Festa degli Alberi e infiorata sulle pietre di memoria di Nuraghe Chervu

Biella, Nuraghe Chervu, stele dedicata ai nuovi nati

Si terrà domenica 21 novembre 2021, alle ore 10:30, a Biella, presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu, la locale edizione della CXXIII edizione della Festa degli Alberi. L’evento si celebra in Italia sin dal 1898, grazie all’allora Ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli.
La Legge Forestale del 1923 la istituzionalizzò attraverso l’art. 104, sancendo che «è istituita la Festa degli Alberi, essa sarà celebrata ogni anno nelle forme che saranno stabilite di accordo fra i ministri dell’economia nazionale e dell’istruzione pubblica», con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura.
Nel 1951, una Circolare del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste ne stabilì lo svolgimento il 21 Novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 Marzo nei comuni di alta montagna.
Dal 1979, la celebrazione è stata delegata alle Regioni e, ad oggi, la Legge n. 113 del 29 Gennaio 1992 fa obbligo ad ogni Comune alla messa a dimora di un albero per ogni neonato a seguito della registrazione anagrafica.
Col patrocinio del Comune di Biella, in continuità civile e culturale, il Circolo Culturale Sardo di Biella, aderente alla F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia) – nel pieno rispetto dei dettami istitutivi della Festa – organizza una giornata di educazione ambientale: spazio prescelto è il giardino mediterraneo, al centro del quale sorge il nuraghe Chervu e che dal 2008 saluta chi entra in città dalla parte orientale. Il giardino viene via via incrementato da essenze botaniche provenienti dai vivai regionali sardi: tali essenze sono messe a disposizione da “Forestas”, l’Agenzia forestale della Regione Sardegna “pro s’isvilupu de su territòriu e de s’ambiente de Sardigna”,”per lo sviluppo del territorio e dell’ambiente della Sardegna”.
Protagonisti i bambini che si affacciano alla vita: i nuovi nati, in braccio ai genitori, assisteranno alla messa a dimora del loro piccolo albero, mentre i più grandicelli, in una sorta di rito di passaggio, spargeranno petali di fiori sulle pietre di memoria provenienti dai Comuni di Isole e Penisola, in ricordo di chi ha contribuito con la vita a formare la moderna Italia di oggi.
Nel centesimo anniversario della traslazione, il Nucleo di Biella dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari” intitolato al Capitano Emilio Lussu, renderà omaggio al Milite Ignoto sulle note della Banda Musicale “Filarmonica cossatese”, innalzando il Tricolore; presenti i Carabinieri di Biella, presidio di legalità e di sicurezza per l’ambiente e per il bene di tutti noi.

Salvatorica Oppes

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.