Una famiglia unita, tre generazioni per Su Nuraghe Film

Sabato 18, Su Nuraghe Film – lezione magistrale di Maurizio Ghisu – presente la famiglia al completo per il suo ingresso da protagonista nella grande famiglia di Su Nuraghe – a fine serata, su cumbidu, il rinfresco offerto dai soci

Maurizio Ghisu
Maurizio Ghisu con la moglie Marzia Girardello, ritratto con i quattro figli (Maddalena, Matteo, Martino e Manuele), la sorella Alessia e i genitori Mario e Giovannina Loddo.

“Cibo all’ISRE” è un documentario molto interessante realizzato dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico, della Regione Autonoma della Sardegna che descrive una serie di feste organizzate nella terra sarda, a partire dagli anni ’70, fino ad arrivare al 2000.
Le varie feste rappresentate (come la Pasqua, il Carnevale ed una serie di feste patronali come San Efisio, Santa Maria, San Biagio, ecc.), hanno sempre il tema comune del cibo: dalla sua preparazione, fatta in gruppo, collaborando gli uni con gli altri, con una spartizione dei compiti (chi impasta, chi affetta, chi inforna, ecc.), al suo consumo, tutti assieme, come una grande famiglia estesa e coesa, in un clima di spensieratezza e festa, nonostante la fatica e il sacrificio a cui tutti i partecipanti sono sottoposti.
Tra i diversi cibi preparati predomina il pane che, a seconda dei momenti e delle fogge, prende il nome di “pane coccoi“, “corona“, “pane lazzareddu” o “candelarìa“. Affascinante osservare la cura e la pazienza con cui il pane viene impastato, lavorato e decorato.
Oltre al pane molti altri i cibi cucinati ed offerti in occasione delle feste, dagli immancabili dolci di varia forma e foggia, ai noti e diffusissimi spiedi di agnello, di cordula (le interiora degli animali mondate e intrecciate), maialini e allo specialissimo formaggio spiedato in canne verdi che lo trattengono durante le varie fasi di cottura.
Altro tema presente con frequenza è quello della processione o della Santa Messa e quindi il rito religioso in genere al quale il cibo è connesso, una sorta di comunione laica e popolare. In molte feste poi è presente la musica, suonata, cantata e ballata.
Molto particolare la scena dell’incanto fuori dalla chiesa in cui vengono venduti all’asta tortore, pecore e maiali vivi.Continua a leggere →

Torneo di carte. Ai vincitori prodotti della terra sarda

LocandinaVenerdì 24 febbraio, nelle sale di via Galilei, 11, a Biella, si disputerà il “Gran Torneo di carte a scopa scientifica“, nella modalità “a baraonda“.
I tornei di carte proposti da Su Nuraghe sono una breve estensione del tempo festivo di Carnevale durante il quale si rinnova il periodico appuntamento e l’incontro di aderenti a diverse realtà associative del nostro territorio. Alle serate – organizzata dal Circolo Culturale Sardo – sono invitati a partecipare gli affiliati ai Circoli Acli ed Arci di Biella. Gare amichevoli per serate da trascorrere in serenità ed amicizia, all’insegna della fratellanza e della collaborazione tra singoli soggetti provenienti dal vasto universo associativo biellese.
Iniziative semplici e popolari come il gioco delle carte servono a  promuovere sul territorio biellese momenti di vita partecipata attraverso la condivisione del tempo libero: durante il gioco ci si ritrova, si conosce e riconosce l’altro.
In questo caso, il gioco delle carte può essere non solo un passatempo, ma una vera e propria palestra di concentrazione e di socializzare per fare amicizia, comprendere e rispettare l’altro attraverso la simulazione della gara.
Segni concreti per favorire la conoscenza reciproca e rafforzare, attraverso la partecipazione, la cooperazione tra associazioni ed enti, al di là di recinti e steccati delle singole realtà. In palio, prodotti in natura della terra sarda.
Le iscrizioni si raccolgono direttamente al Circolo Su Nuraghe, a partire dalle ore 20,30.Continua a leggere →

Carnevale sardo dei bambini, generazioni che relazionano

Immagini della festa nella sezione Fotografias

carnevale bimbi
Bambini al Carnevale di Su Nuraghe.

