Angelo Pintus saluta Sardi e Biellesi dal palco dell’Odeon

Manifesti Angelo Pintus

A Biella, nelle prime file, i compaesani originari di Osilo (Sassari) e i parenti Sardo-Biellesi che vivono in Valle Cervo.

Gran pienone giovedì 5 febbraio a Biella, tutti occupati i posti del teatro Odeon per lo spettacolo di Angelo Pintus, sardo di seconda generazione, padre originario di Osilo (Sassari), con parenti a Biella, in Valle Cervo.
Dal palco, Angelo ha salutato i Biellesi e la comunità sarda, ben rappresentata da molti giovani originari dell’Isola; numerosi estimatori sardi e continentali apprezzano il comico più rappresentativo del programma televisivo Colorado, sulla cresta dell’onda da tre lustri, da quando ha esordito a Milano nel 2000 con Marco Baldini, divenendo ospite fisso della trasmissione tv, dopo diversi passaggi in radio (Radio Capital, Radio2 e Radio 105) e tv (Buona Domenica, Stasera mi butto, alcuni episodi di “Scherzi a parte” e “Le iene”).
All’inizio della scorsa stagione estiva, Angelo Pintus si è recato in Sardegna per omaggiare la sua terra di origine con spettacoli gratuiti a Ghilarza, La Caletta, Cargeghe e Golfo Aranci.
La tappa di Biella rientra nel suo viaggio in giro per lo stivane, con sconfinamenti nella vicina Svizzera, a Zurigo (domenica 1° marzo). Su e giù per la Penisola, risalendo da Palermo (venerdì 27 febbraio), Napoli (venerdì 6 marzo), Ragusa (sabato 7 marzo), Udine (giovedì 12 marzo), Mestre (venerdì 13 marzo), Padova (venerdì 20 marzo), Como (Sabato 21 marzo), Asti (domenica 22 marzo), Pisa (sabato 28 marzo), Brescia (venerdì 10 aprile), Varese (sabato 11 aprile), Ravenna (venerdì 17 aprile), concludendo a Bergamo (sabato 18 aprile).
Intanto, i Circoli sardi presenti in Italia e in Svizzera si stanno attivando per accogliere il loro conterraneo, beniamino di tanti giovani e giovanissimi.

Salvatorica Oppes

1 commento

  1. Auguriamo Buona fortuna a questo nostro paesano.
    Nel vedere i manifesti più che riconoscere lui, riconosco il ceppo familiare.
    Ovviamente i paesi di origine sono sempre orgogliosi dei sardi che si qualificano in terraferma.
    Bona foltuna
    salude e fatu ‘eretu
    per Angelo

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