Bambini protagonisti con “Copiami a modo tuo”: l’arte ai primi passi che unisce Sardegna, Piemonte e Lombardia

descrizioneDall’autoritratto di Ilio Burruni alla creatività dei più piccoli: oltre 560 alunni coinvolti nel concorso nazionale che promuove educazione, cultura e turismo. Un ponte tra territori, generazioni e bellezza.

BIELLA – Valorizzare la creatività dei più piccoli, rinsaldare i legami tra territori e promuovere cultura, turismo e memoria collettiva: con questi obiettivi si è svolta la seconda edizione di “Copiami a modo tuo”, il concorso artistico nazionale ispirato all’opera del pittore sardo Ilio Burruni (Ghilarza, 1917 – Bioglio, 2016), rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria.

L’iniziativa fa riferimento all’autoritratto in cui Burruni si ispira ai pittori del Quattrocento, stimolando i bambini a ritrarre sé stessi secondo la propria visione e sensibilità. Invito a esplorarsi attraverso l’arte, accolto con entusiasmo da oltre 560 allievi provenienti da scuole di Alghero, Revello (CN), Verrone, Cossato Ronco, Cavaglià, Cesano Maderno (MB), Torino e Gattinara, a dimostrazione della crescente rilevanza del progetto.

La giuria, che ha esaminato le numerose opere con attenzione e sensibilità, era composta da:

  • Donato Gentile (presidente giuria)
  • Marco Bazzan (Verrone)
  • Rodolfo Burruni (famiglia dell’artista)
  • Saverio Genise (Gattinara)
  • Giovanna Mastrotisi (Novara)
  • Roberta Mela (Alghero)
  • Lucio Maria Morra (Fossano)
  • Marco Odello (Cuneo)
  • Roberto Perinu (Circolo “Su Nuraghe”)

Il lavoro di valutazione ha messo in luce l’eccezionale espressività dei piccoli artisti, capaci di comunicare emozioni e riflessioni attraverso forme e colori.

La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 29 maggio 2025 alle ore 15:00, presso il Castello di Verrone, con la proclamazione dei tre vincitori e il riconoscimento di altri sei partecipanti per meriti espressivi. Contestualmente, sarà inaugurata una mostra visitabile per dieci giorni negli spazi del castello, prima di essere riallestita nelle sale del Comune di Gattinara.

Un’anteprima pubblica si è svolta nei giorni 15-19 maggio 2025, durante la XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, dove sono state esposte – senza svelarne gli autori – le nove opere finaliste. I nomi saranno ufficializzati solo durante la premiazione, trasmessa anche in streaming per consentire la partecipazione delle scuole e delle famiglie da tutta Italia.

Seguirà un momento conviviale per condividere l’esperienza.

La seconda edizione ha visto la partecipazione attiva di APS Maresca ONLUS di Santhià, del Circolo Sardo “Cuncordu” di Gattinara e del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella, che ha inserito “Copiami a modo tuo” nel più ampio progetto “Migrazione di arte e cultura sarda a Biella”, approvato dalla Regione Autonoma della Sardegna, in omaggio al socio e artista Ilio Burruni.

Numerosi i patrocini istituzionali e culturali, a testimonianza dell’ampio riconoscimento ottenuto:

  • Regione Autonoma della Sardegna
  • Città di Alghero
  • Città di Asti
  • Città di Biella
  • Città di Cuneo
  • Città di Gattinara
  • Comuni di Castagnole e Verrone
  • F.A.S.I. – Federazione delle Associazioni Sarde in Italia
  • Rotary Club Torino Palazzo Reale
  • Rotary Franch – Associazione di Servizio, Fellowship del Rotary International impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale.

Gli organizzatori esprimono soddisfazione per il grande entusiasmo con cui i bambini hanno colto l’opportunità di raccontarsi attraverso l’arte, in un clima di confronto, crescita e scoperta.

Un sentito ringraziamento va a tutte le scuole partecipanti, agli insegnanti che hanno accompagnato i piccoli artisti nel percorso creativo e alle famiglie che li hanno sostenuti e incoraggiati.

L’auspicio è che questo progetto possa continuare a crescere, diventando un appuntamento stabile capace di valorizzare le meraviglie dell’infanzia, promuovere la cultura tra le nuove generazioni e mantenere viva la memoria di dell’artista come Ilio Burruni che amava raccontare come la sua passione fosse nata proprio sui banchi di scuola.

Battista Saiu

Nell’immagine, opere esposte al Salone del Libro di Torino

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