Lingua materna, suoni e gesti dei bambini dell’Aglietti di Cossato

Monica Vignola

Mercoledì 17 giugno, ore 20:30, conferenza virtuale – presentazione del lavoro di ricerca con dati provenienti dall’elementare “Aglietti” di Cossato, scuola pilota nel progetto etno-linguistico di Su Nuraghe con due nuove tesi discusse all’Università di Pavia

Si è svolta lo scorso venerdì 22 maggio, in via rigorosamente virtuale, la prima giornata di disseminazione dei risultati dell’indagine etno-linguistica sul territorio biellese, coordinata rispettivamente dall’antropologo visuale Luca Ghiardo e dalla linguista Chiara Meluzzi, avente per oggetto “Lingua, identità e migrazione”. Progetto ambizioso, pluriennale e complesso di Su Nuraghe, sviluppato attraverso il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, con sede espositiva a Pettinengo, sostenuto da Regione Piemonte, Regione Autonoma della Sardegna, inserito nella Rete Museale Biellese, grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Comune di Pettinengo.
La serata è stata l’occasione per presentare agli allievi e ai genitori della ex classe prima dell’anno scolastico 2018-2019 della Scuola Elementare pilota “Aglietti” di Cossato i risultati del lavoro svolto con le video-interviste dei piccoli alunni, inserito all’interno della tesi magistrale discussa con lode dottoressa Monica Vignola a Pavia.lo scorso mese di aprile.
La dottoressa Vignola è una delle giovani linguiste che fa capo al team di ricerca coordinato dalla prof.ssa Chiara Meluzzi (Università di Pavia) per la parte linguistica del progetto.
Venerdì sera, dopo una introduzione da parte della prof.ssa Meluzzi, è stata la stessa neo dottoressa Monica Vignola a presentare i risultati del suo lavoro di ricerca.
Abbiamo potuto notare come anche bambini di 6-7 anni siano molto sensibili alle diverse lingue e ai diversi dialetti utilizzati” – ha spiegato Vignola -. “Inoltre, abbiamo notato come già a quest’età il gesto che si accompagna al racconto sia molto diverso tra bambini e bambine”.
Anche le maestre Valeria Antico e Lorella De Luca, intervenute nella serata insieme al dirigente scolastico, prof.ssa Gabriella Badà, hanno espresso la propria soddisfazione per i risultati del progetto: “Sia noi che i genitori – hanno affermato – siamo stati favorevolmente interessati dall’esposizione della dottoressa Vignola, che ha ben illustrato l’utilizzo delle interviste fatte ai nostri bambini dalla professoressa Meluzzi nel corso dell’indagine sul campo. Per tutti è stato particolarmente gratificante ascoltare gli estratti di alcune interviste, che hanno stimolato tentativi di riconoscimento da parte di bambini e genitori”.
Sulla scia del successo di questo incontro, mercoledì 17 giugno prossimo, verrà proposta un’altra conferenza virtuale, aperta a tutti i possibili interessati, per presentare altri due lavori di tesi svolti sui dati del progetto di ricerca che fa capo a Su Nuraghe.
A illustrare i singoli risultati saranno altre due ex laureande della prof.ssa Meluzzi, le dottoresse Alice Betti e Lia Draetta, che hanno lavorato sulla pronuncia di alcuni suoni da parte dei bambini delle classi più avanzate dell’ “Aglietti”, raccolti durante i primi due anni di progetto.

Salvatorica Oppes

Nell’immagine: la dott.ssa Monica Vignola in videoconferenza

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