Sabato 17 giugno, l’altra Sardegna sul palco di Biella Estate

Gruppo folk S'Amistade di Saronno

Sabato 17 giugno, ore 21, a Biella, nel Chiostro di San Sebastiano, serata all’insegna del folclore, con canti sardi ed alpini del “Coro Burcina” di Biella, danzatrici del ventre di “La vie en rose” e la presenza dei ragazzi della classe III B della Scuola Media di Mosso con la canzone “Passeggiando per Budelli” di Massimo Zaccheddu. Ingresso libero.

Direttamente dalla Sardegna arriverà Tore Agus con il suo organetto diatonico e le launeddas di Nicola Diana e Maurizio Caria ad accompagnare il Gruppo folk “S’Amistade” del Circolo “Grazia Deledda” di Saronno(Varese), che proporrà danze e balli sardi.
Cuore dell’Associazione sarda di Saronno è la componente rosa che dal 2013 anima le più importanti iniziative con il Gruppo folk formato da 15 persone che propongono un repertorio di balli tipici isolani come “S’Istella, Su Dillu, Su Passu de Trese e Su Ballu Campidanesu”, caratteristici di diverse zone della Sardegna. Specchio dei diversi luoghi di provenienza sono anche gli abiti tradizionali indossati durante la rappresentazione coreutica, fotografia della ricca componente umana che forma i numerosi Circoli sardi presenti sulla Penisola italiana afferenti alla FASI, la Federazione Associazioni Sarde in Italia.Continua a leggere →

Valentina Falvo e la sua Sardegna scomparsa all’orizzonte

Sabato 10 giugno, alle ore 21, nuovo appuntamento con “Su Nuraghe Film”, lezioni di cinema al Circolo Culturale Sardo di Biella “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore”. In cartellone, due cortometraggi di 20 minuti ciascuno: “El vagon”, di Gaetano Crivaro e Andrés Santamaria e “Per Anna”, di Andrea Zuliani. Ingresso libero.

Valentina FalvoLe opere che verranno proiettate nelle sale di Su Nuraghe in via Galileo Galilii, 11, a Biella, sono state selezionate nella rassegna nazionale “Visioni italiane”, sezione “Visioni sarde” 2016, realizzate da autori isolani, per nascita o per “adozione”. Registi “del cuore” che hanno scelto di raccontare il loro pezzo di Sardegna, pur non essendo nati nell’isola.
La serata verrà presentata da Valentina Falvo, 30 anni, nata a Biella da Emilio, di Catanzaro e da Rosa Cola, di Alghero.
Laureata in Scienze Politiche e Sociali, Valentina si è iscritta di nuovo all’Università per conseguire una seconda laurea in Giurisprudenza, dividendo il suo tempo tra lo studio, il lavoro da commessa part-time in un negozio, con molti straordinari da fare e la figlia di sei anni.
Fino all’età di 16 anni, ogni estate si è recata con la famiglia in Sardegna per andare a trovare i parenti, poi, con la scomparsa della nonna, i suoi viaggi sull’Isola si sono interrotti, orientando l’attenzione verso il Nord Europa, Londra, Parigi e qualche viaggio in crociera.
Nonostante mare e distanza, la nonna era molto presente. Ora, con la sua scomparsa – confessa Valentina con un velo di tristezza negli occhi – se devo pensare a una vacanza, la Sardegna è scomparsa dall’orizzonte anche perché vivo e lavoro ad Ivrea, lontano dai miei genitori in una sorta di isolamento, un limbo con una bambina da allevare e accudire, l’occupazione che mi dà da vivere e lo studio, vero e proprio rifugio che mi appassiona senza lasciare tempo per pensare ad altro“.

