Biella, Nuraghe Chervu innevato. Foto di Alessandro Mezzano.
Sardi a Biella, istantanee di vita, di individui e collettività

Una ricca, partecipata e vivace serata si è tenuta lo scorso Sabato 15 Dicembre presso i locali del Circolo Sardo Su Nuraghe di Biella. Vari i temi e le “varietà di colori” che hanno caratterizzato l’evento, in un salone gremitissimo ed addobbato a festa, grazie alle decorazioni, all’allestimento ed all’impegno offerti con generosità da soci di varia età.
Una serata di cultura, attraverso la presentazione della mostra dedicata alle immagini di Su Calendariu 2013, nuova edizione dell’almanacco sociale realizzata attraverso gli studi del naturalista biellese Lucio Bordignon e dedicata alle farfalle che, in Sardegna e in Piemonte, possono “tornare a volare” in siti geo-minerari oggetto di operazioni di ripristino ambientale.
Una serata di comunità, che ha visto l’apertura delle nuove iscrizioni e del rinnovo delle tessere associative. Nel segno del legame e della condivisione con la città ospitante e lungo il filone del succedersi delle generazioni, la tessera numero “uno” è stata assegnata al sindaco Donato Gentile, la tessera numero “due” al socio più giovane, Raffaele Zanella Maolu, la “tre” al presidente Battista Saiu.
Molto gradite anche l’adesione e la presenza di Nicoletta Favero, consigliere comunale di minoranza, da sempre vicina alla vita ed alle attività proposte dalla grande famiglia dei Sardi di Biella.Continua a leggere →
Un libro per Natale sgranocchiando «nughe e nughedda»
Elenco delle monografie di paesi sardi disponibili in biblioteca

Raccolti nella intimità domestica ci ritroveremo, secondo le nostre tradizioni, nonni, genitori, figli e nipoti, magari sgranocchiando nughe e nughedda, o giocando a “barrallicu”, a ricordare sa Pasca de Nadale, i bei Natali trascorsi nella nostra terra attorno al fuoco de sa zimminera. La nostalgia sarà grande. Voi racconterete i vostri Natali della gioventù quando, con gli amici preparavate “sa not’e cena”. La preparazione dell’agnello e la suo accurato arrostimento; e non potevano mancare “is pillonis de tacula amutaus”.
I figli, che non hanno conosciuto quei tempi, faranno mille domande e voi racconterete la storia e le usanze del vostro paese. Forse, però, oltre i ricordi di gioventù leggermente appannati vi sarebbe utile sapere qualcosa di più del vostro paese.
La Biblioteca del Circolo Culturale Sardo di Biella vi viene incontro con le sue circa 90 monografie di paesi della Sardegna che fanno parte della sezione Su Nuraghe, ricca dei suoi 1200 volumi di autore sardo o di argomento Sardegna.
Qualche esempio: 250 Narrativa, 113 Poesia, 121 Storia, 89 Tradizioni popolari, 52 tra Teatro, Musica e Gastronomia. Se poi qualcuno avesse piacere di leggere un bel romanzo non ha che l’imbarazzo della scelta. Nella sezione “Istranzos” abbiamo circa 1500 volumi di Letteratura italiana, francese, inglese, tedesca, di lingua spagnola e americana. Sono a vostra disposizione.Continua a leggere →
Su Nuraghe e l’Associazione Padre Renzo Zola per l’India

Con la collaborazione di numerosi soci del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe e degli amici dell’Associazione Padre Renzo Zola nello scorso mese di aprile avevamo organizzato un pranzo in ricordo di Enrico Maolu. Con i fondi raccolti in quell’occasione e con le successive generose sottoscrizioni ricevute tramite il Circolo anche per quest’anno siamo riusciti ad aiutare tanti bambini in India.
In particolare abbiamo rinnovato il sostegno ad una ragazza bisognosa del sud dell’India che con il nostro aiuto ha la possibilità di continuare a studiare per potersi garantire un futuro migliore rispetto a tante sue coetanee. La giovane Mary Christina ci ha scritto una lettera di saluto e di ringraziamento che vorrei condividere con tutti voi.
Inoltre, una parte della raccolta è stata devoluta alla missione di Don Bosco a Bangalore per aiutare i giovani e i bambini emarginati e poveri. Anche da loro abbiamo ricevuto un caloroso ringraziamento.
Infine, sempre con il tramite dell’Associazione Padre Renzo Zola, diamo sostegno ad una bambina ospitata ed aiutata nella Missione di Wellington, l’obiettivo del “sostegno a distanza” è di accompagnare i bambini fino al termine del loro periodo di scolarizzazione (18° anno di età).
È bello sapere che i nostri piccoli/grandi sacrifici siano così apprezzati e vengano realmente trasformati nella possibilità non solo di crescere, ma anche di garantire una vita dignitosa.
Continueremo ad aiutare questi ragazzi e chiunque voglia unirsi sarà sempre ben accetto.
Un augurio di buon Natale a tutti Voi.Continua a leggere →
È morto il dott. Giovanni Rovetti un Biellese sardo
Domenica 16 Dicembre 2012 – Ieri mattina si sono svolti a Pavignano (Biella), i funerali del Dott. Giovanni Rovetti. Ne danno il triste annuncio la moglie Tina, i figli Stefano e Mario; le nipoti Elena e Valeria. In una chiesa stracolma di tanti amici, il rito funebre è stato celebrato da don Petru Nicu. La sua salma riposa nel locale cimitero.
Specialista in Malattie del Lavoro, per 40 anni ha svolto la sua attività di medico di famiglia con dedizione e grande senso del dovere. Dal carattere un po’ burbero ma con un “cuore di burro”, come lo ricordano in molti, assisteva i suoi pazienti con prontezza e professionalità in qualunque ora del giorno e della notte.
Giovane laureato in medicina, si innamora di Tina (Clementina) Pilotto di Gonnosfanadiga (Cagliari), tecnico di radiologia all’Ospedale degli Infermi di Biella. L’amore per quella che diventerà sua moglie si fa tutt’uno con l’amore per la grande Isola al centro del Mediterraneo.
Pur tra i più brillanti studiosi del Biellese, Giovanni Rovetti coltiva anche la passione per tutto ciò che riguarda la Sardegna, raccogliendo e collezionando materiali rari, difficilmente reperibili. Socio della prima ora di Su Nuraghe, con la famiglia partecipa attivamente alla vita associativa.
Nel 1994, a lui è dovuta la mostra con l’esposizione di oltre 2.400 cartoline viaggiate della Sardegna tra fine Ottocento e primi Novecento. Molti pezzi sono della sua collezione personale.
Un “Biellese sardo”, come è stato definito: dai suoi consigli e dalle sue indicazioni nascono gli annulli filatelici prodotti dall’Associazione dei Sardi di Biella, fin dal 1998. Generoso medico di gara nelle manifestazioni sportive di Su Nuraghe, ha seguito, fintanto che le forze glielo hanno permesso, le attività del Circolo, lasciando in eredità ai figli l’amore per la famiglia, per la terra in cui vivono e per quella di origine della loro madre.Continua a leggere →