Domenica 12 febbraio 2012, Su Nuraghe ha dedicato interamente la giornata al Carnevale dei bambini. Una festa che si ripete da oltre trent’anni, da quando il Circolo è nato. Con grande lungimiranza, già da allora, i più piccoli sono sempre stati il fulcro di attività particolarmente mirate. Una di queste è l’appuntamento di Carnevale con grandi e piccini insieme: gli adulti che fanno loro corona.
L’edizione 2012 ha visto il ricomporsi di intere famiglie con al centro i giovani virgulti. Genitori, nonni e anche alcuni bisnonni hanno presenziato alla festa dei loro eredi.
L’animazione, coordinata da Melinda e dal giovanissimo Raffaele non ancora diciottenne, ha coinvolto gli adulti presenti, che hanno fatto a gara per far divertire i piccoli protagonisti della giornata di festa, divertendosi, a loro volta, essi stessi.
È stata un’ulteriore occasione di incontro tra pari e tra generazioni che favoriscono le relazioni reciproche: bambini, adulti ed anziani. Il passaggio di saperi tra generazioni avviene in modo attivo attraverso varie attività, tra cui il gioco; la sapienza di un popolo si travasa e permane attraverso il gesto e la parola, nel trascorrere e nel vivere insieme momenti di comunità.Continua a leggere →

Vittoria del Cagliari e “Carrasegare”, doppia festa a Su Nuraghe

Immagini della serata nella sezione Fotografias

maschere
Gruppo di maschere a Su Nuraghe.

Sabato 11 febbraio, doppia festa a Su Nuraghe per il 2-1 del Cagliari che, con la vittoria sul Palermo, si aggiudica il “Derby delle Isole” e per il Carnevale degli adulti. Anche questa volta, l’animazione dell’amata Jolanda ha fatto centro, coinvolgendo tutti, conquistando i cuori e la simpatia dei presenti.
Durante la serata, sono andati in scena piccoli sketch, autentici quadri teatrali recitati a tema, su canovaccio, della migliore tradizione carnevalesca. Le estemporanee performances liberamente organizzate dai soci sono state dei piacevoli “fuori programma”.
Anche in questa occasione, giovani, adulti ed anziani si sono ritrovati assieme per trascorrere una serata serena all’insegna dell’amicizia. Coinvolte le persone e coinvolti tutti i cinque sensi, compreso il gusto, solleticato dai dolci della tradizione. Un successo annunciato grazie alla generosità dei soci che hanno riproposto il meglio della tradizione culinaria del Carnevale isolano: zippulas e cattas, bugie e fatti fritti con gli inconsueti “culungiones de bentu“, fagottini di pasta ripieni.Continua a leggere →

Giovane padre di 4 figli per lezione di cinema Su Nuraghe

LocandinaSabato 18 febbraio, a Biella, alle ore 21, nelle sale del “Punto Cagliari”, in via Galileo Galilei, 11, primo appuntamento con l’undicesimo ciclo di Su Nuraghe Film.
Maurizio Ghisu presenterà: Cibo all’ISRE, un documentario della durata di 110 minuti, realizzato nel 2002 da Ignazio Figus e Paolo Piquereddu. Ingresso libero.

Si tratta di una selezione di immagini tratte da filmati direttamente realizzati o prodotti dall’ISRE in circa 20 anni di documentazione e di ricerca sul campo. Le sequenze propongono una significativa rappresentazione dell’ampio e variegato patrimonio della cultura materiale e immateriale della Sardegna connessa al cibo e al relativo contesto sociale nel quale il cibo viene prodotto e consumato.
Il montaggio segue un criterio calendariale: si inizia con la festa e le questue di sant’Antonio abate (17 gennaio), si attraversano il Carnevale, la Settimana Santa, la Pasqua, per giungere alle grandi feste primaverili ed estive e, infine, si chiude con la questua di sa Candelarìa di fine d’anno.
L’opera verrà presentata da Maurizio Ghisu, sardo di seconda generazione, nato a Biella nel 1971, figlio di Mario e di Giovanna Loddo, entrambi provenienti da Giba, in provincia di Cagliari. Artigiano edile, risiede a Vigliano Biellese, è sposato e padre di quattro figli di età compresa fra i due e i sette anni.Continua a leggere →