Le ragioni dei bambini nel film di Simone Contu a Biella

partecipanti alla serata

Sabato scorso, si è tenuto a Biella il quarto appuntamento di “Su Nuraghe Film”. In cartellone “Treulababbu”, opera di Simone Contu, presentata da Gianni Cilloco.

La produzione cinematografica della Sardegna presenta oggi diversi esponenti fautori di arte attraverso l’amore per la propria Isola di origine. Tra questi il regista cagliaritano Simone Contu (1970) il quale, laureatosi in Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano, ha maturato esperienza nel campo del cinema, degli spot pubblicitari e videoclip a Roma, dapprima come segretario e poi quale ispettore di produzione, ricoprendo anche vari incarichi di studio e documentazione in ambito demo-antropologico e sulla memoria storica e devozionale nei territori della Barbagia, del Supramonte e dell’Ogliastra. Nel 2013 egli ha presentato al grande pubblico, in qualità di regista e produttore, il lungometraggio “Treulababbu – Le ragioni dei bambini”. Film sul conflitto tra mondo degli adulti e mondo dei bambini, esso è il frutto di un lavoro durato cinque anni, incentrato sulla riflessione e sull’appassionato studio della cultura isolana, attraverso una stretta collaborazione con Bepi Vigna, con il quale ha scritto soggetto e sceneggiatura.Continua a leggere →

Ricordi e sensazioni, sapori e memorie dell’Isola

Roberto Perinu

Mercoledì 18 gennaio, a Biella, alle ore 16, nelle sale del Chiostro di San Sebastiano, il prof. Roberto Perinu terra una conversazione dal titolo: “Ricordi dell’Isola”, evento proposto dall’Università Popolare di Biella, con la partecipazione di Gianfranco Pavetto dell’Università Popolare. Ingresso libero.

Ricordi e sensazioni, sapori, memorie… Dalle prime frequentazioni nell’immediato dopoguerra, agli anni ’50 e, dopo, fino ad oggi. Ricordi di paesi, parenti, persone, cibi… Percorsi a piedi in zone interne, immersi in una natura irripetibile e fuori dai soliti itinerari turistici. Una conversazione diretta e legata non tanto al far sapere dell’Isola – afferma Roberto Perinu, anticipandone i contenuti –, quanto al viverla col cuore e con il sentimento: parte di vita che ci si porta dentro e che dà colore e sapore alla vita di tutti i giorni. Ricordi, insomma, di un mondo vissuto dentro di sé nell’intimo del proprio sentire: la magia dell’Isola“.

Pietro R. Borenu

9° Torneo di calciobalilla – Memorial zia Virginia Mereu

Sabato 21 gennaio 2017, dalle ore 20 – sale di Su Nuraghe – 9° torneo di calcetto, a “baraonda”, libero a tutti – serata intitolata a “zia Virginia Mereu”, benefattrice della Comunità dei Sardi di Biella.

Locandina torneo calcettoSabato prossimo, in via Galileo Galilei, 11, le porte del Circolo sardo di Biella si apriranno per accogliere i partecipanti al 9° Torneo di calcetto da tavolo. L’evento si svolge nel nono anniversario della scomparsa di “zia” Virginia Mereu di Perdaxus (Carbonia-Iglesias), da tutti amorevolmente chiamata “zia”, secondo il rispettoso modo di rivolgersi alle persone anziane, in uso in Sardegna.
Attorno ai tavoli di calciobalilla si rinnova la memoria della socia decana scomparsa nove anni fa. A raccolta sono chiamate le giovani generazioni e le vecchie leve della Comunità dei Sardi di Biella che si sfideranno sul tavolo da gioco da lei lasciato in eredità per permettere ai giovani che si accostavano o semplicemente passavano dal Circolo, di trovarsi in un ambiente immediatamente familiare.
All’iniziativa, oltre a soci e familiari, sono invitati a partecipare gli aderenti ai Circoli ARCI ed ACLI presenti sul territorio e quelli di altre Associazioni che da sempre collaborano con Su Nuraghe in uno scambio fraterno di beni e servizi.Continua a leggere →

Il Biellese e la Sardegna, terre di migrazione: l’antesignano Sant’Eusebio

Biella, Sardi al Carnevale al Vernato

Mese di Gennaio. Su Calendariu 2017 è il messaggio, tangibile e visivo, attraverso il quale la Comunità dei Sardi di Biella vuole fornire il proprio contributo alla memoria quale elemento fondamentale per la consapevolezza nell’affrontare il presente e costruire il domani.

