Nuraghe Chervu, Festa degli alberi: un bambino, una pianta

Locandina

Nei giorni 24 e 25 ottobre 2015, il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella organizza la “Festa degli alberi” per salutare l’arrivo dei nuovi nati con la piantumazione di piante di ginepro provenienti dall’Ente Foreste Sardegna. Gli alberelli associati a pietre focaie verranno mesi a dimora presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu, opera dedicata ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi. L’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Biella, è patrocinata della Regione Piemonte, della Regione Autonoma della Sardegna e della F.A.S.I., Federazione Associazioni Sarde in Italia. La manifestazione, articolata in due giorni, vede la presenza del Coro “Nugoro Amada”, di Nuoro, ospite del Coro “La Campagnola”, di Mottalciata, con la partecipazione di “Candeloincoro” e la Banda Musicale di Candelo.
Al loro arrivo a Biella, la formazione canora sarda farà tappa prima ad Oropa, per visitare il santuario, accompagnando, alle ore 16.30, la Santa Messa nella basilica antica che racchiude il sacello eusebiano. A Sant’Eusebio da Cagliari, nel IV secolo, 1.700 anni fa, primo vescovo di Vercelli e patrono del Piemonte, risalirebbe la diffusione della venerazione mariana nella vasta regione alpina. Nota e radicata è la tradizione, quasi mito di fondazione che parla di Eusebio e delle tre Madonne scolpite da San Luca, da lui trovate durante l’esilio in Palestina e portate nella nativa Cagliari, a Crea e ad Oropa, territori sotto la sua giurisdizione, dove si venera la Madonna Bruna.Continua a leggere →

È morto a Biella Luigi Floris, di Piscinas (Cagliari)

Luigi Floris

Nei giorni scorsi è mancato a Biella Luigi Floris, di 85 anni.
Nato a Piscinas di Giba, (Cagliari), lascia i figli Giovanni e Ida, i nipoti Matteo, Serenella e Manuela.
Sesto di tredici figli, contribuisce ad allevare la numerosa famiglia, continuando anche da grande a camminare scalzo dietro ai buoi durante le operazioni di aratura.
Una vita di lavoro e di sacrifici. Emigrante nel 1964, prima in Germania, poi in Italia, a Brescia, a lavorare in fonderia. Ma, dopo alcuni anni, ritorna nella sua Isola, alternando il lavoro dei campi con quello di operaio edile alla costruzione dello stabilimento di Portovesme e alla manutenzione delle raffinerie di Sarroch. Una decina di anni dopo, l’incertezza dell’avvenire porterà anche i figli ad emigrare.
Contadino e allevatore fino a tre anni fa, si è trasferito a Biella per trascorrere gli ultimi anni col figlio e i nipoti, entrando in contatto con la Comunità di Su Nuraghe dove, da subito, si sente a casa, frequentando il circolo con amici e parenti particolarmente in occasione delle partite della squadra del cuore.Continua a leggere →

Ciottoli della Bessa e ginepri di Sardegna per bimbi nati a Biella

Cerrione, cave Barbera, scelta delle pietre focaie

Festa degli alberi – domenica 25 ottobre, ore 12, cerimonia a Nuraghe Chervu in applicazione della legge n.113 del 29 gennaio 1992 che impone l’obbligo di piantare un albero per ogni neonato – verranno messi a dimora ginepri provenienti dall’Ente Foreste della Sardegna – scolpiti i nomi dei nuovi nati nella Comunità di Su Nuraghe su ciottoli bianchi della Bessa delle cave Barbera di Cerrione

I ciottoli sono gli assoluti protagonisti del peculiare paesaggio della Bessa. Sono disposti in grandi cumuli di origine antropica, in un’area di grande estensione, come risultato dell’attività mineraria, che nell’antichità ha interessato le alluvioni aurifere in questa regione del Biellese.
Mineralizzazioni aurifere sono spesso associate a vene di quarzo metamorfico, in Val d’Aosta e altre regioni del Piemonte.
Durante gli episodi di erosione che hanno interessato questi corpi quarziferi, i “grani” d’oro, per effetto del loro peso specifico superiore, durante il trasporto fluviale si separano dal quarzo e vanno a depositarsi nelle cosidette “trappole” (depressioni sul letto dei torrenti). In occasione di periodi di piena i ciottoli di maggiori dimensioni, cosi come l’oro, vengono trasportati più a valle, in zone di minore energia e pendenza, come le anse fluviali, dove si depositano in livelli ad elevata concentrazione di minerali pesanti (tra gli altri granati, magnetite, e l’oro appunto), dando luogo a un giacimento alluvionale.Continua a leggere →

Sole di Sardegna capace di scaldare anche attraverso lo schermo

su nuraghe film, partecipanti alla serata

Ieri sera, a Biella, nelle sale del “Punto Cagliari”, Maura Farris ha presentato “L’Isola che danza”, opera del regista cagliaritano Davide Mocci: approccio poetico alla grande Isola con musiche e immagini particolarmente suggestive. Attraverso Su Nuraghe Film, i Sardi di seconda, terza o quarta generazione, nati, cioè, fuori, lontano dalla Sardegna, presentano la loro terra di origine. Una sorta di rito di passaggio che, accompagnati dagli anziani, li introduce attivamente alla vita associativa.

I suoni, i colori, la natura… la mia Sardegna; una Sardegna che vive legata ai ritmi che la natura stessa detta.
Guardando questo film sono emerse le emozioni e le sensazioni che provo quando i miei piedi toccano il suolo sardo, quando il mio naso sente l’aroma di salsedine misto a quello della macchia mediterranea.
Nel film di Mocci, si susseguono tramonti e il sole forte: orgoglioso riesce a scaldarmi e ricaricarmi anche attraverso lo schermo.Continua a leggere →

Da Biella, mostra a Cagliari. Esordio della sezione garibaldina

Inaugurazione Sezione garibaldina di Cagliari

Cagliari, seminario di studi alla scoperta della mostra Gli immigrati italiani e la Grande Guerra, la legione garibaldina.

Nella splendida cornice della Mediateca del Mediterraneo di Cagliari, si è svolto mercoledì 7 ottobre il seminario dedicato alla scoperta e all’inaugurazione della mostra storico documentaria intitolata: Gli immigrati italiani e la Grande Guerra, la legione garibaldina; la rassegna è visitabile presso i locali della Mediateca fino al 24 ottobre.
Il seminario organizzato dalla neonata sezione di Cagliari dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, dall’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni dell’Università di Cagliari ha visto la presenza di numerose personalità ad iniziare dalla prof.ssa Cecilia Novelli, direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni, ad Ettore Angioni, rappresentante del Comitato sardo per il centenario della Grande Guerra; dal generale Angelo Mura, presidente della sezione di Cagliari dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, alla prof.ssa Federica Falchi, presidente della sezione di Cagliari ANVRG.Continua a leggere →