«Artigiani & sapori in fabbrica», identità biellese in mostra

All’inizio di ogni ora: dalle 11 alle 17, dimostrazione pratica della fabbricazione dei diversi tipi di copricapo “made in Biella” a cura del Cappellificio Cervo

PieghevoleDomenica 5 dicembre 2010, dalle 10.00 alle 19.00, gli artigiani del Territorio biellese presenteranno i loro prodotti in una Mostra mercato che verrà allestita alla Fabbrica della ruota di Pray.
Si tratta di una preparazione al Natale con “Artigiani & sapori in fabbrica”, organizzata dal DocBi, Centro Studi Biellesi, allestita all’interno di un antico stabilimento industriale, divenuto importante sede museale ed espositiva.
Proprio in questi giorni chiude i battenti l’interessante mostra “Acqua e lavoro”, un’analisi, attraverso fonti documentarie, del rapporto tra l’industria biellese – in particolar modo tessile – e le risorse idriche del territorio. La mostra, organizzata da Fondazione Sella e DocBi con due allestimenti separati, uno alla “Fabbrica della ruota” di Pray e l’altro alla Fondazione Sella di Biella, è stata curata da Teresio Gamaccio, con la collaborazione di Lodovico Sella e Giovanni Vachino. La mostra, sarà ancora aperta oggi, sabato 27 e domenica 28 novembre, dalle 15 alle 18.
Quello di domenica prossima, annunciato come “Natale con artigiani & sapori in fabbrica“, non intente essere il solito mercatino, ma una selezione di prodotti artigianali di qualità, unitamente a molte proposte per regalare un Natale più “autentico”, all’insegna dell’identità.
Verranno esposti oggetti in legno, ceramica, porcellana dipinta a mano, terracotta, carta, cuoio, erbari, raku, fiori di seta, sciarpe in fibra pregiata, tessuti a mano tinti con colori naturali, cappelli, maglieria, bio giocattoli tradizionali, libri nuovi e di antiquariato. Inoltre, in un apposito spazio verranno presentati i plaid dell’Agenzia Lane d’Italia; si tratta di una interessante esposizione dei prodotti del “Progetto lane autoctone biellesi” al quale sono interessati anche i territori dell’Irpinia e della Sardegna. Infatti, nei mesi passati, si sono tenuti diversi incontri istituzionali per meglio focalizzare gli interventi dei diversi soggetti coinvolti. All’interno dell’ambizioso Progetto sulle lane autoctone, la Sardegna, con i suoi tre milioni di capi, è rappresentata dalla Camera di Commercio di Nuoro.Continua a leggere →

Canti sacri e cumbidu sardo con vini di Mamoiada

Prove canti
Un momento delle prove di canto nella sede di Su Nuraghe di Biella

Giovedì 25 novembre, le “Voci di Su Nuraghe” si sono riunite con gli amici biellesi della Confraternita della Santissima Trinità e Santa Croce di Graglia.
L’appuntamento è tutti i giovedì alle ore 21, per le prove di canti sardi in preparazione del “Gelindo”, una sacra rappresentazione di prossima realizzazione a Natale, con allestimento a Biella, venerdì 17 dicembre 2010 nella Basilica di San Sebastiano e replica a Graglia, la successiva domenica 19 dicembre, presso la chiesa dell’antica Confraternita.
Il Gelindo rientra nel ciclo di sacre rappresentazioni del periodo natalizio, tradizione locale riproposta dai giovani attori di Su Nuraghe, su testi scritti e canti rielaborati dai Soci del Sodalizio biellese.
Le serate di preparazione sono sempre momenti di incontro e convivialità, all’insegna di fraternizzazione tra persone e culture.
L’appuntamento di giovedì è stato caratterizzato da uno specialissimo “su cumbidu”, rinfresco con dolci realizzati dalle sempre molto volenterose socie del Circolo, unitamente ad un singolare brindisi con vini di Mamoiada, inviati in gentile omaggio dall’amico Salvatore Sedilesu della cantina Giuseppe Sedilesu&Figli: magnifici vini rossi come “Mamuthone” e “S’annada”, “Cannonau” di pregio ma, soprattutto, l’eccezionale “Carnevale”, elogiato da tutti e vincitore di numerosi premi. A Salvatore Sedilesu, sebbene non presente, il grazie sentito per aver fornito ulteriore gusto al senso di ospitalità che caratterizza le genti di Sardegna.Continua a leggere →

