150°di Unità, Sa Die 2011, ancora la Sardegna, Biella e l’Italia

Cittadini di due terre in un’unica Patria – “Oggi, a Nuraghe Chervu, voglio sottolineare la presenza delle Istituzioni alle Vostre iniziative” – “A nome della Città di Biella Vi ringrazio per quanto fate per la comunità biellese”.

Nuraghe Chervu
Nuraghe Chervu, Sa die de sa Sardigna 2011.

Sa Die de sa Sardigna è la festa del popolo sardo. Ma non solo. Riprendendo le parole del Sindaco di Biella, “è anche la festa dell’incontro, dell’amicizia, della condivisione”.
Sì, di condivisione possiamo parlare, poiché condividiamo, voi e noi, gli stessi valori.
Senso di appartenenza, identità, tradizioni. Non sono, questi, valori in cui tutti noi crediamo?
Partecipando alle vostre manifestazioni, agli eventi che organizzate, parlando con voi e con il vostro Presidente Battista Saiu, emerge il senso più profondo di tutta la vostra attività: quello di coniugare la vostra identità, che tenete viva e rafforzate continuamente, con il sentimento di appartenenza alla comunità biellese, tutto questo accompagnato alla consapevolezza e all’orgoglio di essere e di sentirsi Italiani.
Nella presentazione del calendario 2011 Battista Saiu scrive che, allorché un popolo si vede costretto ad emigrare (e gli Italiani sono stati un popolo di migranti), porta con sé un “bisogno” di radici accompagnato ad un senso di gratitudine nei confronti del paese che lo ha accolto… d’altronde ci si può sentire cittadini di due terre!Continua a leggere →

Sa Die 2011, in tre gustosissimi sughi i colori della nostra bandiera

“Bagnet verd”, “bagnet rus” e “aglià” per il verde, il rosso e il bianco – verdure coltivate dai ragazzi del “Centro Agricolo Mario e Marie Gianinetto” dell’ANFFAS di Salussola.

Coro Polifonico Stella Maris
Oropa, Coro Polifonico Stella Maris di Magomadas ritratto davanti al sacello eusebiano con il Rettore del Santuario can. don Michele Berchi.

Cari amici del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, cari amici di Sardegna, nel partecipare alla vostra festa a Biella ho pensato, come è tradizione nella mia terra di Piemonte, di portare un piccolo dono.
Più volte nelle Vostre feste ci avete deliziati con i piatti della Vostra tradizione, della Vostra Terra, in questa particolare festa, nell’ambito delle manifestazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ho pensato ad un dono simbolico, che unisca le tradizioni della Terra di Sardegna con le tradizioni della Terra che vi ospita.
Nella cultura contadina del Piemonte, uno dei piatti “tipici” è il “Bollito”, il quale viene solitamente accompagnato dai “Bagnet”. I più noti di questi, per il loro gusto, hanno superato i confini piemontesi, e sono il “bagnet verd” e il “bagnet rus”, a cui si aggiunge “l’aglià”.
Questi tre gustosissimi sughi a base prevalente di verdure, hanno la caratteristica di rappresentare i colori della nostra bandiera, il verde, il bianco e il rosso.Continua a leggere →

Insularità e libertà di raggiungere la propria terra d’origine

15 giugno 2011 – Manifestazione dei Sardi a Roma – una delegazione è stata ricevuta alla Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati – Immagini della manifestazione nella sezione Fotografias

delegazione biellese a Roma
Delegazione di Su Nuraghe di Biella a Roma, in piazza Apostoli per il diritto alla continuità territoriale.

Il 14 giugno 2011 una delegazione di 14 soci del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, guidata dalla Vice Presidente Anna Axana, è partita alla volta di Roma insieme agli amici dell’Associazione “Cuncordu” di Gattinara e “Giuseppe Dessì” di Vercelli che, con un unico pullman, ha raggiunto la città capitolina per partecipare ad una importante manifestazione riguardante il tema della “nuova continuità territoriale”. Si trattava di riaffermare i diritti conquistati nella metà degli anni ’70, frutto delle battaglie di nostri conterranei nel porto di Genova; qualche veterano di quelle “storiche” lotte era presente, al nostro fianco, in piazza Santi Apostoli a Roma.
Le questioni affrontate durante la manifestazione sono state:
– il riconoscimento legislativo del principio europeo dello svantaggio dell’insularità che penalizza i Sardi e la Sardegna;
– una nuova convenzione sul trasporto aereo aperta a tutti i cittadini europei;
– una Continuità via mare che garantisca il diritto alla mobilità dei cittadini e delle merci, contro un aumento delle tariffe fuori controllo;
– la vendita della Tirrenia che, così come si sta configurando, danneggerebbe gravemente la Sardegna restringendo la concorrenza nei trasporti, vitale per l’economia dell’Isola.Continua a leggere →

