
Venerdì 3 aprile, come ogni Venerdì Santo, la Confraternita della SS Trinità e di S. Croce di Graglia ha portato l’antica statua della Madonna Addolorata, con il manto nero e il petto trafitto da sette spade, in processione per le vie del paese, con sosta alla Casa di riposo e fino alla Chiesetta di Campra. Vestivano l’abito della Confraternita anche numerosi bambini, che aprivano il corteo con la loro piccola croce, seguiti da molti fedeli con le fiaccole accese, dal gruppo della Pia Unione del Transito di S. Giuseppe di Riva e dal Circolo “Su Nuraghe”, con il presidente Battista Saiu.
Il tempo incerto e qualche goccia di pioggia hanno rischiato di rovinare la manifestazione, ma poi tutto si è svolto per il meglio. Lungo tutto il tracciato la Confraternita ha intonato gli antichi canti in latino: Vexilla Regis, Miserere, Stabat Mater, e molti altri canti penitenziali. Al termine del percorso, ritornati in Chiesa, dopo la benedizione con la reliquia della S. Croce ivi conservata, le Voci di Su Nuraghe hanno intonato “Sette ispadas de dolore”, preghiera in lingua materna, canto tradizionale che racconta il dolore di Maria dopo la morte dell’unico Figlio, quanto mai adatto alla cerimonia.Continua a leggere →



La settimana scorsa, i trenta studenti del Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” che partecipano al progetto “Esperienza di Restauro” proposto dal Circolo Culturale Sardo di Biella, si sono recati a Pettinengo presso l’oratorio di san Grato e sant’Eusebio in frazione Gurgo per l’ultimo appuntamento con il bene architettonico oggetto del loro studio.