“Un albero per la Repubblica”, Sardi del Piemonte a fianco dei ragazzi di Lessona

giardino della Scuola Secondaria di I grado di Lessona

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Un albero è stato piantato a Lessona nel giardino adiacente all’edificio scolastico, albero che, simbolicamente, affonda le sue radici in tutte le regioni d’Italia in quanto a ciascuna di esse è stata richiesta una manciata di terra “prelevata – scrivono i ragazzi della Classe II A della Scuola Secondaria di I grado di Lessona, dell’Istituto Comprensivo ‘F.lli Viano da Lessona di Brusnengo’, ideatori e coordinatori del progetto che ha coinvolto tutte le altre classi – da luoghi significativi per la storia della nostra nazione. Partendo dai moti risorgimentali, passando per le due guerre mondiali e la Resistenza, fino ad arrivare ai decenni più vicini a noi, richiamando siti che possano far riflettere sulla necessità di difendere le istituzioni democratiche che ci sono garantite dalla Costituzione.Continua a leggere →

Su Nuraghe Calcio Biella segna il passo contro “Pizza Flash”

Atleti di Su Nuraghe Calcio Biella con Pizza Flash

Con l’arretramento della pandemia e il conseguente allentamento delle restrizioni governative, continuano e si intensificano gli allenamenti presso diverse strutture sportive presenti nel territorio. Lo scorso mercoledì 26 maggio, al San Biagio di Biella si è svolta l’annunciata partita amichevole tra Su Nuraghe Calcio Biella e la vincitrice “Pizza Flash”, allenata da Damiano Platini. Nonostante l’iniziale pareggio durante il primo tempo, i ragazzi con le insegne della Sardegna sul cuore, allenati da Gaspare Carmona e Roberto Geromel, hanno dovuto segnare il passo davanti ad avversari sportivamente molto bravi, alcuni dei quali provenienti dalla categoria di eccellenza del calcio biellese, il più elevato a livello regionale a cui partecipano squadre dilettantistiche nei campionati di livello più elevato.Continua a leggere →

Giornata mondiale delle Api: sussidiarietà biellese e bene comune

Mamadou Traore, Salif Coulibali, Seydou Traore e Andrea Milani a Nuraghe Chervu

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Nei giorni scorsi, da Biella è rimbalzata la eco della partecipazione della “Città Creativa UNESCO” alla terza Giornata Mondiale delle Api, istituita nell’ottobre 2017 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Celebrata per la prima volta il 20 maggio dell’anno successivo, la Giornata intende sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sul ruolo degli impollinatori, in quanto api e insetti impollinatori hanno un’influenza sostanziale nella produzione di cibo quali frutta e verdura. Accogliendo le indicazioni dell’Organizzazione intergovernativa più rappresentata a livello internazionale, presso l’area monumentale che sorge alle porte orientali della città, è stata inaugurata la “Oasi delle Api”, “Casiddos di Nuraghe Chervu”, (“Arnie di Nuraghe Chervu”), con “gabbia di volo” didattica e casa di insetti impollinatori alla presenza del sindaco Claudio Corradino con il Vice Sindaco Giacomo Moscarola e gli assessori Barbara Greggio, Gabriella Bessone e Davide Eugenio Zappalà, assessore con delega ad Ambiente, Arredo Urbano, Parchi Giardini e Verde Pubblico.Continua a leggere →

Da Biella poesia di Nicola Loi in difesa dei pastori sardi

sversamento del latte, protesta solidale dei bambini

In difesa dei pastori sardi oggi chiamati alla sbarra, da Biella arrivano i versi di Nicola Loi di Ortueri (Nuoro). L’amaro titolo “Torrant sos barones/Il ritorno dei baroni” rimanda a un’epoca che pare non finire mai in quanto, come scrive il Poeta, “s’Isula intrea s’intendet ofesa/ l’intera Isola si sente offesa”.
La Sardegna, con gli oltre tre milioni di pecore allevate – il 60% di quelle presenti in Italia con produzione di circa il 70% del latte ovino italiano (il 10% di quello raccolto in Europa) – è una delle aree del mondo con la più alta densità ovina quotidianamente presidiata dai pastori. Lavoro in cui giorni festivi e feriali sono sempre uguali, ininterrottamente, in tutte le stagioni, col caldo e col freddo, con la pioggia e con il sole, tutto l’anno.
Due anni fa, la lotta per la giusta remunerazione del latte sversato per protesta sulle strade, aveva imbiancato le cronache bucando anche lo schermo delle televisioni mondiali.Continua a leggere →

Ricordati a Biella i 36 Caduti di Cavazzo Carnico durante la Grande Guerra

Gianni Borghi, sindaco di Cavazzo Carnico

Nel corso della Prima guerra mondiale il piccolo Comune di Cavazzo Carnico, poco più di mille abitanti nel Friuli-Venezia Giulia, ha pagato il suo tributo di sangue al conflitto con ben 36 giovani vite. Alla loro memoria è dedicata la pietra che arriverà nei prossimi giorni a Biella, con inciso il nome del Comune e il numero dei suoi Caduti nella Grande Guerra. Il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe e il Comune di Biella sono i principali promotori dell’iniziativa che intende realizzare, nei pressi del Nuraghe Chervu di corso Lago Maggiore, un vasto lastricato commemorativo in ricordo dei Caduti della Prima Guerra Mondiale di ogni Comune italiano.

Riccardo Pozzo

Nella foto: Gianni Borghi, sindaco di Cavazzo Carnico, con la pietra della memoria.