Da Castel Boglione a Biella: una pietra di memoria per onorare i Caduti e rafforzare l’identità locale

descrizioneArriva da Castel Boglione, piccolo comune immerso nelle colline della provincia di Asti, la pietra di memoria destinata a essere inserita nel lastricato dell’area monumentale di Nuraghe Chervu, a Biella. Un gesto simbolico, carico di significato, che intreccia la memoria dei caduti con il senso profondo di appartenenza a una comunità.

Castel Boglione, con la sua storia secolare e il forte legame con la cultura locale, ha pagato un tributo doloroso durante la Prima Guerra Mondiale. Molti suoi cittadini furono chiamati a combattere, sacrificando le loro vite per difendere la patria in un conflitto che avrebbe cambiato per sempre le sorti d’Europa.

A suggellare il legame tra memoria storica e identità civica, la pietra sarà portata a Biella dal sindaco di Castel Boglione, Graziella Zanchetta, che indosserà la fascia tricolore a sottolineare il valore istituzionale del gesto. La consegna avverrà durante un momento importante: il sindaco affiderà la pietra direttamente nelle mani dei soldati della Brigata “Sassari”, presenti a Biella in occasione dell’Adunata degli Alpini.

La cerimonia si svolgerà nel contesto della mostra curata dal Museo Storico della Brigata Sassari, allestita nel chiostro di San Sebastiano, che racconta attraverso immagini e documenti la storia di due reggimenti le cui bandiere sono decorate di Medaglia d’Oro al Valor Militare per il coraggio dimostrato durante la Prima Guerra Mondiale. Tra i pannelli espositivi, particolare rilievo è dato alle battaglie combattute fianco a fianco da “Sassarini” e Alpini sul fronte orientale durante la Grande Guerra: episodi di coraggio e fraternità d’armi che costituiscono un patrimonio comune di memoria.

L’inserimento della pietra di Castel Boglione nel lastricato di Nuraghe Chervu non rappresenta solo un omaggio ai Caduti, ma diventa parte di un più ampio mosaico di identità locali che, pur provenendo da luoghi diversi, si riconoscono unite nella memoria condivisa e nei valori fondanti della nazione. In questo intreccio di storie e di sacrifici, ogni pietra si fa testimone silenziosa di una comunità che, nel ricordare i propri figli caduti, rinnova il suo impegno per un futuro di pace.

Giovanni Usai,

Nell’immagine, Graziella Zanchetta, sindaco di Castel Boglione, con la pietra che verrà portata a Biella

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