che si era perduto l’arcaico significato dei nomi dell’uso millenario. Per i Sardi questo doppione è doppiamente sospetto, perché in Sardegna si parlava lingua semitica ed era praticamente impossibile che, prima dell’invasione romana, preesistessero addirittura due nomi calendariali intestati a un dio del Nemico.
Occorre pertanto raddrizzare il vero significato sia dell’attuale Martedì sia dell’attuale Marzo.
In sardo per Martedì abbiamo MARTI, con le varianti fonetiche note. Base etimologica è l’accadico mārtu ‘figlia’. Con tutta evidenza, quas’indica un pianeta che oggi non riusciamo facilmente a inquadrare (penso però al pianeta Venere il quale, abbinandosi sempre al sorgere e al tramonto del Dio Sole, evidentemente fu sempre considerato come la Figlia del Sole, né più né meno come avvenne nella religione greca e romana: Venus figlia di Zeus-Giove).Continua a leggere →

Nuova vittoria. Su Nuraghe Calcio Biella vince 6-2 su Red Crystall

Su Nuraghe Calcio Biella, Red Crystall, l'arbitro Bruno Palamara

Vittoriosi sul campo da gioco. Gli atleti che militano nella formazione di Su Nuraghe Calcio Biella vincono 6-2 contro Red Crystall. L’incontro si è disputato venerdì scorso, in casa, presso il Centro Sportivo “Vittorio Pozzo” di Ponderano. Il girone di ritorno della stagione sportiva 2015-2016, è ripreso nel migliore dei modi, inanellando un nuova bella vittoria con tutti i giocatori a ruotare in campo, alternandosi durante la competizione.
Le A.S.C. (Attività Sportive Confederate), Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, a cui Su Nuraghe aderisce per permettere ai ragazzi con i colori della Sardegna sul cuore, raccoglie alcune centinai di giovani atleti con la passione per il calcio, giocato secondo regole sportive che, ad un tempo, temprano il corpo ed anche lo spirito.
Prossimo incontro, martedì 1° marzo, alle ore 20, Su Nuraghe Calcio Biella si confronterà con i bravi giocatori di Serramenti Biellesi; avversari che occupano la seconda posizione secondi della classifica del girone di andata. Partita interessante che si disputerà fuori casa, presso il centro Openkinetik di Vigliano Biellese.

Efisangelo Calaresu

Nell’immagine: Su Nuraghe Calcio Biella – Red Crystall, con al centro l’arbitro Bruno Palamara.

Su Nuraghe celebra le Donne con fiori e grande torta

torta Feminas 2015

Fin dalla sua costituzione, il Circolo Culturale Sardo di Biella, celebra la Festa della Donna con particolare solennità: fiori, musiche, danze e la grande torta a forma di Sardegna, offerta a tutti i presenti. L’importante appuntamento è in calendario sabato 5 marzo, alle ore 21, nelle sale della biblioteca di Su Nuraghe; a tutte le donne presenti saranno donati i tradizionali mazzetti di mimosa, presentati su un grande cesto fatto con rami di olivastro: manufatto rituale appositamente realizzato quarant’anni fa dal maestro cestaio ‘zio’ Agostino Angotzi, di Sinis, usato solo in questa occasione.
Anche quest’anno, i fiori, assunti a simboleggiare le donne, verranno confezionati e offerti dall’Angolo del Fiore di via Fratelli Rosselli di Biella. Poi, a metà serata entrerà in scena la grande torta a forma di Sardegna, realizzata dalla pasticceria Gelateria Bertinetti dello Chalet Giardini di Biella.
Nel mentre si alterneranno i saggi di balli sardi e danze continentali, accompagnati dalle note di Andrea Garzena e Paola Matera, artisti che fan parte della Compagnia “Via del Campo”. In particolare, Paola, è una giovane medico d’emergenza, conosciuta anche per il suo impegno in favore di Telethon e LILT (La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), nuovo centro oncologico sorto in via Ivrea, 22, alle porte di Biella.

Salvatorica Oppes

I bambini cuore delle feste della grande famiglia di Su Nuraghe

Carnevale dei bambini a Su Nuraghe

Altre immagini della festa

Al Circolo Su Nuraghe di Biella sono molti i momenti di vita comunitaria con al centro le famiglie che si incontrano riunendo genitori e figli, coinvolgendo molto spesso anche nonni e bisnipoti. Ogni volta che si rinnova la festa dello stare insieme, si apprezza la bellezza delle cose semplici e genuine, segnate da amicizia ed affetto, sentimenti che si rafforzano grazie al senso di appartenenza ad una famiglia ancora più grande.
Diverse sono le generazioni coinvolte. Così è stato Domenica 21 febbraio, con i bambini al centro del tempo interamente dedicato a loro; tutti, grandi e piccini sono stati affascinati dall’ombra proiettata dalle abili mani di Mirko Cherchi che chiamavano alla vita un gran numero di animali: uccelli che volano, tacchini, conigli e colombe, cani che abbaiano, gatti che sonnecchiano, asini che ragliano; sogno ad occhi aperti, spalancatissimi. Ha catturato l’attenzione di tutti lo spettacolo di ombre cinesi animate da Mirko, giovane papà, sardo di seconda generazione, responsabile del laboratorio teatrale di Su Nuraghe.Continua a leggere →