Giovanni Usai

I “ragazzi di Budelli” al centro della Festa sarda di Biella

Ragazzi della classe III B di Mosso al Museo delle Migrazioni

Al centro della festa del Popolo sardo che si terrà a Biella sabato 17 e domenica 18 giugno, i ragazzi della Classe III B della Scuola Media “A. Garbaccio” di Mosso, Istituto Comprensivo “Vittorio Sella” che per due anni hanno lavorato al progetto “Non si s-Budelli l’Italia”, attività didattica volta a salvare dalla speculazione il gioiello dell’arcipelago della Maddalena, portandolo all’attenzione internazionale, coinvolgendo studenti, cittadini e, con l’appoggio incondizionato e il sostegno diretto di WWF Italia, le istituzioni periferiche e centrali del nostro Paese.
I ragazzi saliranno sul palco della XXIII edizione della Festa sarda di Biella per illustrare con un breve filmato e un grande plastico di Budelli il loro operato, cantando “Passeggiando per Budelli”, opera composta dal cantautore Massimo Zaccheddu.
Ora, al termine del loro percorso di studio, raggiunti gli obiettivi ed avendo dotato Budelli di una rete di videosorveglianza con webcam a raggi infrarossi per poter controllare e ammirare a distanza l’isola della spiaggia rosa anche di notte, stanno passando le consegne ai coetanei delle scuole biellesi muniti di un grande plastico di Budelli.Continua a leggere →

17-18 giugno, Festa del Popolo sardo a Biella

Sa Die de sa SardignaIl Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella organizza, nei giorni 17 e 18 giugno 2017, la XXIII edizione di Sa Die de sa Sardigna, Festa del Popolo sardo, patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con la Città di Biella e con F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia).

Sabato 17 giugno, ore 21, nel Chiostro di San Sebastiano, serata all’insegna del folclore. Direttamente dalla Sardegna arriverà Tore Agus con il suo organetto diatonico e le launeddas di Nicola Diana e Maurizio Caria ad accompagnare il Gruppo folk S’Amistade del Circolo “Grazia Deledda” di Saronno, che proporrà danze e balli sardi.
Con loro, sul palco si alternerà il Coro Burcina, diretto dal M° Mario Ciabattini, forte della quarantennale attività di concerti e incontri corali in Italia e all’estero, particolarmente legati alla nostra terra; numerose esibizioni e gemellaggi con formazioni canore isolane.
Durante la serata verranno proposte le performances di “La vie en rose”, con danzatrici del ventre coordinate da Tiziana Perazzone, responsabile del Corso di balli e danze caraibiche del Circolo Su Nuraghe di Biella.
Al centro della festa gli studenti della Classe III B della Scuola Media di Mosso, che, con Massimo Zaccheddu, proporranno la canzone “Passeggiando per Budelli”, brano appositamente composto e musicato dal giovane cantautore sardo a sostegno della campagna lanciata dai giovanissimi ragazzi biellesi per salvare l’isola di Budelli dalla speculazione e farla diventare un centro di educazione ambientale per i ragazzi delle scuole italiane ed europee.Continua a leggere →

Comunità sarda e biogliese festeggiano fra’ Nicola da Gesturi

Bioglio, cappella di fra Nicola da GesturiDomenica 11 giugno, alle ore 11:00, a Bioglio (Biella), nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta verrà celebrata la festa liturgica del beato fra’ Nicola da Gesturi, con santa Messa officiata da don Luigi Tajana, decorata dalla cantoria parrocchiale. L’umile frate questuante – para chirca – al secolo Giovanni, figlio di Giovanni Medda Serra e di Priama Cogoni Zedda, nacque a Gesturi, nel Sarcidano, il 5 agosto 1882. Morì a Cagliari, nel convento di Buoncammino l’8 giugno 1958.
Venne beatificato a Roma nell’ottobre 1999 da papa Giovanni Paolo II. Amato in vita e molto venerato in Sardegna, anche la montagna biellese custodisce reliquie del fraticello minore, portate in Piemonte dai Padri Cappuccini di Cagliari il primo aprile 2001 su esplicita richiesta dei nipoti Medda, residenti nel Biellese. La Comunità sarda di Biella alla quale i Medda appartengono, rende onore al conterraneo elevato agli onori degli altari, partecipando ai festeggiamenti nei loro abiti tradizionali.
Dall’anno 2015, un bel dipinto che ritrae fra’ Nicola con la bisaccia in spalla è stato collocato a Bioglio nella cappella di fra’ Nicola, opera dell’artista Ilio Burruni di Ghilarza (Oristano), socio decano di Su Nuraghe, scomparso lo scorso anno all’età di 98 anni e del quale, il prossimo settembre – nel centenario della nascita (Sardegna, 25 aprile 1915 – Piemonte, 20 febbraio 2016) – verrà ricordato il percorso artistico con la mostra “Il sacro nell’arte di Ilio”.

Giovanni Usai

Nell’immagine: Bioglio (Biella), cappella di fra’ Nicola da Gesturi, dipinto di Ilio Burruni (archivio).