Giugno, una parola sarda al mese: “R” come “Raghi”

Radici e semantica delle parole sarde, rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella

incipit R, in Giampaolo Mele, Die ac NocteRAGHI sass.; log. bragas, ragas pl. ‘gonnellino di orbace nero’, appartenente al costume maschile dell’intera Sardegna. Da tutti gli studiosi è chiamato gonnellino. Wagner propone l’origine dall’it. braca, braga, che è dal lat. brăca, di origine gallica secondo Diodoro siculo ed Esichio, designante i ‘pantaloni’, un indumento che fu delle popolazioni celtiche ma ignoto ai Romani, i quali lo adottarono soltanto sul finire dell’Impero. Nessuno ha notato la contraddizione tutta sarda di chiamare gonnellino quelli che, stante l’etimologia corrente, dovrebbero essere pantaloni. In realtà le ragas note non sono né gonnellino né pantaloni poiché, pur avendo sagoma di gonnellino, hanno le falde saldate da una vistosa traversa inguinale.Continua a leggere →

Gandellino invia a Biella una pietra in ricordo dei 38 Caduti nella Prima guerra mondiale

La Sindaca di Gandellino Flora Fiorina

Gandellino, Comune di poco meno di mille abitanti in Val Seriana in provincia di Bergamo, partecipa all’iniziativa del Comune di Biella e del locale Circolo Culturale “Su Nuraghe” volta a realizzare un vasto selciato commemorativo in memoria dei caduti della Prima guerra mondiale presso il Nuraghe Chervu.
La sindaca del paese, Flora Fiorina, ha recentemente inviato a Biella una pietra di riuso con inciso il nome del Comune e il numero dei suoi Caduti (38). La lastra andrà ad aggiungersi alle 250 già installate nell’area monumentale e alle altrettante in attesa di essere messe a dimora presso il Nuraghe, eretto alle porte della Città di Biella nel 2008 e dedicato alla Brigata “Sassari” e ai Caduti Biellesi della Grande Guerra.Continua a leggere →

Su Nuraghe riconferma Saiu presidente, Axana e Perinu vicepresidenti. New entry, il sommelier Ennio Pilloni

Su Nuraghe di Biella, scrutatori al seggio

Con l’allentamento delle restrizioni governative per il contenimento della diffusione del contagio, è stato finalmente possibile svolgere le votazioni interne per il rinnovo delle cariche sociali del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella. Per il biennio 2021-2022, viene sostanzialmente riconfermata l’amministrazione uscente con Battista Saiu, presidente; Anna Axana e Roberto Perinu vicepresidenti; Roberto Cestarioli, cassiere, Massimo Gravellu, segretario; Antonietta Ballone, Maria Bosincu, Margherita Bullegas, consiglieri con la new entry di Ennio Pilloni. Sono stati altresì riconfermanti Rosa Corbelletto Usai, Domenico Corongiu e Filippo Satta, Probiviri; Mario Rovetti, Irene Maolu e Battista Medde, Revisori dei Conti; Valentina Foddanu e Massimo Zaccheddu, quali Rappresentanti di Base in seno alla F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia), a cui il Circolo di Biella aderisce.Continua a leggere →

Riapre il Museo delle Migrazioni a Pettinengo

Domenica 6 giugno 2021, ore 14:30, al via la nuova stagione della Rete Museale Biellese. Il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo – via Fiume, 12, è visitabile tutte le domeniche dalle ore 14:30 alle ore 18:30 – Info e prenotazione: Idillio, 3343452685 – Ingresso libero

Pettinengo, Marta Campana davanti alla sede del Museo delle MigrazioniIn questo clima di attese e finalmente giunte aperture, con l’estate alle porte e il rallentamento della pandemia, anche la Rete Museale Biellese può dare il via alla sua 10ª edizione: dal 6 giugno al 26 settembre, per tutte le domeniche, i 34 siti aderenti saranno di nuovo pronti ad accogliere i propri visitatori dalle 14.30 alle 18.30. Ciò significa che anche il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo (Via Fiume 12), inaugurato nell’aprile del 2017 e subito entrato a far parte della Rete, riaprirà i battenti per raccontare viaggi non solo di persone, ma anche di tradizioni, usanze, saperi e oggetti e, non per ultimi, di animali quali gli uccelli.
Attraverso percorsi storici, socio-antropologici, artistici e scientifici, e grazie ad allestimenti etnografici ed esposizione di oggetti con storie da raccontare, i visitatori scopriranno come la contaminazione sia stata spesso una ricchezza e come persone con storie e origini diverse abbiano dovuto affrontare difficoltà simili, portate dalla necessità di adattarsi a nuovi contesti, superando, infine, i pregiudizi, propri e altrui.Continua a leggere →

Infiorata e Tricolore a Nuraghe Chervu per la Festa della Repubblica Italiana

Biella, alzabandiera e infiorata a Nuraghe Chervu

Immagini

Nel 75° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, il Tricolore è stato issato sul pennone centrale dell’area monumentale di Nuraghe Chervu. A fianco, le bandiere dell’Unione europea, della Regione Autonoma della Sardegna, della Regione Piemonte e della Città di Biella.
Parcheggiati i loro centauri, nel rispetto delle norme prudenziali in vigore, il compito è stato assolto da Walter Della Ragione, Roberto Marrafino del Gruppo motociclistico “Protectors Law Enforcement Motorcycle Club”, e da Massimo Gravellu, segretario del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe”.Continua a leggere →