«Gent’arrubia», fenicotteri rosa di Sardegna presentati a Biella

LocandinaSabato 4 dicembre, alle ore 21, nelle sale del “Punto Cagliari”, presso il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, in via Galileo Galilei, 11, alle ore 21; in cartellone “Gent’arrubia”, un documentario del giovane regista cagliaritano Davide Mocci. Durata: 25 minuti. Ingresso libero.
Nuovo appuntamento con le lezione di cinema “per conoscere la Sardegna attraversao il film d’autore”. Anche in questo caso, la serata verrà illustrata da Sardi di seconda e di terza generazione, uomini e donne nati lontano dalla tera di origine. Il documentario offre una visione dettagliata di un avvenimento storico avvenuto nel 1993 in Sardegna. I Fenicotteri Rosa, motivati dalla grande siccità che ha interessato i loro abituali siti di riproduzione in Francia e in Spagna, per la prima volta si sono riprodotti in Italia, più precisamente nello stagno di Molentargius a Cagliari.
Il cortometraggio è stato realizzato con grande passione dal giovane operatore-regista Davide Mocci che ha avuto la possibilità di essere parte integrante della colonia per molti mesi. Dalle parate nuziali agli accoppiamenti, dalla costruzione dei nidi alla deposizione delle uova e dai circa trenta giorni di cova fino alla nascita dei piccoli fenicotteri.
Curati dagli attenti genitori nei primi giorni di vita, i piccoli crescono donando agli appassionati la gioia di assistere alla prima nidificazione in terra sarda.Continua a leggere →

Elisa Cuccuru, nata a Biella da genitori di Pozzomaggiore

Elisa CuccuruSono nata a Biella nel 1974, da genitori di Pozzomaggiore (Sassari), paese piccolo ed accogliente nel Nord Sardegna, dove ho i più bei ricordi della mia infanzia con i nonni e gli zii materni. Ho frequentato la scuola dell’obbligo a Vallemosso, ex centro laniero, dove negli Anni ’50 si era trasferito il papà insieme alla sua famiglia per cercare lavoro.
Dopo aver conseguito la maturità liceale presso l’Istituto Psico-pedagogico-sociale a Biella ho deciso di proseguire gli studi all’Università di Torino, laureandomi in Giurisprudenza nell’anno 2000. Successivamente mi sono iscritta al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Biella, portando a compimento il praticantato forense.
Attualmente, dopo anni di collaborazione con il Comune di Biella sono entrata di ruolo quale istruttore amministrativo, presso il Settore Attività Economiche e Produttive.
Mi dedico nel tempo libero all’attività di volontariato con un gruppo di amici presso le Case di Riposo di Biella e dintorni (Occhieppo Inferiore, Gaglianico, Favaro), dove mi diletto nel canto e nel ballo allietando persone bisognose di un sorriso.
Amo la letteratura, l’arte e i viaggi; sono lettrice assidua di libri di psicologia.
Adoro la montagna per il trekking ma nei mesi estivi privilegio il mare… il mare della Sardegna dove, quando posso, mi rifugio per trascorrere delle lunghe e assolate giornate tra Bosa, Alghero e Stintino.Continua a leggere →

Purché continuino ad esistere i pastori, custodi di identità

Valorizzazione di cultura e saperi locali – 18.000 pecore nel Biellese; 80.000, ovini in Irpinia; 3.000.000, tre milioni di capi in Sardegna – testi in lingua inglese tradotti da Chiara Corbelletto, emigrata biellese in Nuova Zelanda, centro mondiale della produzione laniera

Copertina volume fotografico
Copertina del volume fotografico

La storia di Andrea, un ragazzo di 18 anni, padre chirurgo e madre insegnante, viene raccontata nel documentario Sentire l’aria, realizzato dal regista Manuele Cecconello, Andrea Taglier (fotografo) e Claudio Pidello (operatore); le immagini sono state pubblicate in un prestigioso volume edito da Prospettiva Nevskij; le fotografie sono esposte in mostra fino al 19 novembre presso lo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, con orari, dal lunedì al venerdì: 9,30-12,30 / 14,30-17,30.
Si tratta di un un viaggio attraverso immagini, che rivela il segreto che lega il ragazzo alla solitudine dei pascoli alpini, alla ricerca di una nuova identità e di una possibile economia basata sui prodotti del territorio.
La lana della prima tosatura del piccolo gregge custodito da Andrea, formato da 250 capi, è stata lavorata dalle migliori ditte laniere biellesi e presentata, nel maggio 2010, a Parigi, alla mostra internazionale Wools of Europe, dedicata alle razze ovine europee.
Nelle scorse settimane, a seguito della presentazione presso un importante negozio nel centro di Biella, arrivano i primi risultati locali con l’acquisto di feltri, tessuti, capi d’abbigliamento, per promuovere la cultura materiale alpina della Valle d’Aosta, attraverso i prodotti lanieri del gregge di Andrea.Continua a leggere →