Garibaldini biellesi, 27 dalla Valle Elvo, tre riposano in Sardegna

150° di Unità d’Italia – Tracce identitarie sarde e biellesi sulle orme garibaldine e gli ideali risorgimentali – Su 27 Garibaldini della Valle Elvo, sette presero parte alla Spedizione del 1860 detta anche “Spedizione dei Mille” – Tre Garibaldini biellesi sono seppelliti in Sardegna – Mostra storico documentaria – Ingresso libero

27 Garibaldini della Valle Elvo
Pannello 27 Garibaldini della Valle Elvo in mostra ad Occhieppo Superiore.

Verrà inaugurata sabato 18 giugno, a Occhieppo Superiore, nella “Sala delle carrozze” di Villa Mossa, all’interno della XVII edizione della Festa sarda “Sa Die de sa Sardigna“, la nuova tappa della mostra storica documentaria itinerante “Garibaldi dopo Garibaldi – Garibaldi e la Sardegna“.
La rassegna è suddivisa in tre sezioni: una curata dai “Veterani e Reduci Garibaldini – Riofreddo“; l’altra dall’Assessorato del Lavoro, Emigrazione-Immigrazione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Comitato di Cagliari dell’Istituto per la Storia del Risorgimento e dall’Archivio di Stato di Cagliari; la terza dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, in collaborazione con la FASI (Federazione delle Associazioni Sarde Italia) e dai Circoli Sardi coinvolti nell’esposizione itinerante. Caratteristica della mostra è quella di studiare la microstoria del territorio in cui via via viene ospitata, incrementando con nuovi pannelli il percorso espositivo attraverso la riscoperta e la riproposizione di tracce identitarie sulle orme garibaldine e risorgimentali presenti nelle diverse località.
Per la rassegna di Occhieppo Superiore, la ricerca è stata curata al dott. Diego Presa di Biella e al dott. Paolo Bullita di Cagliari. Veniamo, condotti, così, in una sorta di accattivante caccia al tesoro, alla riscoperta dei nomi dei 27 garibaldini della Valle Elvo, tra cui quelli dei sette che presero parte alla Spedizione del 1860 detta anche “Spedizione dei Mille”. Si ricostruiscono biografie inedite corredate di fatti ed aneddoti, attraverso testimonianze dirette tramandate oralmente od oggetti custoditi in fondo ad antichi cassetti, prima che la memoria si affievolisca del tutto e irrimediabilmente si cancelli. Non senza stupore scopriamo che alcuni Garibaldini biellesi sono emigrati in Sardegna, tre riposano nella nostra, divenuta la loro Isola.Continua a leggere →

La Sardegna all’Estate Occhieppese, canti, balli, danze e buon cibo

Anche quest’anno Occhieppo Superiore avrà la sua estate … sabato 18 giugno, “tutto Sardegna” con buon cibo, balli, danze e canti direttamente dalla grande Isola, si inizia con menù di agnello, il primo dei piatti regionali che caratterizzeranno l’estate occhieppese – la festa è a ingresso libero

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Nell’anno dei festeggiamenti del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia sono fiero di essere riuscito ad avere una visita sul territorio da parte del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella. Visita che ci permette di miscelare, nell’atmosfera di una festa, i popoli sardi e piemontesi e le loro culture che sono la pietra angolare dell’Unità d’Italia ed è anche per rinforzare quest’amicizia che la mia Amministrazione ha stretto un gemellaggio con il paese di Uri. Sono queste le parole di saluto del Sindaco di Occhieppo Superiore Emanuele Ramella Pralungo, inserite nel pieghevole diffuso in questi giorni per invitare all’Estate Occhieppese e, ad un tempo, alla XVII edizione della Festa Sarda che sarà ospitata nella suggestiva cornice settecentesca di “Villa Mossa”.
Infatti, parte venerdì 17 giugno, nella splendida cornice di Villa Mossa la manifestazione “Occhieppo estate 2011”, sulla scia del grande successo riscontrato lo scorso anno.
Per sette settimane una programmazione fitta di eventi per tutte le generazioni: al martedì serata dedicata ai ritmi sudamericani; musica live al mercoledì con le migliori band locali e, il fine settimana, sarà dedicato alla discoteca per i più giovani. La serata danzante della domenica sarà allietata dalle migliori orchestre di liscio.Continua a leggere →