Nonni di Su Nuraghe al primo battesimo interconfessionale

Sardi al Battistero di Biella
Sardi al Battistero di Biella.

Sabato 9 giugno 2012, alle ore 10, nel Battistero di Biella, il Pastore Jonathan Terino amministrerà il Battesimo con Rito Valdese alla piccola Luce Nives Mosca davanti alla Comunità di Biella. La Comunità dei Sardi sarà presente con due soci del Circolo Su Nuraghe: i nonni della piccola Luce Nives, Ludovica e Biagio.
Il Battistero, perla dell’architettura romanica di Biella, apre i battenti per una nuova vita.
Costruito nei primi anni del secolo XI, quando la cristianità, formata nella fede seguendo gli insegnamenti di Sant’Eusebio e dei suoi successori, era ancora indivisa, si avvia ad essere, dopo mille anni, il Fonte Battesimale di tutta la cristianità.
Il 1° agosto 2011, festa di Sant’Eusebio, il card. Tarcisio Bertone, nell’indirizzo di saluto al Santo padre, in ricordo dei 20 anni del suo episcopato, ha ricordato come la Chiesa subalpina sia stata fondata dal grande apostolo e martire della fede Sant’Eusebio di Vercelli, Sant’Eusebio da Cagliari «che tanto ha infuso nel mio animo la passione evangelizzatrice e che ha ispirato il mio motto episcopale “Fidem custodire, concordiam servare” (Custodire la fede e conservare la concordia)».
Facendo proprie le sollecitazioni della Comunità Ecumenica di Bose, la Curia di Biella ha offerto a tutte le Chiese Cristiane presenti nella Diocesi, il Fonte Battesimale comune e cioè a tutti quelli che si riconoscono nel Battesimo fatto “nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. La Chiesa piemontese continua a dare i suoi frutti.Continua a leggere →

«Rosariu cantadu» e letture per il Beato Fra’ Nicola da Gesturi

Fra Nicola
Fra' Nicola, Padre bertula, con la sua inseparabile bisaccia.

Venerdì 8 giugno, a Bioglio, alle ore 21, in occasione della festa liturgica del Beato Fra’ Nicola da Gesturi, il gruppo di preghiera del Circolo Culturale Sardo di Biella – ospiti del parroco don Luigi Tajana – intonerà “Su Rosariu cantadu”. L’incontro sarà guidato dal cappellano di Su Nuraghe don Ferdinando Gallu che terrà la catechesi in “Limba” sarda e in italiano.
L’appuntamento è nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, presso la cappella intitolata al frate sardo, “Frade bertula”, Fra’ bisaccia, soprannominato così da quanti lo conoscevano per il suo andare a piedi per le vie di Cagliari e del circondario a questuare con la bisaccia in spalla raccogliendo le offerte in natura da portare in convento, adempiendo con grande umiltà e fede sincera ai doveri ecclesiastici.
Per volontà dei parenti di Fra’ Nicola residenti in Piemonte, a Bioglio sono custodite alcune reliquie del Beato Nicola e di Sant’Ignazio da Laconi, portate dai Padri Cappuccini di Cagliari il primo aprile 2001 su esplicita richiesta della locale Comunità Ecclesiale. Priori della Festa saranno Claudio Medda e altri familiari diretti discendenti del frate.
La Comunità sarda intende rendere onore al Beato con le preghiere in lingua materna, la stessa utilizzata da Fra’ Nicola per rivolgersi a Maria, Madre di Dio. Le poste di “Su Rosariu cantadu” saranno alternate da letture; infine, verranno intonati i “Gosos de Nostra Segnora de Oropa”, preghiera alla Regina di Oropa e omaggio ai tanti devoti della Parrocchia alpina che sempre più numerosi e fiduciosi si rivolgono a Maria e al frate di Gesturi.
A seguire, un momento di fraternità.Continua a leggere →

Collaborazione tra Su Nuraghe, Cuncordu e Comune di Gattinara

Gattinara, san Pietro
Gattinara, Gruppo di partecipandi alla gita sociale ritratti davanti alla chiesa di San Pietro.

