Emigrati italiani e Grande Guerra, una mostra che parte da Biella

Tempio Pausania, Gli Emigrati italiani e la Grande Guerra

Sabato 4 novembre, alle ore 10:30, a Tempio Pausania (Sassari), “Spazio Faber” – Il centenario della Prima Guerra Mondiale verrà celebrato con un convegno e l’inaugurazione della mostra storico-documentaria: “Gli Emigrati italiani e la Grande Guerra” – Apertura 4-11 novembre, ore 10:00-18:00. Ingresso libero

La rassegna, inaugurata a Biella nel 2015, itinerante in Sardegna tra Cagliari, Alghero, Tula, Girasole e La Maddalena, ora approda a Tempio Pausania, nel cuore della Gallura, città gemellata con altri comuni sardi e veneti: Armungia, Asiago, Foza e Sinnai nel nome della Brigata “Sassari”, due Reggimenti Fanteria costituiti il 1° Marzo 1915: il 151° a Sinnai (Cagliari); il 152° a Tempio Pausania.
La mostra racconta le vicende della “Legione Garibaldina”, una delle ultime fiammate delle Camicie rosse risorgimentali a cui parteciparono sei dei sette figli di Ricciotti Garibaldi (Peppino, Ricciotti jr., Sante, Bruno, Costante ed Ezio), nipoti dell’Eroe dei Due Mondi.
Il 31 luglio 1914 – un anno prima dell’entrata in guerra dell’Italia – molti connazionali residenti all’estero raggiunsero Parigi. Successivamente, altri arrivarono appositamente da isole e penisola per convergere su Lione, Nimes e Montelimar ed essere inquadrati nel “4° Reggimento di marcia del I Straniero”, della Legione Straniera.
Mentre l’Italia si preparava alla guerra – afferma Battista Saiu, presidente del Circolo Su Nuraghe di Biella – i suoi figli emigrati in Francia davano il loro generoso contributo sui campi di battaglia delle Argonne. Sei Biellesi emigrati caddero combattendo oltralpe a fianco degli oltre duemila volontari. Nelle mani dei Tedeschi, fra i prigionieri italiani, finiscono numerosi volontari sardi della Legione“.
A Tempio Pausania, dopo il saluto dell’Amministrazione comunale attraverso le parole dell’Assessore alla Cultura, Gianni Addis, si alternerà ai microfoni Battista Saiu, ad illustrare la partecipazione italiana e sarda e il significato della mostra. Seguiranno gli interventi dello storico Simone Sechi che presenterà il “quadro internazionale ed il dibattito politico dalle Argonne all’intervento garibaldino” e di Antonello Tedde (presidente dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, Federazione Liguria-Sardegna), che illustrerà due figure sarde della Legione: Ernesto Butta ed Augusto Alziator.
Dopo altre tappe tra le città sarde, la mostra itinerante sbarcherà ad Ajaccio, in Corsica per rientrare a Biella attraverso la Francia. Successivamente, allestita presso Circoli aderenti alla F.A.S.I., sarà disponibile anche per coloro che ne faranno richiesta, con l’impegno di indagare localmente sulla partecipazione garibaldina non ancora del tutto esplorata.

Simmaco Cabiddu

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