Cannonau, vino di longevità e aiuto alla pelle a sembrare giovane

Soha Sardinia a BiellaGiovedì 31 gennaio dalle ore 10:00 alle ore 18:30, a Biella, presso la Farmacia Balestrini di via Pietro Micca, 8, sarà possibile ritirare campioni “prova omaggio” adatti alla pelle, ottenuti dall’uva “Cannonau”.
In uno studio pubblicato nel 2006 sulla rivista scientifica Nature – scrivono nella pubblicazione in distribuzione presso la Farmacia Balestrini – si cercava di comprendere la causa della longevità dei Sardi, giungendo alla conclusione che una delle ragioni principali si trovava… nell’uva! L’uva Cannonau ha infatti la peculiarità di possedere un concentrato di polifenoli anti età tre volte superiore rispetto alle altre uve. È, in particolare, la più ricca di OPC (Procianidine).
La ditta di cosmesi Soha Sardinia mette al centro dei suoi prodotti i principali punti di forza della Sardegna. In questo modo, il Cannonau diventa l’ingrediente segreto di creme anti età; l’elicriso è un perfetto illuminante per il viso e l’ossidiana garantisce un perfetto peeling della pelle. Così, Soha Sardinia mette a frutto materie prime custodite in una terra così antica, ricca di virtù salutari.
Giovedì a Biella, durante l’evento a puro scopo dimostrativo/informativo, sarà possibile scoprire i migliori prodotti offerti da Soha Sardinia ricevendo una campionatura omaggio e un leggero rinfresco con prodotti autoctoni sardi.

Eulalia Galanu

Shoah, memoria e conoscenza per costruire nuove speranze

su nuraghe film, partecipanti

Un pubblico attento ha partecipato nella sede del Circolo Culturale Sardo di Biella alla proiezione del documentario “Il Giudice dei Giusti. La storia di Moshe Bejski” di Emanuela Audisio e Gabriele Nissim, opera che parla della “Shoah. Lo sterminio degli Ebrei, il processo di Norimberga, la memoria”, pubblicato ne 2012 da De Agostini / La Stampa.
Inserita nella XXV edizione di Su Nuraghe film, la serata è stata presentata da Greta Cogotti, consigliere di maggioranza del Comune di Biella. Sarda di terza generazione, anima del gruppo giovani che fa capo a Su Nuraghe.
Tra i commenti a fine proiezione, alcuni collegamenti con la cronaca del tempo presente: immagini di trasferimenti forzati di oggi che si sovrappongono a quelle dei trasferimenti di Ebrei e delle loro valigie accatastate nei luoghi della memoria.Continua a leggere →

Un fiore al mese da Su Nuraghe, Gennaio: ape su fiore di asfodelo

Ape su fiore di Asfodelo

Le immagini di fiori visitati da api, pubblicate in Su Calendariu 2019, ci accompagneranno con cadenza mensile per conoscere il mondo delle api non solo perché questi meravigliosi insetti ci offrono diversi prodotti preziosi per la nostra salute ma, soprattutto, per la loro attività di impollinatori; infatti, sono responsabili di circa il 70% della fecondazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta, garantendo circa il 35% della produzione globale di cibo.
Molti, quando sentono parlare di api, le associano a quello che è il frutto più tangibile del loro lavoro: il miele, utilizzato dall’uomo fin dalla preistoria, in particolare prima della scoperta dello zucchero da canna e da barbabietola, perché era l’unico dolcificante conosciuto. In realtà l’ape svolge altre funzioni molto più importanti rispetto alla produzione del miele: il servizio di impollinazione e il monitoraggio ambientale. Inoltre ci offre una gamma di altri prodotti preziosi per la nostra salute quali il polline, la pappa reale, la propoli, il veleno.Continua a leggere →

Sindaca e Alpini di Barge inviano a Biella la pietra per Nuraghe Chervu

Alpini di Barge con la Sindaca

La prof. Piera Comba, Sindaca del Comune di Barge (CN), insieme a un gruppo di Alpini Bargesi, presenta la pietra di riuso con incisi il nome del Comune (BARGE) e il numero (216) dei Caduti Bargesi nella Prima Guerra Mondiale. Di questi, ben 170 sono iscritti nelle pagine dell’Albo d’Oro e 17 Medaglie al V.M. sono di decoro alla memoria di 14 Combattenti Bargesi.
La pietra, consegnata a Biella, verrà posizionata presso il Monumento dedicato alla Brigata “Sassari” e ai Caduti Biellesi della Grande Guerra. Il lastricato con pietre provenienti da diverse parti d’Italia verrà inaugurato domenica 17 marzo 2019.Continua a leggere →

Giorno della Memoria, apertura straordinaria Museo delle Migrazioni

Berlino, monumento che ricorda lo sterminio di Rom e Sinti

Mercoledì 30 gennaio, apertura straordinaria a Pettinengo del Museo delle Migrazioni e della mostra “Omaggio a Tavo Burat, Gustavo Buratti Zanchi” – immagini di Andrea Ciprelli dal campo Rom di Lungo Stura Lazio di Torino – Mostra per adulti e studenti – visitabile per un anno – Info e prenotazione: Idillio, 3343452685 – Ingresso libero.

Nel 2012, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente Joachim Gauck hanno inaugurato a Berlino un monumento che ricorda i circa 500.000 Rom e Sinti uccisi dal nazismo. Se per indicare lo sterminio degli Ebrei si usa il termine Shoah, il massacro degli zingari è detto: Porrajmos. Sinti e Rom sono parte dell’immane olocausto di persone uccise dai nazisti perché ritenute “indesiderabili” o “inferiori” per motivi politici o razziali.Continua a leggere →