Minerali sardi in mostra a raccontare migrazioni

Fabio Granitzio, Raffaele Zanella, Alessandro Beducci

Sabato 29 aprile, Pettinengo, via Fiume, 12 – presentazione delle collezioni e inaugurazione del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli – rappresentanze in abiti tradizionali da Pestarena (Valle Anzasca), dalla Bürsch (Valle Cervo) e da Pettinengo – Banda Musicale di Pettinengo – Fucilieri di Su Nuraghe – pranzo sociale a Villa Piazzo (prenotazione 015 34638)

In occasione dell’inaugurazione del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, verrà messa in mostra a Pettinengo un’esclusiva collezione mineralogica costituita da oltre 600 minerali provenienti in gran parte dal Sulcis-Iglesiente, ricevuta in dono dai biellesi Alessandro Beducci e Felicina Bertolone.
Il collezionismo dei minerali sardi ha sempre attirato l’attenzione di studiosi ed appassionati sia per la grande varietà, che per la bellezza e l’eccezionale cristallizzazione con cui si presentano. Da iniziale appannaggio di studiosi, di università e di musei, l’interesse per “le pietre sarde” ha coinvolto viepiù persone comuni e gli stessi minatori. A molti di loro si deve la creazione di collezioni di notevole pregio e la raccolta di campioni che hanno contribuito allo sviluppo della mineralogia contemporanea.Continua a leggere →

Su Nuraghe Calcio Biella vince ancora: 4-3 contro Belldent Croazia

Su Nuraghe Calcio Biella e Belldent Croazia

Immagini del Campionato

Raccoglie nuovo alloro la formazione giovanile Su Nuraghe Calcio Biella con la vittoria 4-3 conquistata durante la partita contro Belldent Croazia. Il bell’incontro, disputato presso il campo sportivo San Biagio di Biella, diretto con professionalità dall’arbitro Salvatore Leotta, si è concluso nella sede del Circolo sardo con componenti delle due squadre seduti a tavola a commentare in amicizia le diverse azioni di gioco. La soddisfazione del mister Luigi Trotta che vede i ragazzi con le insegne della Sardegna sul cuore primeggiare nella classifica del campionato di calcio a 7, verrà di nuovo messa in gioco mercoledì 26 aprile nella partita di recupero contro Serramenti Biellesi, primi incontrastati nella classifica del girone A del campionato che si svolge sotto l’egida di A.C.S., Attività Sportiva Confederate, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI.Continua a leggere →

Michela Fosci presenta quattro film di giovani registi sardi

Sabato 22 aprile, alle ore 21, continuano le lezioni di cinema al Circolo Culturale Sardo di Biella. Nelle accoglienti sale di via Galileo Galilei, 11, verranno proiettati quattro film: Centenari, di Paolo Zucca; Danza dei sacri demoni, di Franco Fais; Meandro Rosso, di Paolo Bandinu e Otto, di Salvatore Murgia e Dario Imbrogno. Ingresso libero.

Michela FosciLe opere in cartellone a Su Nuraghe, sono stati selezionati nel 2016, durante la XXII edizione di Visioni Italiane, rassegna nata nel 1994 per dare spazio a tutti quei lavori dal formato irregolare che ogni anno vengono realizzati da giovani autori sul territorio nazionale e che rimangono per lo più invisibili: cortometraggi, documentari, film sperimentali, opere d’esordio in cerca di una distribuzione.
La serata verrà presentata da Michela Fosci, 23 anni, nata a Biella da Francesco, di Gonnosfanadiga (Cagliari) e da Fulvia Cerrone, di Trivero (Biella).
Laureata in Scienze della Mediazione Linguistica alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Torino, Michela ha un contratto interinale a Pont-Saint-Martin (Aosta): viaggia tutti i giorni da Biella per andare a lavorare presso un “centro chiamate”, i c.d. “call center” che gestiscono e smistano chiamate telefoniche in modo ottimizzato da e verso un’azienda.
Da alcuni anni, Michela non riesce più ad andare in Sardegna come faceva quando era piccola, accolta dal caldo profumo estivo dell’Isola. I suoi occhi si illuminano pensando al limpido mare di Muravera, Villasimius, Chia, Mari Pintau e San Nicola dove era solita immergersi e passeggiare sulle spiagge di rena bianca. Ma, anche quest’anno, la Sua Sardegna continuerà ad rimanere solo un ricordo.

