Giovedì 4 aprile 2024, presso il Centro sportivo “Sportec – Sportec center” di Gaglianico, in via Napoli, si è svolta la quarta giornata del girone del Campionato provinciale, categoria open, organizzato da A.S.C. (Attività Sportive Confederate) di Biella, Ente di promozione sportiva presieduto da Pino Lopez, riconosciuto e patrocinato dal C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
Da “Su Nuraghe” una paròla piemontèisa al mèis, Aprile 2024, “D” come “DAJ”
Omaggio dei Sardi dell’Altrove alla terra di accoglienza, “omagià daj Sardagneuj fòra ’d Finagi” che fanno capo al Circolo culturale sardo “Su Nuraghe” di Biella – “Calé” è la parola che accompagna il quarto mese dell’anno come la si ritrova nella ricca produzione letteraria di “Tavo Burat”, Gustavo Buratti Zanchi e di “Barba Tòni”, Barbo Toni Boudrìe.
All’età di 69 anni, è morta a Biella Paola Ascari vedova Casaccia
Ancora bambina lascia la sua Reggio Emilia per raggiungere Vallanzengo nel 1964. Terminarti gli studi, da subito va a lavorare in fabbrica come operaia tessile, concludendo la sua carriera lavorativa al Lanificio Botto Giuseppe di Vallemosso.
Madre di due figli, rimasta vedova, si accompagna con Gavino Pecorini, condividendo con lui l’amore per la Sardegna, dove si recherà regolarmente, trascorrendovi lunghe permanenze.
Durante i suoi rientri in Piemonte, partecipa alle attività proposte dal Circolo sardo di Biella. Per lei è lo specchio della Sardegna del cuore, dove avrebbe voluto trascorrere gli ultimi anni della sua vita. Poi il male, contro il quale ha lottato, assistita con amore dai figli e dalle persone che lei ha amato. Nel suo ultimo viaggio, le “Voci di Su Nuraghe” l’accompagneranno con canti in Limba.
Uno sguardo sul creato: giochi con le libellule tra Piemonte e Sardegna
Immagini e testi di “Su Calendariu 2024” del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” ci accompagnano nello scorrere dei mesi, con sensibilità sociale e naturalistica attraverso didascalie di Lucio Bordignon e di due studenti universitari: Martina Cadin e Leonardo Siddi. Insieme hanno fornito testi e foto, a completamento delle immagini di Walter Caterina, anch’egli valente fotografo naturalista.
Giochi con le libellule. Si faceva a gara a chi ne catturava di più con le mani. I carabinieri, i maschi, meno numerosi dei panettieri, le femmine, valevano il doppio. Si aveva a disposizione un’ora di tempo. Si mettevano le libellule in un retino, si contavano e, infine, si liberavano.
“Su Nuraghe Calcio Biella” vince 3-2 contro “Pizza Flash”
Lunedì 25 marzo, a Vigliano Biellese, si è svolta la terza giornata del girone del Campionato provinciale, categoria open, organizzato da A.S.C. (Attività Sportive Confederate) di Biella, Ente di promozione sportiva presieduto da Pino Lopez, riconosciuto e patrocinato dal C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), al quale le quattro formazioni partecipano, inserite nei gironi “A” e “B”.