Nella giornata di domenica 27 maggio 2012, si è svolta l’annunciata gita sociale con meta Gattinara e visita del circondario, che collega l’antico Borgo (fondato nel 1242 dai vescovi vercellesi), al Biellese.
Una visita perfettamente riuscita e ben organizzata grazie alla sperimentata collaborazione tra Su Nuraghe di Biella, Cuncordu di Gattinara e le attente e sensibili Istituzioni locali.
La “Città del vino”, nella persona dell’Assessore alla Cultura, dott.ssa Luisa Cerri, ha messo a disposizione una guida di eccezionale bravura, il dott. Gabriele Ardizzo, per illustrare i tesori custoditi nella chiesa parrocchiale di San Pietro – originariamente eretta nel V secolo, all’incrocio tra la Via Vercellese e la Via Biellese – e nell’annesso chiostro cinquecentesco.
Dopo un breve trasferimento a piedi, si è potuto visitare la chiesa della Confraternita del Rosario ed ammirare le ultime scoperte venute alla luce durante i recenti lavori di restauro. Anche in questo caso, la comitiva di Su Nuraghe ha avuto un’ottima guida nella persona della restauratrice, dott.ssa Maura Brambilla, che ha illustrato i tesori custoditi all’interno del tempio, in particolare, l’affresco in perfetto stato di conservazione, recentemente venuto alla luce, raffigurante una Madonna in trono con Bambino ed altri santi, risalente al XV secolo, in precedenza nascosto dalle decorazioni ottocentesche e dallo schienale del coro ligneo.Continua a leggere →

I Sardi e il Nebbiolo di Piemonte coltivato a Gattinara

Gattinara
Gattinara, Gruppo di partecipanti alla gita sociale ritratti davanti all'affresco della chiesa della Confraternita del Rosario.

Molto attesa la visita alle Cantine Travaglini con degustazione di rinomati vini tipici ottenuti da vitigno Nebbiolo: a seconda dei terreni in cui viene coltivato, dei processi di lavorazione e di conservazione, questo prodotto, localmente conosciuto come “Spanna”, è unico nel suo genere; nel Biellese, il Nebbiolo prende il nome di “Lessona” e “Bramaterra”, dalle località di produzione.
Travaglini è un’azienda a conduzione familiare che, a partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento, produce vino Gattinara; imbottigliato è riconoscibile dalla tipica “bottiglia storta”, la caratteristica forma del contenitore pensato per permettere il deposito dei residui naturali del vino nei lunghi anni di invecchiamento, grazie alla grande struttura e longevità del prodotto.
Una produzione di nicchia ereditata dal figlio Giancarlo e continuata con passione dai nipoti.
Incentrato sulla qualità di nicchia, dalla “coltura del vino” si è approdati alla “cultura del vino”. Non è un semplice cambio di vocale o un gioco vacuo di parole: negli anni, Gattinara ha piano piano investito sul turismo.Continua a leggere →

Apprezzati per generosità e bravura, a Gattinara come a Biella

Gattinara, Cuochi volontari di Cuncordu
Gattinara, Cuochi volontari di Cuncordu.

Immancabile l’incontro con i conterranei sardi residenti a Gattinara che, come sempre, hanno accolto fraternamente i soci di Su Nuraghe di Biella nella loro bella sede di Corso Vercelli, 260, perennemente imbandierata con Tricolore, Bandiera europea e i vessilli di Piemonte e di Sardegna.
I tavoli per il pranzo sono stati apparecchiati davanti al grande prato a fianco dello stabile, all’insegna della miglior tradizione culinaria dell’Isola: al centro, su pane “zicchi” di Bonorva, piatto povero della cultura contadina, reso festivo dal ricco ragù di carne e salsiccia e dall’abbondante delizioso pecorino sardo.
Caratterizza le nostre comunità la grande disponibilità dei Soci, a Gattinara come a Biella, sovente riscontrata anche nelle altre Associazioni dei Sardi di “su disterru”. Apprezzati anche per generosità e bravura, i Sardi sono, nei luoghi in cui risiedono, una mirabile risorsa per il futuro anche economico della terra di elezione.
Molti dei nostri iscritti donano il loro tempo alla vita associativa e sono presenti, a volte con incarichi direttivi, presso altre società, comitati, organizzazioni dopolavoristiche. Stimati ed amati, prestano la loro opera disinteressata per il bene della comunità.