Giovanni Usai

La Sardegna vista con gli occhi della telecamera e del cuore

Su Nuraghe Film

Sabato 22 aprile, alle ore 21, Su Nuraghe Film – Quattro cortometraggi: Centenari, di Paolo Zucca; Danza dei sacri demoni, di Franco Fais; Meandro Rosso, di Paolo Bandinu e Otto, di Salvatore Murgia e Dario Imbrogno. Ingresso libero.

All’interno della rassegna nazionale Visioni Italiane, nata per dare spazio a giovani emergenti nel campo della cinematografia, è ospitata la sezione Visioni Sarde, dedicata a opere di autori isolani, per nascita o per “adozione”. Registi “del cuore” che hanno scelto di raccontare il loro pezzo di Sardegna, pur non essendo nati nell’isola.
Si tratta di un concorso per corto, mediometraggi e documentari realizzati da autori sardi o che abbiano come location la Sardegna. Questa sezione è realizzata in collaborazione con la FASI, Federazione Associazioni Sarde in Italia, con Giuria composta da Marcello Fois (scrittore), Alberto Masala (poeta), Bruno Mossa (organizzatore), Paolo Pulina (membro dell’Esecutivo FASI), Antonello Rubattu (scrittore e direttore del Museo dell’Emigrazione di Asuni).
Sabato 22 aprile, alle ore 21.00, a Biella, in via Galileo Galilei, 11, quattro opere verranno presentate da Michela Fosci, giovane sarda di seconda generazione, nata a Biella, fuori, lontano dall’Isola. Salirà in cattedra per illustrare la Sardegna del tempo presente vista con gli occhi della telecamera e del cuore. Nuova occasione che Su Nuraghe offre per conoscere e far conoscere l’Isola attraverso il film d’autore, percorrendo viaggi e itinerari inesplorati della grande Isola, terra madre che accoglie e verso la quale sono orientati cuore e mente di figli e loro discendenti.

Giovanni Usai

Inaugura il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli

Pettinengo, insegna del Museo delle Migrazioni

Verrà inaugurato sabato 29 aprile, a Pettinengo, il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli. La sede espositiva in via Fiume,12, è il lascito dei Mazzia Piciot, famiglia biellese emigrata in Francia. Lo stabile, donato alla Regione Autonoma della Sardegna, è concesso in usufrutto al Circolo Culturale Sardo di Biella per allestire esposizioni permanenti che, con sguardo al passato, attraverso il presente, aiutino a capire i nuovi fenomeni migratori.
I primi allestimenti riguarderanno le migrazioni veneta, piemontese e sarda. Quella veneta, la più numerosa comunità presente nel Biellese, è frutto di diverse pulsioni risalenti agli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia, alimentate da profughi e sfollati della Grande Guerra e dalle tante mondariso che stagionalmente si spostavano dalle regioni settentrionali della Penisola. Dopo il secondo conflitto mondiale, il distretto industriale Biellese attrae nuovi emigrati, con punte massime dopo l’alluvione del Polesine.
La migrazione stagionale biellese, oltre ad attraversare le Alpi, varca il mare di Sardegna, per lavorare da impresari in agricoltura con bonifiche, coltivazioni innovative e nell’industria mineraria, appaltatori nella costruzione di palazzi pubblici e privati, ospedali, moli, dighe, strade, ponti e ferrovie.Continua a leggere →