Altre immagini della festa sarda 2016
Già dalla sua istituzione (15 ottobre 1993), “la Giornata del Popolo sardo” si celebra ogni anno a Biella differita dal canonico 28 aprile, alla terza domenica di giugno, a ridosso del solstizio d’estate, per cercare di ovviare le avverse condizioni climatiche caratteristiche delle zone alpine. Quest’anno, nonostante la meteorologia indicasse brutto tempo, la Festa sarda “Sa Die de sa Sardigna”, sì è svolta regolarmente. Una sfida vinta, col primo giorno segnato dal freddo.
Onorati della presenza del sindaco della Città, Marco Cavicchioli e del vicesindaco, Diego Presa, la serata inaugurale ha visto salire sul palco adornato di frasche di corbezzolo, diverse formazioni: Biella Gospel Choir; il Coro Valle Elvo, di Pollone; gli Amici del Canto, di Cossato, i Cantori di Camandona, il Gruppo folk “Amedeo Nazzari”, di Bareggio e gli allievi della classe II B di Mosso con la canzone “Passeggiando per Budelli”, appositamente scritta e musicata dal giovane cantautore sardo, Massimo Zaccheddu.
Domenica, sul sagrato della basilica di san Sebastiano, intitolato ad Alberto Ferrero Della Marmora, con l’insegna che lo ricorda come “Generale e Senatore del Regno di Sardegna”, decorata da fiori deposti da Su Nuraghe, la seconda giornata di festa è stata salutata dalle salve beneaugurali dei Fucilieri di Su Nuraghe e dalle note della Banda musicale di Cossato”.Continua a leggere →