Sisinnio Porceddu di Atzara ha finito il suo migrare

Sisinnio PorcedduBiella 22 novembre 2013 – Mercoledì, a Occhieppo Inferiore, è mancato Sisinnio Porceddu di 83 anni. Lo annunciano i fratelli Peppino, Mario, Caterina e Antonio con le rispettive famiglie e tutti i parenti. I funerali avranno luogo oggi 22 novembre, alle ore 10.00, partendo dalla Chiesa Parrocchiale di Pollone. Il Santo Rosario sarà recitato giovedì 21 novembre, alle ore 20.00, nella Chiesa Parrocchiale di Pollone. Il caro Sisinnio riposerà nel locale cimitero di Pollone.
Primo di cinque fratelli, figlio di Maurizio e di Maria Chiara Deligia, Sisinnio nasce ad Atzara (Nuoro), nel 1930.
A 27 anni emigra in Francia, raggiungendo le coste della Normandia; trova lavoro come carpentiere davanti all’isolotto granitico di Mont-Saint-Michel.
Pochi mesi prima, nell’agosto del 1956, dopo la festa del paese, era partito anche il fratello Peppino per lavorare nelle miniere olandesi di carbone, negli stessi giorni in cui, in Belgio, nel sobborgo di Cale-le-Roi bruciava la miniera di Marcinelle, che farà strage di 262 minatori, 136 italiani, molti i figli di Sardegna.
Durante la sua permanenza in Francia, Sisinnio conosce Claire. Dalla loro unione nascono tre figli: Maurizio, Peppino e Denise.
A Biella giunge nel 2002, in visita pasquale dai parenti. Purtroppo, alla fine del soggiorno lo coglie un ictus che, però, non gli impedisce di raggiungere con le sue stesse forze i fratelli a Pollone.
Si riprende e decide di trascorrere il resto della vita tra le nostre montagne.
Ieri ha finito il suo migrare. Riposerà a Pollone, accanto alla Mamma, mancata nel 1980, entrambi lontano dalla loro amata Isola.

Battista Saiu

5 commenti

  1. Figli di Sardegna lasciano questa terra in terra allena…le mie personali condoglianze alla famiglia.

  2. Cari amici,
    vi prego di voler esprimere alla famiglia Porceddu le più sentite condoglianza da parte di tutti gli amici del Circolo Sardo di Rovereto.
    Il presidente Antonello Fadda

  3. O sardignolu chi ses emigradu,
    in cussa terra fritta e neulosa;
    isperaias benes in dogni cosa,
    est pacu e meda su c’has acattadu.

    Oe un’arbure antigu b’hat mancadu,
    dae custa terra sarda luttuosa;
    interradelu cara a sole in cussa losa
    e mancari in terra anzena; in paghe reposa.

    Ai familiari, parenti ed amici del compianto Sisinnio il nostro sincero cordoglio.
    Requiem aeterna dona eis, Domine, et lux perpetua luceat eis.

    sos Cantores de Garteddi

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