In Sardegna con la LIPU, Lega Italiana Protezione Uccelli

Barumini, villaggio nuragico XIII sec. a.C.
Barumini, villaggio nuragico XIII sec. a.C..

Dal 23 al 30 Maggio 2015, la Lega Italiana Protezione Uccelli, Sezione di Biella-Vercelli organizza un viaggio in Sardegna con partenza da Milano Malpensa/Olbia Costa Smeralda e rientro da Cagliari Elmas.
Durante il tour verrà attraversata l’intera Isola scendendo lungo la costa tirrenica (Grotta bue marino, Rocce rosse di Arbatax), attraverso la zona selvaggia dell’Ogliastra percorrendola sul trenino a scartamento ridotto delle Ferrovie Secondarie Sarde. Visita a Nuoro, Ottana, Ghilarza ed Oristano, con escursioni allo stagno di Santa Giusta, recentemente inserito dalla Commissione europea tra i siti d’interesse comunitario per la presenza di particolari specie floristiche e faunistiche, tra cui la “ruppia sp.” la “potomageton sp”, alga del genere “enteromorpha” presente quasi esclusivamente su questi fondali.
Poco distante sorge Thàrros, città normalmente attribuita ai Fenici dell’VIII secolo a.C., ma con nucleo risalente a un insediamento nuragico dell’età del bronzo, precedente il 1200 a.C., testimoniato da un muro sommerso lungo circa 100 metri, parte di una struttura portuale ben più antica dell’epoca fenicia, inghiottito da bradisismo durante il secondo millennio a.C.Continua a leggere →

Sonora sconfitta sul campo di casa, vince La Capannina: 6-3

le formazioni di Su Nuraghe Calcio Biella e La Capannina con al centro l'arbitro Guido Franceschini

Lo scorso venerdì 6 marzo, “La Capannina”, formazione diretta da Enrico Perocchio, ha sfidato Su Nuraghe Calcio Biella, allenata da Giovanni Mocci e Pietro Lecca, conseguendo la vittoria per 6-3 sulla squadra di casa. La partita, combattuta presso il Centro Sportivo “Vittorio Pozzo” di Ponderano, si è svolta con correttezza; in campo, entrambe le formazioni al completo.
Per mero errore materiale, l’arbitro Guido Franceschini ha fischiato la fine del secondo tempo in anticipo di alcuni minuti, quando le sorti del derby davano 4-3 in favore di Capannina. La sconfitta, provvisoria e ancora dignitosa, veniva inflitta dalla seconda squadra in classifica del campionato di calcio a 7, promosso da A.C.S.I (Associazione Centri Sportivi Italiani): di lì a poco sarebbe divenuta sonante.
Accolte le osservazioni dei dirigenti sul ridotto tempo di gioco, il direttore di gara richiamava gli atleti dagli spogliatoi per completare la partita in un irrituale tempo supplementare che, al fischio finale, assegnava piena vittoria a “La Capannina”.Continua a leggere →

Antiche launeddas di Sardegna a Biella per san Giuseppe

Biella, launeddas a san Giuseppe di Riva
Biella, launeddas a san Giuseppe di Riva.

Sabato 14 marzo la comunità sarda di Biella parteciperà alla novena di san Giuseppe, venerato nell’antico sacello del quartiere Riva, lo stesso in cui ha sede il Circolo sardo. Alle ore 15.45, dalla sede di Su Nuraghe muoverà una piccola processione per raggiungere la chiesetta. Il corteo, con in testa le launeddas di Matteo Muscas e Maurizio Caria con lo stendardo processionale di Sant’Eusebio da Cagliari e Santa Maria di Oropa, scortato dalle bandiere religiose, sosterà davanti all’oratorio di san Rocco. Ad attenderli, i confratelli della “Pia Unio a Transitu Pro Morientibus Adiuvandis”, l’Associazione di Apostolato per la preghiera in soccorso dei morenti, fondata un secolo da san Luigi Guanella, presieduta da Gabriele Prola.
Assieme percorreranno la breve salita per partecipare alla santa Messa che sarà officiata da don Angelo Bissolo, dei servi di Nazareth. Il rito divino sarà decorato da canti in “limba” sarda, accompagnati da organo e launeddas. Con le note dell’antico strumento musicale sardo verranno cantati i “Goccius de Santu Zuseppi”, le lodi di San Giuseppe, invocato come “Patriarca poderosu”.
Giovedì 19 marzo, giorno della festa patronale di San Giuseppe (Indulgenza plenaria per gli associati alla Pia Unione), le sante Messe saranno alle ore 10.30 e alle ore 16.30. La sera, alle ore 21.00, fiaccolata conclusiva e processione con la statua del santo, mentre un gruppo di giovani e di fedeli scenderà dalla parrocchia di Cossila S. Grato. A seguire, Messa di ringraziamento.
Sabato 14, domenica 15 e giovedì 19 marzo, distribuzione del pane di San Giuseppe.