Piemonte e Sardegna sono terre profondamente diverse, separate dalla distanza, dal mare, dalla dissomiglianza della natura e dalla difformità di clima, ma unite tra di loro dalla storia degli uomini e dalla fede. Dove oggi si erge il Santuario di Nostra Signora di Oropa, meta di pellegrinaggi e di devozione, nonché culla di cultura e di accoglienza, la Tradizione individua in Sant’Eusebio il fondatore del locale culto mariano. Egli, di origine sarda, fu primo vescovo di Vercelli dal 345 d.C. e iniziale evangelizzatore della regione subalpina, “padre” del celeberrimo cenobio di ispirazione monastica orientale nel quale si formarono i primi grandi “confessori” della zona pedemontana, ossia Massimo, primo vescovo di Torino, Gaudenzio, Limenio e Onorato. Martire della fede in Cristo contro le derive eretiche della sua epoca, subì per questo l’esilio in Oriente, da dove fece ritorno, secondo la Vita Antica, portando con sé il culto della Madonna Nera. Oggi, a Cagliari, nella Cattedrale di Santa Maria di Castello è presente una statua della Madonna di colore nero così come ad Oropa, elemento ulteriore, posto oltre la stessa vita terrena del santo, che fissa un permanente parallelismo e punto di contatto, al contempo concreto e spirituale, tra la Sardegna e la Terraferma. Alla luce di tutto questo i Sardi giunti nel tempo a Biella, sulle orme del loro antesignano, sono saliti ad Oropa, portando con sé, oltre alla propria cultura e fatica, la loro devozione e le loro preghiere personali.

Gianni Cilloco

Nell’immagine: Biella, Sardi al Carnevale al Vernato (ante 1910)

Salvare Budelli, Massimo Giletti visita i ragazzi della scuola di Mosso

Massimo Giletti incontra ragazzi e insegnanti della classe IIIB di Mosso

Biella, 11 gennaio 2017 – Ieri, Massimo Giletti è salito a Mosso (Biella), per incontrare i ragazzi della classe IIIB della Scuola Media che si battono affinché Budelli, il gioiello naturalistico del Parco della Maddalena sia restituita all’uso pubblico e diventi l’Isola dei Giovani, laboratorio di costruzione di un nuovo patto ambientale degli studenti italiani ed europei.
Due giorni prima, domenica 8 gennaio, all’interno del suo programma «L’Arena», il giornalista biellese aveva dedicato ampio spazio a quella che ha definito «un’idea geniale» per salvare l’isola sarda dall’arrivo di speculatori stranieri. Giletti ha ribadito che intende continuare a sostenere questi ragazzi. «Magari resterà solo un bel sogno – ha affermato il noto conduttore televisivo – ma intanto bisogna crederci ed impegnarsi».
Giletti, durante la visita alla scuola di Mosso, accolto da studenti e professori, ha confermato il suo impegno attraverso il piccolo schermo e anche quello di contattare la Nazionale cantanti.
Molti i soggetti coinvolti a sostegno di questo bel sogno. La speranza è che il messaggio lanciato da una scuola di montagna che guarda il mare sia raccolto dalla società degli adulti. Dalla comunità sarda di Biella, Massimo Zaccheddu ha composto, scritto e musicato la canzone “Passeggiando per Budelli“. Montata e animata dai giovani studenti biellesi, da loro presentata all’interno della principale festa sarda di Biella, è ascoltabile su YouTube.Continua a leggere →