Pizza al Circolo sardo di Biella: buona per corpo, mente e cuore

Volontari di Su Nuraghe

Sabato scorso, a Biella, nelle accoglienti sale di Su Nuraghe, si è svolto il primo appuntamento autunnale con “pizza al Circolo”.
Ancora una volta, il grande forno a cupola è stato incendiato e portato in temperatura per la cottura delle tradizionali spianate di pane condite in diversi modi a seconda delle richieste dei commensali. Le abili mani del pizzaiolo professionista Pasqualino Senes, coadiuvato dal suo staff di volontari, hanno lavorato con velocità e maestria per soddisfare le numerose richieste del gustoso piatto prontamente sfornato.Continua a leggere →

Quattro appuntamenti con i nove film finalisti di Visioni sarde 2019

su nuraghe film Quattro serate al Circolo Su Nuraghe di Biella per quattro lezioni di cinema, incontro con film d’autore. Primo appuntamento sabato 19 ottobre, ore 21:00 – in cartellone i cortometraggi: “Spiritosanto”, di Michele Marchi e “Eccomi”, di Sergio Falchi. Presenta Giorgio Melis. Ingresso libero.

Il ventiseiesimo appuntamento di Su Nuraghe Film presenta la selezione 2019 di Visioni Sarde, il meglio del giovane cinema sardo, preselezionato dalla Cineteca di Bologna. Nata nel 2014, la rassegna è cresciuta pur mantenendo la sua vocazione di vetrina per il cinema di qualità, di scoperta e di valorizzazione dei giovani talenti sardi, ai quali offre l’occasione di raggiungere un più vasto pubblico, nazionale e internazionale.
Il progetto “Visioni Sarde nel Mondo” si propone di diffonderne le opere in più continenti attraverso la rete dei circoli sardi, degli Istituti Italiani di Cultura all’estero, dei ComItEs (Comitati degli Italiani all’Estero) e della Società “Dante Alighieri”, grazie al sostegno della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Lavoro.Continua a leggere →

Sardi di Biella in lutto per la morte di Claudio Cossu di 44 anni

Claudio CossuIeri sera, dopo aver finito il turno di lavoro nel suo bar pasticceria, nella centralissima via Italia, un improvviso malore ha spento la vita di Claudio Cossu, a soli 44 anni.
Figlio di Mario, di Narcao, e di Eliana Salis, di Cagliari, arrivati a Biella all’inizio degli anni Sessanta, all’epoca della grande migrazione, Claudio era nato a Biella lo stesso anno in cui il padre avviava il “Bar Pasticceria Sardegna”, dopo aver lavorato e imparato il mestiere nella storica pasticceria Ferrua.
Da sempre punto di riferimento non solo della comunità sarda, anche recentemente, il locale di Claudio è stato eletto come tappa dell’attività di Su Nuraghe accogliendo i “Banduleris, salute in cammino nella Sardegna del presente”.
Nulla faceva presagire questa tragedia che lascia nello sconforto i genitori, il fratello Diego, i tanti parenti che vivono a Biella e i numerosi amici e conoscenti.
Il Santo Rosario verrà recitato questa sera, alle ore 19:00, nella chiesa della Santissima Trinità. Nella stessa chiesa i funerali, domani alle ore 15:30, prima di procedere per il tempio crematorio di Valenza.

Battista Saiu

Ottobre, una parola sarda al mese: R come Ragas

Radici e semantica delle parole sarde, rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella

incipit R, in Giampaolo Mele, Die ac NocteRAGAS centr. ‘gonnellino di orbace nero’ appartenente al costume maschile dell’intera Sardegna. Da tutti gli studiosi è chiamato gonnellino. Wagner propone l’origine dall’it. braca, braga, che è dal lat. brăca, di origine gallica secondo Diodoro siculo ed Esichio, designante i ‘pantaloni’, un indumento che fu delle popolazioni celtiche ma ignoto ai Romani, i quali lo adottarono soltanto sul finire dell’Impero. Nessuno ha notato la contraddizione tutta sarda di chiamare gonnellino quelli che, stante l’etimologia corrente, dovrebbero essere pantaloni. In realtà le ragas note non sono né gonnellino né pantaloni poiché, pur avendo sagoma di gonnellino, hanno le falde saldate da una vistosa traversa inguinale.Continua a leggere →