Simmaco Cabiddu

Nènneres, il grano di Su Nuraghe nella Domenica di Laetare

Suor Caterina e la sorella del vescovo di Biella ritratte con su nènnere
Suor Caterina e la sorella del vescovo di Biella ritratte con su nènnere.

Il Circolo Culturale Sardo di Biella invita le donne sarde e biellesi, le emigrate da altre regioni d’Italia e del mondo presenti nella Diocesi a preparare “sos nènneres”, il grano germinato da portare nella parrocchia di appartenenza il prossimo Giovedì Santo per decorare la cappella del Santissimo Sacramento dopo la “Missa in Coena Domnini” che inaugura il triduo pasquale.
Sacchetti di grano da mettere a germinare sono a disposizione presso la sede di Su Nuraghe, in via Galileo Galilei, 11. Su ogni confezione, distribuita nella Diocesi di Biella con l’approvazione del vescovo mons. Gabriele Mana, è allegato un foglietto di istruzioni con testi e preghiere a cura di don Ferdinando Gallu.
Fino a sabato 14 marzo, buste con chicchi di frumento si possono ritirare anche presso il negozio “Arte Viva” di Giovanna Gallu, Palazzo diocesano, via Marconi, 15 Biella (tel. 015.29824).
Infine, domenica 15 marzo, alle ore 10.30, ad Oropa, altri sacchetti di grano saranno benedetti e distribuiti dopo sa Missa Majore cantata in lingua sarda. Per l’occasione, la comunità isolana che fa capo a Su Nuraghe di Biella indosserà gli abiti della tradizione, in sintonia cromatica con il rosaceo dei paramenti del sacerdote celebrante la santa liturgia.
Il giorno di Pasqua, il grano germinato sarà riportato a casa per essere piantato negli orti e nei giardini o coltivato in vaso sui balconi. Chi volesse, può metterlo a dimora presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu (info, 01534638).

Eulalia Galanu

Istruzioni con testi e preghiere

Pranzo benefico sardo in favore dell’Anffas di Gaglianico

spiedi sardiDomenica 22 Marzo 2015, alle ore 12.30, a Gaglianico, presso il Centro ANFFAS si terrà il tradizionale pranzo tipico sardo organizzato in collaborazione con il Circolo “Su Nuraghe” di Biella.
Momento importante di una tradizione che ha raggiunto il quarto di secolo. Da 25 anni, la comunità sarda invita a varcare la soglia dell’universo delle disabilità, quella “periferia del mondo” di cui anche il Papa parla, che sim trova molto vicina a noi, appena fuori città. All’inizio della primavera i Sardi preparano l’importante pranzo ANFFAS, quello della festa per una giornata serena da trascorrere in amicizia.
È un modo piacevole di stare insieme – afferma Giulio Massazza, presidente Anffas Biellese – per rendersi conto di quanto è stato fatto all’Anffas in più di quarant’anni di attività, grazie all’impegno dei Soci, della Cooperativa Sociale Integrazione Biellese e degli Operatori Anffas che, con la collaborazione degli Enti e delle Associazioni locali, uniti alla generosità dei Biellesi, ci hanno permesso di raggiungere gli attuali risultati“.
Il pranzo permetterà di conoscere la realtà di persone con disabilità, in un giorno di festa dove, attraverso la condivisione, la solidarietà diventa concreta.
Per prenotazioni: 015-2493064 (ANFFAS di Gaglianico), oppure: 015-34638 (Circolo SU NURAGHE)

Giovanni UsaiContinua a leggere →