Significato di parole sarde secondo antichi dizionari – laboratorio linguistico, storia e cultura sarda a Biella
Per i nostri antichi padri, la lettera A fu l’inizio di tutto, l’inizio del linguaggio, l’inizio del Creato. S’abba, l’acqua è l’elemento primordiale sul quale s’immaginava poggiasse la Terra. Essa proruppe dall’Uovo originario, che esplose col Big Bang generando l’Universo. In Sardegna abba è l’acqua pura; abbu fu la ‘palude’; abbû fu la ‘fauna acquatica’. Abba divenne pure nome di donna, auspicio di generazione e di floridezza (poi usato quale cognome).
Ma la nostra Madre-lingua, ossia il Sardo-sumerico, aveva già inventato per suo conto le parole più arcaiche che dettero avvio alle Ere del mondo. A’abak fu l’acqua del mare, detta pure a-ab-ba (a ‘acqua’ + ab ‘mare’ + ba ‘creatura marina’). Fu dal sardo-sumerico che nacque la parola accadica bā ‘acqua’, e da essa sortì il concetto di “fluire”: báe ‘vai!, corri!’.Continua a leggere →